Incredibile week end, dopo un fine settimana assolutamente da brivido per tutti gli investitori nel mondo di Bitcoin e delle criptovalute. Ampi segni positivi, usciti rinforzati anche da una sessione asiatica che si è aperta nel migliore dei modi.
Con Bitcoin che sembrerebbe voler puntare in quota 43.000$ e con il resto del mondo cripto pronto a seguirlo a stretto giro di posta è bene fermarci per qualche minuto e cercare di capire quali saranno i punti di svolta del mercato. Ovvero i punti intorno ai quali potrebbero concentrarsi eventuali rialzi o ribassi.
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Bitcoin guida la riscossa, ma è tutto il comparto a volare
A segnare l’inversione del trend è stato per primo Bitcoin, che ormai viaggia ad un 30% di gain rispetto al minimo toccato intorno ai 33.200$ soltanto pochi giorni fa. Una ripresa accolta da molti come un segnale di inversione totale del trend, anche se, come vedremo più avanti nel corso di questo nostro approfondimento, è forse troppo presto per pensare di essersi lasciati alle spalle il brutto momento che ha portato ad importanti correzioni nel settore.
La forza di Bitcoin è stata anche segnale per il resto del comparto, che tramite Ethereum ma anche Cardano, Solana e $BNB è cresciuto in modo sostenuto negli ultimi giorni, in un settore che si è mosso all’unisono e in parallelo.
Tutto questo in apertura di una settimana importante, che è già iniziata con i dati sulla produzione industriale tedesca, che hanno fatto registrare un -0,3% contro attese del +0,3% e con Christine Lagarde che parlerà alle 16:45 di oggi, lunedì 7 febbraio.
Lo scenario macro continua a dominare la scena
Anche se già venerdì c’è stato un importante scollamento tra l’andamento delle borse e quello del mercato cripto, con ogni probabilità la scena continuerà ad essere dominata dalle questioni che riguardano la macro-economia.
- FED potrebbe non avere uno spazio enorme per muoversi
Jerome Powell di FED aveva indicato la forza dell’economia USA come base che avrebbe permesso un aumento dei tassi e il tapering sugli acquisti di titoli di stato. La sorpresa della scorsa settimana è che in realtà l’economia USA sta sì crescendo, ma meno di quello che ci si aspettava. Ottima l’occupazione, ma molto meno interessante la crescita, con i principali gruppi che hanno riportato delle trimestrali tutto fuorché in linea con le previsioni, fatta qualche rara eccezione.
- BCE con le mani legate
Chi segue l’economia europea si sarà già ampiamente accorto di quanto invece di venti rialzisti sui tassi se ne parli molto poco. La BCE ha dovuto infine ammettere l’arrivo dell’inflazione anche nel Vecchio Continente, ma rimane con un atteggiamento fortemente attendista. Oggi, nel tardo pomeriggio, parlerà Christine Lagarde e gli occhi saranno puntati, una volta tanto, proprio verso l’Europa. Storicamente le mosse di BCE hanno comunque meno impatto sui mercati, in particolare su quello delle cripto.
Siamo fuori dal trend ribassista? Troppo presto per dirlo
Con le condizioni macro sopra descritte è ancora troppo presto per parlare di inversione decisa del trend. Nonostante quelle che sono state ottime performance per tutto il comparto nel corso degli ultimi giorni, sarà necessario continuare a crescere un po’ di più per rafforzare il trend.
Rimane pertanto al necessità, in particolare per gli investitori di breve periodo, di essere particolarmente reattivi. Cosa che sarà più semplice fare con una piattaforma che possa offrire gli strumenti più idonei per farlo. Possiamo utilizzare Capital.com – vai qui per ottenere un conto virtuale gratis con CAPITALE DI PROVA ILLIMITATO – dato che al suo interno troviamo sia MetaTrader 4, sia invece TradingView, le migliori piattaforme di analisi e per l’operatività disponibili sul mercato. Potremo così investire al top cavalcando qualunque tipo di trend.
Le borse hanno voglia di tornare a crescere
Le borse europee hanno aperto con un buon segno più, nonostante i dati che arrivano dalla produzione industriale tedesca non siano stati dei migliori. Questo è un altro elemento di cui tenere conto nelle valutazioni che faremo nelle prossime ore.
Dopo il flush che ha depresso tutto il comparto nelle scorse settimane, anche questa sembrerebbe essere una buona notizia. In particolare per un mercato delle cripto che si trova ad essere fortemente sottoprezzato.