Home / Bitcoin, Ethereum, Dogecoin e Shib nell’immobiliare | Harbor apre ai pagamenti cripto

Shiba Bitcoin case

Bitcoin, Ethereum, Dogecoin e Shib nell’immobiliare | Harbor apre ai pagamenti cripto

Ancora accettazione, ancora un passo verso l’ineludibile futuro. Harbor Custom Development, che non sarà famosa dalle nostre parti ma che è comunque quotata al NASDAQ, ha comunicato che inizierà ad accettare diverse criptovalute come metodo di pagamento.

A far parte del primo batch che avrà il via il prossimo 24 gennaio ci saranno Bitcoin, insieme a DogecoinShiba Inu Coin ed Ethereum, un mix all’apparenza curioso, ma che segnala quali siano le cripto con il maggior hype.

Harbor Custom Development con Shiba e Bitcoin
Annuncio bomba da parte di Harbor Custom Development

Tutte criptovalute che troviamo disponibili presso la piattaforma sicura eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratis con funzionalità PREMIUM – intermediario che le offre all’interno di un listino che include, complessivamente, 42+ cripto asset.

È sempre qui che troviamo la possibilità di sfruttare sistemi avanzati di investimento come il CopyTrader, funzionalità di copia in un click che ci permette anche di spiare come si stanno muovendo i migliori della piattaforma. Chi preferisce invece il mondo degli investimenti diversificati può comunque rivolgersi ai CopyPortfolios, che includono le migliori cripto in un solo titolo in stile ETF, senza costi aggiuntivi di sorta. Con 100$ possiamo passare ad un conto reale.

Cripto per pagare immobili? Ci pensa Harbor Custom Development

Parliamo di una società di un certo spessore negli Stati Uniti e che è quotata ormai da tempo all’interno del listino del NASDAQ, con una discreta capitalizzazione per il settore di riferimento.

La notizia importante per noi appassionati di criptovalute non è però questa, in quanto il gruppo ha segnalato che sarà pronto ad accettare, dal prossimo 24 gennaio almeno quattro criptovalute in pagamento per tutti i beni e i servizi che offre. Parliamo di appartamenti e di proprietà immobiliari, principalmente a Washington, in Texas, in Florida e in California. Pagamenti che per il momento saranno attivi soltanto per i residenti di quegli stati.

Tutto questo all’interno di un settore che aveva già avuto diversi rapporti con il mondo delle criptovalute, dato che già diverse proprietà di un certo rilievo sono state vendute utilizzando proprio le principali criptovalute.

Per quanto riguarda Harbor Custom Development si partirà con quattro diverse cripto, ovvero l’immancabile Bitcoin, accompagnato anche da Ethereum, scelta ovvia in quanto seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato, nonché Dogecoin, sempre molto popolare negli USA come metodo di pagamento e anche Shiba Inu Coin, che forse è la più sorprendente del quartetto iniziale.

Cosa significa questo per le criptovalute?

Non molto in termini di volumi, anche se una parte importante delle transazioni che sono registrate da questa compagnia dovessero istantaneamente trasferirsi su blockchain. A fare la differenza sarà il tassello aggiunto al mondo dell’accettazione delle criptovalute, un cammino che ormai sembrerebbe essere inesorabile, dato che iniziative di questo tipo sono ormai all’ordine del giorno. Dai micro-acquisti a quelli decisamente più importanti del settore immobiliare siamo davanti ad un effetto a cascata che con ogni probabilità assumerà delle proporzioni ancora più rilevanti nel 2022.

Tutto a vantaggio anche del valore delle criptovalute sul mercato, che saranno sempre più richieste a fronte di un’offerta pressoché statica. Per chi credeva poco nella possibilità di utilizzare le criptovalute nella vita di tutti i giorni, un duro colpo.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments