Due ore di buona musica, all’insegna di Shiba Inu Token. Si è chiuso ieri sera il primo party virtuale del meme token più popolare e famoso del mondo. Un’occasione per contarsi e per fare conoscenza di tanti altri appassionati di SHIB, anche se è mancato l’annuncio X che avrebbe potuto spingere il prezzo del token in alto.
Occasione mancata? Assolutamente no, perché in realtà di buone notizie sul protocollo ne sono arrivate comunque, anche se non comunicate durante il party.
Un buon segno per l’intero movimento SHIBARMY, con le ultime evoluzioni che potrebbero essere una buona occasione per valutare l’investimento in Shiba Token. Lo troviamo sulla piattaforma cripto Capital.com (qui per ottenere un conto virtuale gratuito, illimitato e full optional, intermediario che è stato il primo ad offrire SHIB a listino – e che propone un’interfaccia proprietaria con intelligenza artificiale, insieme ad ottime piattaforme come MetaTrader 4 e TradingView, con la possibilità di passare ad un conto reale con soli 20 euro.
2 ore di musica con Gareth Emery per il primo tributo a Shiba Inu Token
Lo diciamo da sempre. A fare la differenza tra Shiba Inu Token e gli altri progetti che puntano ad essere simili, c’è la community. Una community che ieri si è stretta intorno ad un party virtuale auto-organizzato, anche finanziariamente, che ha dimostrato come si possano creare eventi virtuali anche in assenza di una realtà commerciale strutturata alle spalle.
Una differenza importante rispetto agli altri meme token, che sono ancora piuttosto lontani dal poter raggiungere traguardi di questo tipo, nonostante spesso siano sostenuti anche da personaggi con una certa visibilità pubblica.
Questo il video delle due ore di DJ Set di Gareth Emery che ieri ha intrattenuto gli appassionati e non di Shiba Token, che si sono raccolti anche sui commenti di YouTube, con la solita esplosività e rumorosità positiva che ha da sempre contraddistinto questa community.
Ha senso ancora parlare di rug pull?
Shiba Inu detiene un altro record: è il meme token con il più alto numero di detrattori. Gli stessi che ritenevano che fosse impossibile arrivare a ShibaSwap e vedere ulteriori evoluzioni del progetto, anche con i suoi nuovi due token, Leash e Bone. La storia, almeno per adesso, gli sta dando però torto.
La riduzione del minting di $BONE potrebbe inoltre avere delle ripercussioni positive sull’intero ecosistema, con il passaggio ad un massimo di 250 milioni di token creati e a 90 Bone per blocco potrebbe aiutare a sostenere un prezzo che ha sofferto della recente mini-crisi del comparto.
Tutto questo mentre in moltissimi aspettano un burn che potrebbe aiutare chi detiene già il token. Certo è che, almeno per le analisi più diffuse, potremmo aver raggiunto una situazione di bottom con l’ultima correzione, con una buona base per ripartire alla riconquista di livelli di prezzo più adeguati.
Per rispondere alla domanda che ci siamo fatti poco sopra, possiamo dire che le possibilità che si tratti di un’articolatissima truffa, come continuano ad affermare le Cassandre che detestano il progetto, sono pressoché inesistenti. E che Shiba Inu Token, fino ad oggi, non ha fatto che confermare la specialità del suo progetto. Un progetto partito dal basso e che continua ad imbarcare nuovi appassionati. Tutto questo in uno dei momenti più difficili per l’intero comparto.
si peccato che il prezzo è sempre uguale
si, questo lo abbiamo capito. ma restano grandi eventi e la community si allarga a vista d’occhio. resta un meme da seguire in maniera molto attenta.