Charles Hoskinson, il leader del progetto Cardano, non è certamente uno che le manda a dire. E anche questa volta, di fronte a quella che ha percepito come un’ingiustizia, non ha esitato a farsi sentire.
Motivo del contendere è l’inserimento di $SHIB in BitPay, in seguito ad un sondaggio che avrebbe però visto prevalere $ADA. Qualcosa che il leader di Cardano non ha mandato giù, affidando ad uno stringato tweet tutto il suo disappunto.
Un sondaggio che è stato effettivamente stravinto da Cardano – segno della forza di questo protocollo e del seguito che ha, seguito che può essere motore di un recupero dopo qualche settimana da incubo. Possiamo trovare $ADA su eToro – che offre anche staking automatico e rendita passiva su questo token – servizio che ci permette di ottenere ricompense periodiche per ogni investimento su $ADA.
Possiamo inoltre utilizzare, sempre tramite questo intermediario, servizi esclusivi come il CopyTrader – per copiare chi investe al top, oppure ancora i CopyPortfolios, che invece offrono un solo titolo che replica l’andamento di tutte le migliori criptovalute, inclusa anche $ADA. Con 100$ si passa ad un conto reale di trading e investimento.
Guerra tra Cardano e Shiba Inu Coin – ecco cos’è successo
Come abbiamo già detto anche in apertura, è noto che Charles Hoskinson sia piuttosto diretto nel suo sostegno a Cardano. E un’occasione del genere, ovvero l’inserimento di Shiba Inu Coin all’interno delle valute supportate da BitPay. Ottima notizia per $SHIB e meno per Cardano, con un giallo però – che è stato il motivo per il quale il leader di $ADA si è arrabbiato, a mezzo Twitter.
Qual è il punto di avere un sondaggio?
Riferendosi al fatto che ADA aveva in realtà chiuso con il 41% delle preferenze e $SHIB soltanto con il 17%. L’idea, che ha del fondamento, è che BitPay avesse intenzione già dal principio, di includere $SHIB, ritenendo il sondaggio una pura formalità.
Cosa che non è andata in questo modo – e che ha visto invece Cardano prevalere. Cosa che ha innescato qualcosa che in realtà capita molto di frequente nel mondo delle criptovalute e dell’esposizione sui social. Come già visto con il listing di $SHIB su Kraken, prima sottoposto ad una sorta di sondaggio e poi rimandato (e concluso soltanto pochi giorni fa).
Polemica che condividiamo con Charles Hoskinson e non contro $SHIB, ma perché tutti dovrebbero avere, almeno a nostro avviso, un atteggiamento più serio quando viene coinvolto il pubblico. Atteggiamento al quale la serietà è mancata anche questa volta.
Sarà per la prossima volta per Cardano?
Non è detto, dato che BitPay ha chiaramente dimostrato di far pesare molto la propria opinione – e quella di investitori privati che spingono su $SHIB. L’alterco avviato da Hoskinson, per quanto legittimo, non aiuterà la collaborazione tra i due progetti.
Poco male per Cardano, che in termini di prezzi ha sicuramente problemi più pressanti ai quali far fronte. Per un 2022 che in molti sperano sia foriero di rialzi come la prima parte del 2021.
Pienamente in accordo con Hoskinson.