Si è discusso un po’ ovunque di Bitcoin Diamond nelle ultime ore, complice una corsa incredibile che ne ha portato il prezzo sopra gli 8$, per poi correggere intorno a quota 6$, in una discesa che potrebbe non arrestarsi qui.
L’ennesimo fork di Bitcoin è davvero materiale sul quale investire? E che tipo di strumenti abbiamo a disposizione per farlo? Quali sono le prospettive sul breve e brevissimo periodo? Una serie di domande fondamentali per chi sta pensando di salire in barca e provare a cavalcare l’onda anomala.
Bitcoin Diamond – con il ticker BCD – è disponibile anche sulla piattaforma cripto Capital.com (qui per aprire un conto virtuale gratis) dove possiamo operare anche puntando al ribasso grazie alla vendita allo scoperto e con piccole somme (si parte da soli 20usd). Con strumenti avanzati sia nella piattaforma proprietaria, sia su MetaTrader 4 e TradingView, perfettamente compatibili e integrati. Più avanti di spieghiamo dettagliatamente il perchè del nostro consiglio.
Cosa succede a Bitcoin Diamond e perché cresce a ritmo così sostenuto?
In realtà nulla. Non è la prima volta che Bitcoin Diamond si guadagna le prime pagine dei giornali e dei siti specializzati in criptovalute in seguito a bull run fortissime e inspiegabili. La spiegazione più semplice che possiamo dare è l’ennesimo pump, probabilmente organizzato da piccoli gruppi, che ha permesso a BCD di quasi raddoppiare il proprio valore precedente.
Qualcosa al quale siamo avvezzi nel mondo delle criptovalute e che periodicamente colpisce questo o quel token, senza motivazioni apparenti e con molti che, saliti in ritardo sul carro, finiscono per rimetterci una parte sostanziosa del proprio capitale. Difficilmente si può ritenere Bitcoin Diamond una criptovaluta sulla quale investire o come si dice in gergo tecnico da hodlare. Tutt’altro – le prospettive offerte da questo progetto sono sempre state di breve e brevissimo periodo.
Il che non vuol dire che non potremo andare ad operare produttivamente, su BCD, con i giusti strumenti. Abbiamo consigliato poco sopra Capital.com proprio perché ci permette con piccole somme – bastano 20€ per aprire un conto di trading reale – di puntare anche allo scoperto.
- Pump e correzioni: imparare a governarli
O come lo chiamano negli USA – il pump & dump – ovvero operazioni che prevedono un fortissimo aumento di valore nel breve periodo, con successivo crollo, che può o meno distruggere tutto il valore accumulato. Avvengono non solo sui token a bassa capitalizzazione, come Bitcoin Diamond, ma anche su token capitalizzati in modo più consistente. E questo di BCD nelle ultime ore ne è uno dei casi più lampanti.
Imparare a governarli? Sì può – a patto di avere strumenti che ci facciano operare in entrambi i versi e che ci permettano di guadagnare anche quando i mercati sono in discesa. I CFD rimangono lo strumento unico per chi vuole investire cavalcando onde sì pericolose, ma anche potenzialmente molto redditizie.
C’è pochissimo nel futuro di Bitcoin Diamond – e questo è un fatto acclarato
Checché ne dicano sedicenti esperti dell’ultima ora, Bitcoin Diamond non è una criptovaluta emergente, né per età, né per prospettive di crescita. Il progetto è fermo ormai da un po’ e delle velleità di affermarsi come intermediario preferenziale per scambi veloci e a basso costo rimane ormai molto poco.
Rimane lo spazio di una speculazione – che non riteniamo sbagliata, ma comunque molto rischiosa e non per tutti. Puntarci sul medio e lungo periodo sembra, almeno a nostro avviso, un’operazione eccessivamente spericolata anche per chi cerca il massimo grado di rischio.