Dalle stelle alle stalle. Quella di Casper, criptovaluta della blockchain gestita da CasperLabs è una delle storie più emblematiche, tra quelle che ci ricordano che entrare sul mercato durante un’incredibile bull run potrebbe non essere sempre una buona idea.
Nonostante, come vedremo più avanti, ci siano degli ottimi motivi per ritenere Casper un progetto valido, il token ha perso quasi tutto l’enorme valore accumulato soltanto 2 giorni fa, con una variazione di prezzo che è difficile da registrare anche in un universo volatile come quello delle criptovalute.
Ci sarà bisogno, per capire quello che è successo e quanto potrebbe accadere nel futuro di breve e lungo periodo, di analizzare a fondo sia quanto accaduto nelle ultime ore, sia invece la sostanza che possiamo trovare dietro questo progetto. Un progetto che, come vedremo, ha già stretto diverse collaborazioni importanti e che offre delle buone prospettive tecnologiche.
Da 0 a 40$, per tornare a (quasi) 0$. La folle corsa di Casper
Casper è un token arrivato relativamente da poco sui mercati. Il clou delle negoziazioni si è avuto a partire dalla seconda settimana di maggio, con il token che è cresciuto fino a raggiungere un picco vicino ai 40$ per singolo token. Come è evidente dal grafico che riportiamo, nel giro di poche ore il token è invece tornato su livelli estremamente più bassi e ora vale meno di 1$. Una perdita d valore di oltre il 97%, cosa difficile da registrare anche davanti ad operazioni di pump come spesso ne vediamo sui token a bassa capitalizzazione.
Ma procediamo con ordine. Non è soltanto il pur importantissimo movimento di prezzo di Casper a doverci interessare. Alle spalle c’è in realtà un progetto concreto – che ha una storia breve ma intensa – e non solo in termini di movimento di prezzo. Nel frattempo inizia ad essere quotato anche su diversi exchange di criptovalute, che hanno allargato la platea di interessati al token, soprattutto durante la fase di bull run.
Che cos’è Casper e cosa offre
Casper Network è una blockchain che si pone come obiettivo l’offerta di servizi crypto ad imprese di tutte le dimensioni. Secondo la mission del progetto, il focus è sull’abbassamento della barriera di ingresso alle tecnologie blockchain per tutte quelle imprese che potrebbero giovarsene, ma per il momento ne sono al di fuori proprio per le difficoltà di accesso.
Si tratta, tecnicamente, di una blockchain in PoS, che utilizza specifiche proprietarie di Casper Labs e che offre anche un ampio ventaglio di strumenti per lo sviluppo di applicativi e smart contract.
Secondo i creatori del network, si tratterebbe della prima blockchain nata per l’adozione in ambito Enterprise, cosa che non ci sentiamo di condividere, data la presenza di diversi progetti che si adoperano proprio in questo senso. Potremmo pensare ad AVAX e a tanti altri progetti che sono nati proprio con l’obiettivo di portare il mondo della blockchain tra le imprese, come anche VeChain.
- Buono il numero di investitori esterni
Altra nota positiva per quanto riguarda Casper è la presenza di diversi investitori di spessore, che hanno già contribuito per somme interessanti al network. La notizia dell’ingresso di Evangelion Capital, l’11 maggio scorso, è stato uno dei trigger per l’incredibile bull run che aveva portato il token nei pressi di quota 40$.
Acquisto che è avvenuto in realtà quasi due mesi prima, ma che è comunque riuscito a stuzzicare gli appetiti di moltissimi piccoli investitori. Nel parterre di investitori in Casper troviamo anche Consensus Capital, Atlas Group e Diode Capital. Nel complesso un’ottima squadra di finanziatori, che farebbe ben sperare per il progetto.
Cosa abbiamo imparato dalla parabola di Casper Network?
Che le bull run possono essere molto pericolose e che nell’acquistare un token, che si tratti di una criptovaluta emergente o meno, guardare ai valori possibili di medio e lungo periodo di un progetto.
