Continuerà ad essere una battaglia senza esclusioni di colpi. Parliamo della causa tra SEC e Ripple, che pur se in molti ritenevano essere vicina alla conclusione, continuerà almeno per qualche mese.
Ripple nel frattempo dimostra di avere ancora molti colpi a sua disposizione – e lo segnala con l’arrivo di un nuovo avvocato a difesa del CEO del gruppo, Brad Garlinghouse. Si tratta di Nicole Tatz – dello studio legale Cleary Gottlieb Steen & Hamilton. Specialista di negoziazioni sui titoli finanziari, che potrebbe aggiungere expertise fondamentale in una causa nella quale Ripple è, ad avviso degli analisti, ancora in vantaggio.
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Cosa succede tra Ripple e SEC? Il nuovo avvocato non è l’unica news
Del processo tra SEC e Ripple si è parlato in realtà molto poco negli ultimi giorni, con un ecosistema delle criptovalute che è stato maggiormente assorbito nelle analisi del momento di mercato.
Qualcosa comunque si sta muovendo. Si parte dalla richiesta – secondo molti commentatori assurda, di un ulteriore estensione dei tempi per le ricerche richiesta da SEC, dopo che l’authority per i mercati degli USA ha avuto in realtà già mesi per condurre le proprie indagini.
Una richiesta contro la quale stanno facendo opposizione – in modo piuttosto arcigno – gli avvocati di Ripple, per quello che sarà ad avviso di molti analisti uno dei punti chiave del processo. Se il giudice dovesse negare quanto richiesto da SEC, la posizione dominante di Ripple Labs diventerebbe, con ogni probabilità, impossibile da capovolgere.
Arriva un nuovo avvocato nel team di Garlinghouse
Che è CEO di Ripple e uno dei principali indagati all’interno della causa. Si tratta, come abbiamo detto in apertura, di Nicole Tatz,come annunciato da James K. Filan via Twitter.
Possiamo saperne di più sull’avvocato, che è di stanza a Washington DC, sul sito ufficiale dello studio associato. Tatz è specialista nelle securities litigation, ovvero nelle cause che riguardano i titoli finanziari e che vengono intentate dagli enti governativi. Una specialista pertanto perfetta per il tipo di procedimento legale che Ripple sta affrontando.
Sul suo ruolo specifico all’interno del procedimento, ne sapremo di più nelle prossime udienze, ancora da fissare. Il segnale mandato a SEC è però chiaro: Ripple non ha alcuna intenzione di mollare – e con ogni probabilità – nessuna intenzione di raggiungere un accordo extra-giudiziale – sebbene questa sia la volontà espressa più volte dai giudici.
Le prospettive di prezzo per Ripple
Le prospettive sul valore del token sono da noi fissati nelle nostre previsioni XRP, che indicano dei target price estremamente interessanti, anche per il medio e lungo periodo.
Ad incidere sulle nostre valutazioni c’è molto di più della causa che sta tenendo impegnato il gruppo: continuano infatti a ritmo sostenuto le chiusure di accordi con importanti gruppi bancari, in particolare in Medio Oriente e nel Lontano Oriente. Una situazione idilliaca, tenendo conto del fatto che la causa contro SEC sta ancora – per stessa ammissione dei vertici di Ripple – tenendo lontani diversi gruppi potenzialmente interessati.