Continua ad essere molto movimentato l’ecosistema che ruota intorno a Solana. I recenti finanziamenti raccolti da Tulip, che opera come piattaforma di ottimizzazione yield, per 5 milioni di dollari, ne sono l’ennesima prova.
Un finanziamento importante per un protocollo che introduciamo oggi per la prima volta su Criptovaluta.it e che potrebbe essere una delle prossime sorprese di mercato. Ancora difficile però acquistarlo, se non tramite gli AMM che funzionano appunto su rete Solana.
Siamo però certi che se questa dovesse continuare ad essere la traiettoria del protocollo anche in termini di prezzo, ben presto se ne accorgeranno anche exchange di criptovalute tra quelli più attenti alle novità. Vediamo insieme cosa sta succedendo sul protocollo.
5 milioni di finanziamenti raccolti: ecco perché Tulip fa gola a molti
Un team da 5 persone, per un protocollo che fino a qualche tempo fa si chiamava SolFarm e che poi è stato ri-brandizzato in Tulip. Un CEO misterioso che utilizza il nickname Senx e che ha raccolto questi denari con l’obiettivo di raddoppiare il suo team di sviluppo, anche se questo sarà difficile, afferma, perché di ingegneri dello sviluppo software che abbiamo già esperienza con Solana se ne trovano pochissimi.
Il denaro è stato raccolto presso nomi noti del venture capital che si occupa anche di criptovalute, come ad esempio Amber Group e DV Chain, accompagnati anche daFintech Collective e RareStone Capital. Un finanziamento inoltre importante perché aiuterà la transizione verso la già annunciata v2, che potrà avere una struttura più complessa sia in termini di sviluppo che di attrattiva verso gli investitori.
Che cos’è $TULIP e perché potrebbe essere uno dei token da seguire
$TULIP è la criptovaluta di riferimento di un protocollo che a molti ricorderà il funzionamento di Yearn.finance, con la differenza che questa volta siamo sulla rete di Solana, protocollo che ha vissuto una crescita esponenziale nelle ultime settimane e che punta a diventare il primo serio grattacapo per il dominio di Ethereum.
Tulip è un aggregatore decentralizzato, che incorpora, proprio come $YFI, delle strategie automatizzate di massimizzazione del profitto, sfruttando anche i punti forti della rete di Solana, ovvero commissioni molto basse e velocità di esecuzione delle transazioni. Obiettivo quello di fornire una APY sugli investimenti più alta possibile.
È anche importante in quanto può fornire liquidità a DEX decentralizzati sempre dell’universo di Solana, come Raydium e SABER, due progetti anche questi con delle prospettive interessanti per il futuro.
Ci aspettiamo molto dall’ecosistema di $SOL, sia in termini di crescita di valore per il protocollo principale, sia invece per quanto riguarda la crescita potenziale di tutto quanto giri intorno a questo specifico protocollo in termini di progetti collaterali.
Occhio alla volatilità: pensare sempre sul lungo e lunghissimo periodo
Il nostro invito aggiuntivo è di pensare sempre con un orizzonte di medio e lungo periodo, in particolare per protocolli che sono ancora in fase, se vogliamo, embrionale. Il finanziamento ricevuto da $TULIP è sicuramente un buon segno per quanto riguarda le sue future capacità commerciali.
Evitare pertanto di pensare soltanto con orizzonti di breve, a caccia di un altro gain in doppia cifra nel giro di pochi minuti di attività. $TULIP potrebbe essere qui per restare – e potrebbe sul serio impensierire mostri sacri come Uniswap.