Chi è entrato durante il picco di prezzo, in una fase che assomigliava più al gioco d’azzardo che ad un sano investimento, ha finito per scottarsi. Chi ha invece valutato il possibile valore del progetto sul medio e lungo periodo, avrà sicuramente preso delle decisioni meno avventate.
Cosa che invitiamo i nostri lettori a fare non solo nel caso di Casper, ma in qualunque altra proposta di token che dovesse far registrare crescite di questo tipo.
L’articolo é fatto molto bene, però vorrei ricordare che i 40 dollari raggiunti erano per una IOU non era il valore del token in sé.
Il vero valore é stato raggiunto non appena casper é uscito sugli exchange.
Vorrei anche ricordare il prezzo di partenza nelle prevendite che era 0,015 per l’opzione 1 (con obbligo di holding per 12 mesi), 0,020 per l’opzione 2 (con obbligo di holding per 6 mesi) e 0,030 (con possibilità immediata di vendita non appena fosse listato negli exchange.
Beh direi che da 0,030 ai 0,74 attuali c’è stata una bella crescita
Buon pomeriggio Simone,
Sì, c’è stata una crescita comunque importante e il progetto ha finanziatori molto interessanti. I movimenti così intensi di prezzo possono però attirare i meno informati, che possono rimetterci tutto il capitale investito. Era quello il senso della nostra precisazione. Ti ringraziamo per il tuo intervento e continua a seguirci!
L’andamento di CSPR è tutt’altro che pazzo. Gli spyke di prezzo sono dovuti al fatto che i token erano venduti allo scoperto. Da quando sono entrati in circolazione i token sbloccati dalla prevendita l’ATH è stato di 1,25 dollari e il “crollo”, dovuto perlopiù all”andamento di Bitcoin, si è attestato su 0,66 .. Non capisco i presupposti dell’articolo.
Nessuna perdita di valore. Il token non era listato e da quando è uscito nei vari exchange il suo valore è solamente aumentato.
Chi ha comprato IOU sapeva che andava incontro a rischi grossi.
Alessio buonasera, vogliamo prendere per buona la quotazione su Huobi? Ha perso delle percentuali di valore importanti.
Grazie e continua a seguirci!
Qualunque crypto registra una volatilità elevata il giorno del listing negli exchange, di certo chi ha perso del denaro ha investito senza studiare il progetto o avere la benché minima idea del prezzo della vendita pubblica iniziale.
Articolo scritto con i piedi..a 40 dollari non c è mai stato dal listing ufficiale..è partito da 0,15…peima di buttare fango su un proggetto valido vatti a informare meglio.
Buongiorno Federico, nessuno butta fango su niente. Al momento della quotazione su diversi exchange, posso farti l’esempio di Huobi Global, il token è stato anche parecchio sopra i 40$.
Detto questo, Casper fa parte anche della nostra selezione di criptovalute migliori da comprare: https://www.criptovaluta.it/9043/su-quali-criptovalute-investire-oggi
Tanto per farle capire che nessuno sta muovendo alcuna macchina del fango contro il progetto, che rimane uno dei più validi all’orizzonte, almeno secondo la nostra redazione.
Onestamente non capisco come si possa scrivere un articolo cosi forviante e poco veritiero. Un conto è prendere un ATH di 1,25$ un conto prendere un prezzo di 40$ su una UOI dove ti vendono aria fritta. Come tutte le crypto salgono e scendono in base al trend e a parte oggi che ha avuto un calo dovuto allo sblocco dei validarle penso che il prezzo rispecchia esattamente il valore che deve detenere in base alla sua tokenomics…
devi fare informazione e non disinformazione
Ciao. Leggo spesso i vostri articoli e li trovo interessanti. Per chi poco esperto come me, su quali Exchange è possibile investire in Casper?
Grazie, cordiali saluti.
Ciao Davide, grazie mille per i complimenti.
Casper la puoi prendere su Crypto.com ( qui il sito ).
Un saluto