Era forse l’unica che mancava all’appello, almeno per quanto riguarda quel settore gaming e NFT che sta facendo la fortuna di chi è entrato per tempo.
Parliamo di $ALICE, metaverse dedicato al gioco con un taglio originale e che è arrivato sul mercato quando questo comparto era ancora sconosciuto ai più. Grazie ad una nuova collaborazione con Chromia, della quale parleremo in questo approfondimento.
Nel frattempo chi volesse fare un salto su $ALICE, e aggiungerla al proprio portafoglio, può operare con Crypto.com – vai qui per ottenere 25$ di bonus all’apertura di un conto gratuito – intermediario che offre ottimi strumenti per acquisto e vendita di cripto, insieme ad un intero apparato per migliorare le nostre rendite passive.
È qui che abbiamo a disposizione infatti il Supercharger e staking con rate ai massimi di mercato su praticamente tutte le principali criptovalute e non. Il conto è gratis e saremo operativi nel giro di pochi minuti.
Alice firma l’accordo con Chromia e Mines of Dalarnia e il token vola
Alice mancava effettivamente ancora dal grande party che ha portato in alto i principali token legati a metaverse – pensiamo a The Sandbox – e che sta tenendo in piedi un mercato altrimenti fiacco.
Mancava, come spesso accade ai protocolli che hanno alle spalle attività di lungo corso, un evento catalyst, la scintilla che avrebbe riacceso gli acquisti. MyNeighborAlice lo ha trovato in un nuovo accordo con Chromia e con uno dei principali titoli che girano in quell’ecosistema, ovvero Mines of Dalarnia. Ma andiamo con ordine.
Parliamo di un programma da 80 milioni di dollari, che servirà per fare da incubatore finanziario ai progetti che vorranno svilupparsi tanto su Chromia, quanto in parallelo sul metaverse di Alice. Un fondo importante per dimensione, tenendo anche conto dell’ambito relativamente ristretto all’interno del quale andrà ad operare.
Con il token ALICE che si apprezza sul mercato proprio in virtù di questa notizia – per un protocollo che pur esistendo in fase alpha da tempo, in realtà è operabile in termini di trading da poco. In mezzo, oltre alla possibilità di partecipare in play to earn, anche i NFT, le cui vendite tramite Alice stanno, seppur lentamente, aumentando, fissando nuovi record mese per mese.
È il momento dei fondi che aiuteranno a sviluppare giochi
Chi crede di essere in ritardo rispetto a questa nuova ondata che sta travolgendo il mondo della blockchain deve, dati alla mano, ricredersi. Enjin Coin ha messo a disposizione fondi altrettanto consistenti, così come stanno facendo quelli di The Sandbox.
Decentraland ospiterà la prima ambasciata di uno stato sovrano e altre blockchain, come BSC di Binance stanno puntando molto su quanto si può offrire in questo contesto. Tutti i dati, anche quelli che arrivano dall’esterno della blockchain, puntano verso una crescita importante dell’intero comparto. Una crescita che permetterà a questi protocolli di continuare a svilupparsi, anche in senso economico, diventando una parte sempre più rilevante del mondo della blockchain e degli investimenti in criptovalute.
Il fatto che Alice sia ormai da tempo all’interno del listino di Crypto.com è un altro pro a favore della solidità di questo token. E rimanendo nei termini dell’accordo, teniamo anche d’occhio $DAR, il token di Mines of Dalarnia, gioco su Chromia che è parte del fondo appena annunciato.