Aidrop Terra Luna 2 | Ecco quali exchange lo supporteranno

La vicenda Terra Luna 2 continua a tenere banco. Soltanto ieri abbiamo spiegato come dovrebbe svolgersi il passaggio e quali saranno i diritti maturati per chi detiene quello che diventerà $LUNC, ovvero Luna Classic.

A 24 ore dall’arrivo della nuova mainnet gli exchange cripto devono iniziare necessariamente a decidere da che parte stare e a decidere se supporteranno o meno la nuova chain. Decisione che, per tutta una serie di motivi che andremo ad analizzare all’interno di questo nostro approfondimento, difficile.

Una situazione che, ovviamente, seguono molto da vicino anche coloro i quali hanno investito su Terra Luna, sia prima del crack che dopo, perché dal supporto degli exchange passeranno con ogni probabilità i futuri introiti legati al progetto e anche la possibilità di essere rimborsati senza colpo ferire.

Vediamo insieme come si stanno schierando i grandi del settore, quali saranno le loro decisioni e se potremo farci affidamento nei prossimi giorni. Oppure se sarà il caso di cercare di recuperare i nostri vecchi Terra Luna e cercare di ottenere l’airdrop altrove.

Gli exchange iniziano a schierarsi: cosa succederà domani?

Domani dovrebbe essere il gran giorno, il ritorno di Terra Luna nella versione 2, ultima possibilità per l’ecosistema di tornare ad essere qualcosa e non morire. Una situazione difficile, con giustificate polemiche a non finire e con moltissimi che aspettano un airdrop che in realtà avverrà a più riprese, senza offrire denari immediati che in cassa non ci sono.

In questo contesto giocheranno un ruolo fondamentale gli exchange, che dovranno decidere se supportare o meno l’operazione e dunque anche il futuro aidrop. Quasi tutti i più importanti si sono già detti disposti al supporto, con qualcuno che però rimane ancora alla porta.

• Binance e Huobi

I due exchange riconducibili alla stessa proprietà dovrebbero supportare il passaggio, almeno secondo quanto hanno già testimoniato tramite i loro account Twitter. O meglio, l’account italiano del gruppo, che ha fatto il suo esordio pochi giorni fa ha indicato la volontà di sostenere il piano rebirth da parte della community. Non abbiamo ancora dettagli sull’operazione, ma si tratta di un endorsement importante.

• Crypto.com

Crypto.com ha avuto pubblicamente un atteggiamento più attendista. Ha detto di rimanere alla finestra, anche se tutto lascerebbe pensare per una soluzione positiva dell’evento.

Il nostro team sta monitorando il Revival Plan 2 dell’ecosistema Terra ed è in contatto con il team Terra per il prossimo aidrop. Offriremo aggiornamenti una volta che i piani saranno confermati. La sicurezza dei nostri utenti è la nostra prima priorità.

Una lunga introduzione a quello che dovrebbe essere un passaggio piuttosto obbligato, a meno che non si voglia fare fronte ad un’autentica rivolta degli utenti che da questo passaggio dovranno ottenere supporto per l’aidrop.

Come comportarsi per Airdrop terraluna 2.0?

Per ora l’exchange che quasi sicuramente supporterà il passaggio sembrerebbe essere Binance, in una situazione comunque che rimane relativamente complicata e sulla quale continueremo ad aggiornarvi nelle prossime ore.

Lo faremo tramite il nostro account Twitter ufficiale e anche tramite il nostro sito web. Chiarezza che, perdonateci, è quasi impossibile avere con un piano di sviluppo così rapido e mentre tra l’accettazione del piano e l’airdrop non ci saranno che poche ore.

L’altro quesito rimane il seguente: ok per l’aidrop, ma il nuovo token riuscirà mai a raggiungere livelli di prezzo interessanti? Difficile a dirsi per ora, dato che la fiducia per l’ecosistema latita, nonostante diversi progetti abbiano già giurato fedeltà al nuovo corso.