Ancora balene, o come le chiamano gli americani, whales. Sono state 24 ore complicate per il prezzo di Bitcoin, con segnali di speranza che però arrivano dai grandissimi investitori – e in questo specifico caso dal terzo wallet per totale di Bitcoin in portafoglio.
Un acquisto incredibile, da 105 Bitcoin in un colpo solo, avvenuto tramite Coinbase e che lancia una salvagente a chi si sta facendo prendere, a nostro avviso immotivatamente, dall’ansia di un giorno di dominio degli orsi.
Buona notizia che apre a scenari ulteriormente rialzisti, con $BTC che viene scambiato in questo momento a prezzi di fortissimo sconto. Possiamo comprarlo con la piattaforma eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con tutte le funzionalità più importanti – intermediario che permette di investire seguendo e copiando i migliori con il CopyTrader.
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La terza balena per BTC detenuti ne aggiunge 105
Acquisti che i comuni mortali possono soltanto sognare, perché parliamo di un controvalore di oltre 6 milioni di dollari in Bitcoin, somma importante per un individuo, ma comunque cosa molto piccola rispetto al volume di $BTC transati anche nel giro di pochi minuti.
Tuttavia a rendere questa operazione molto interessante è l’attore principale, e non soltanto il volume. Questa quantità di Bitcoin è stata infatti acquistata dal terzo portafoglio al mondo per quantità di $BTC detenuti, un portafoglio che tende a far epoche operazioni, ma in momenti tutti cruciali della vita di $BTC e del suo prezzo sul mercato.
Il trasferimento è arrivato da un wallet che farebbe capo a Coinbase, exchange che è da sempre il più utilizzato per chi vuole mettere in opera transazioni molto rilevanti per quantità e ha bisogno del massimo grado di sicurezza.
Con questo acquisto, il monte totale dei Bitcoin detenuti da questo portafoglio – che è nato nel 2019, è di 106.459 $BTC, per un controvalore complessivo di circa 6 miliardi di dollari. Cifra anche questa molto importante, ma non quanto il segnale che è stato mandato con questa operazione.
Whales pronte a comprare il dip
Bitcoin sta affrontando le classiche vicissitudini correttive, che si hanno sempre o quasi dopo una corsa rialzista. Correzione che oggi si è infranta comunque sul muro dei 58.300$ per poi riprendere una leggera salita.
Per le whales però sarebbe soltanto rumore – perché in realtà in diverse stanno acquistando il dip – approfittando di sconti parziali che il mercato sta mettendo sul piatto d’argento per tutti coloro i quali vorranno approfittarne.
Una situazione che potremmo cavalcare anche noi da piccoli – se dovessimo ritenere (e questa è l’opinione maggioritaria tra gli analisti) che in realtà quello delle ultime 24 ore è soltanto un piccolo incidente di percorso per Bitcoin.
le whales comprano il dip. Sapete da dove arriva il dip? Da cattive notizie? L’America ha bandito i bitcoin? La Russia? Mastercard? Macchè. Dai furboni che fanno leve credendo che dopo un giorno di down il mercato DEBBA CHIARAMENTE andare up, e fanno leve long. Ma -ops- basta un 1% di down e le prime posizioni sono liquidate, sono obbligati a vendere al prezzo che trovano (ovviamente basso) e si va a -2%. Altre posizioni liquidate, vendite obbligate, -3%. E via così fino al -8% di oggi. Indovinate chi ha comprato (scontati) i bitcoin persi da questi fenomeni? Bravi, quelli che hanno fatto partire il primo -1%, le solite balene (o meglio: spesso sono gli stessi exchange che ti “prestano” i soldi per fare la leva che fanno partire i ribassi, ci metterei la mano sul fuoco). Tanto dopo il primo -1% ci hanno pensato quelli che avevano leve aperte e sono stati liquidati ad aumentare il down e quindi dovergli vendere le loro cripto.
PIANTATELA DI FARE LEVE. NON SIETE PIU’ FURBI DEGLI ALTRI, STATE SOLO REGALANDO I VOSTRI SOLDI A CHI E’ PIU’ FURBO DI VOI. HOLDATE E NON ROMOPETE I C********
Scusate lo sfogo, ma ormai iniziano ad accorgersene in tanti: con queste scimmie che fanno leve e perdono tutto, il prezzo delle cripto non salirà più. Volete fare gambling? Andate al casinò che c’è pure più figa. Grazie!
Che in un casinò ci sia più gnocca non ci metterei la mano sul fuoco
Ciao non ho capito. Puoi spiegarti meglio a parole tue ?
Penso che si riferisca al fatto che molto spesso, i cali dei prezzi siano condizionati dalle leve che vengono liquidate.
se ho capito bene la risposta di Luigi era al post di Antonia, non al mio
Sono d accordo basta con la leva!
sottilissima ironia, “Bongo” 😀
scusa la tardiva risposta, come sai ieri avevamo sessione 😉