Continua il momento di straordinaria forza di Terra Luna e del suo protocollo, tra i primi per crescita all’interno di una settimana che per il comparto delle criptovalute è stata comunque molto incoraggiante.
A spingere in alto le quotazioni acquisti anche spot, innescati dalle tante novità che stanno spingendo sul prezzo di $LUNA, il token di governance del protocollo. Novità che riguardano sia il suo ecosistema, sia l’adozione dello stesso.
Una situazione idilliaca, che ha portato al superamento delle previsioni e dei target di breve periodo e che punta dritto verso quelli per il medio e lungo. Terra Luna è quotata sulla piattaforma Capital.com – (vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito e illimitato) – broker che ci offre anche un algoritmo di intelligenza artificiale per l’analisi del nostro portafoglio – segnalando tempestivamente eventuali errori di composizione dell’investimento.
Da Capital.com troviamo anche MetaTrader 4 e TradingView – piattaforme professionali per il trading di breve periodo – apprezzatissime da chi vive di trading. Bastano soli 20 euro per passare ad un conto reale.
Cosa succede a Terra Luna – e perché tutti la vogliono?
Quando su Criptovaluta.it abbiamo iniziato a parlare di Terra Luna erano in realtà in pochissimi a conoscerla. Ancora concentrata geograficamente in Asia, la criptovaluta in questione era ancora di nicchia, mostrando però già le caratteristiche che le avrebbero permesso di emergere.
Con le tantissime novità introdotte nelle ultime settimane il protocollo si è inserito a pieno diritto tra i primissimi protocolli per importanza all’interno del mondo della finanza decentralizzata con voli, neanche troppo pindarici, all’interno del comparto dei NFT. Un protocollo che pertanto, nato per risolvere problemi specifici e per fare da ponte tra diversi stablecoin ha rapidamente allargato il suo scopo, raccogliendo il favore di investitori e speculatori.
Le novità più importanti degli ultimi giorni
A far spingere sul gas il prezzo di $LUNA, che è il token di governance del protocollo, sono state diverse novità nell’ecosistema, che lo stanno spingendo anche in settori che tradizionalmente non dovrebbero appartenergli.
Importante anche il burning integrato in Col-5, che da quando è attivo ha già bruciato quasi 1 miliardo di dollari di $LUNA in controvalore – rendendola a tutti gli effetti una criptovaluta deflattiva.
Se dovessimo tenere conto del particolare funzionamento di questo token anche in relazione agli stablecoin che ospita sul suo protocollo, diventa molto chiaro il perché della corsa del prezzo, che è stato spinto non solo da investitori e speculatori, ma anche da chi ha materialmente necessità del token per utilizzare le risorse messe a disposizione da questo protocollo.
Ci sono poi tante altre novità che hanno creato un atteggiamento e un sentiment molto positivi tra chi opera sui mercati. Dall’arrivo su Huobi, exchange che nonostante i problemi in Cina ha ancora un enorme monte clienti – nonché l’integrazione con diversi protocolli di liquidità di grande rilevanza all’interno del mondo della DeFi.
Dove può arrivare Terra Luna?
Le nostre previsioni su Terra Luna di breve periodo sono state già superate – cosa che ci lascia pensare che potrebbe esserci anche una lieve correzione di brevissimo periodo.
Riteniamo però al tempo stesso che il livello di target di medio periodo potrebbe essere raggiunto in netto anticipo – e questo dovrà portare tutti gli esperti, compresi i nostri, a rivedere al rialzo i target. Terra Luna si sta confermando progetto di grandissimo spessore e in grado di attirare non solo gli investitori, ma anche utilizzatori e sviluppatori, che rimangono nel mondo cripto la vera spinta alla crescita della capitalizzazione sul mercato.