Anche Terra Luna si lancia nel mondo delle sponsorizzazioni sportive. È stato diffuso infatti da qualche ora l’accordo tra il gruppo e i Washington Nationals, team tra i più popolari della principale lega di Baseball degli Stati Uniti.
Un altro segnale importante dell’ascesa, anche in termini di hype, di quale potrà essere il percorso di $LUNA all’interno del mondo più pubblico, quello dello sport, il tutto all’interno di movimenti importanti di tutto il settore crypto sempre nella stessa direzione.
Una buona spinta anche per Terra Luna, che possiamo trovare anche sulla cripto piattaforma Capital.com – vai qui per ottenere un conto di prova gratis che include anche INTELLIGENZA ARTIFICIALE – intermediario che propone nel complesso 235+ criptovalute, in un listino che permette anche di investire su Terra Luna.
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40 milioni di investimento in una partnership che è la prima del suo genere
La partnership vale 40 milioni di dollari secondo quanto è circolato sulle principali testate sportive americane. Terra Luna si lega ai Washington Nationals, che riguarderà anche le possibili applicazioni future di sistemi in stile fan token.
Le novità sono dunque tante. Terra Luna entra di prepotenza nel mondo dello sport – e oltre ad offrire una sponsorizzazione vorrebbe iniziare a fare concorrenza, seppure non sappiamo in che termini, anche a sistemi rodati come quello di Binance e quello di Socios.com.
Una sorta di rivoluzione, data anche la capacità di Terra Luna di proporsi in nuovi settori e di riuscire, quasi sistematicamente, a diventarne uno dei player più importanti. Anche sul piano economico è rilevante: perché siamo davanti ad un investimento di 40 milioni di dollari, che sarebbe rilevante per quantità di denaro messo sul tavolo anche su leghe calcistiche di prima fascia.
Continua l’assalto allo sport: telecronache dell’arrivo della blockchain sui campi sportivi
Ne parliamo, tra i primi in Europa, già da tempo sulle pagine di Criptovaluta.it – e riteniamo che ci troveremo a parlarne di nuovo durante tutto il 2022 e probabilmente per gli anni futuri. Perché i grandi capitali di cui sono dotati progetti e intermediari del mondo blockchain da qualche parte dovranno pur finire e perché lo sport garantisce una visibilità che altri canali non possono offrire.
Un matrimonio che sembra pertanto perfetto e che si è già realizzato per realtà sportive molto importanti. Soltanto ieri abbiamo parlato ai nostri lettori di Crypto.com che sponsorizzerà il GP di Miami per 9 anni e chi ci segue da più tempo si ricorderà delle sortite tanto di Binance quanto di FTX.
Saremo destinati pertanto a vedere sempre più spesso big player all’interno del mondo della sport, pur se provenienti dal mondo cripto. Non sempre però a buon fine, perché pare che ad esempio l’accordo tra Polkadot e Barcellona non si farà.