Animoca Brands continua a perseguire le sue mire espansionistiche nel settore del gaming su chain. A finire nel mirino questa volta è Notre Game, software house famosa per il gioco Scratch Wars, in cui si possono collezionare carte sia fisiche sia digitali.
Il colosso di Hong Kong ha acquisito il 100% dell’azienda con sede a Praga, che in questo modo ne diventa sussidiaria. Il primo progetto in cantiere riguarderà lo sviluppo di Scratch Lords, evoluzione di Scratch Wars basata su metaverso e Non Fungible Token.
Una buona notizia per il gruppo, che tra le altre cose partecipa anche a The Sandbox – il cui token è disponibile su eToro – vai qui per ottenere un conto GRATIS di prova con il TOP degli STRUMENTI – intermediario top per chi cerca un approccio finanziario al mondo cripto.
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Ancora shopping per Animoca
In Animoca Brands devono aver preso sul serio il concetto di espansione, e non solo nelle $LAND di un metaverso . Questa volta parliamo, o meglio torniamo a parlare di una realtà in fortissima espansione, e che non sembra conoscere quella crisi lamentata da diversi altri attori nel settore del crypto gaming su blockchain.
L’azienda da 5 miliardi di dollari, stando alle ultime valutazioni, ha acquisito Notre Game e si prepara a sviluppare Scratch Lords, evoluzione in chiave Web3 del popolare e fortunatissimo gioco ibrido Scratch Wars, sfruttando il know-how degli stessi tecnici boemi.
Siamo rimasti colpiti dall’innovazione e dall’audacia dimostrate da Notre Game con il suo modello di gioco ibrido fisico-virtuale. L’azienda ha un solido team con una forte leadership e il tipo di esperienza e mentalità che stiamo cercando nella nostra missione di contribuire alla creazione del metaverso aperto.
Le prime, entusiastiche dichiarazioni del presidente e co-fondatore di Animoca Brands Yat Siu, trovano un misurabile riscontro nella realtà. Scratch Wars ha infatti ottenuto enormi successi commerciali soprattutto nell’area dell’ex Repubblica Cecoslovacca. Le carte fisiche del gioco, grazie anche alla popolare formula del gratta-e-vinci, hanno portato in cassa qualcosa come due milioni di dollari, pagando ai vincitori conversioni del 12%.
L’operazione tuttavia non mostra affatto le dinamiche tipiche dell’acquisizione aggressiva, in cui il pesce grosso mangia il pesce piccolo. Notre Game continuerà a operare a pieno regime come sussidiaria di Animoca Brands, attingendo a piene mani dall’enorme rete commerciale e soprattutto alle conoscenze di quest’ultima in fatto di giochi su chain.
Un passo in avanti per Animoca?
Torniamo al gioco, che sarà lanciato con ogni probabilità in autunno. Scratch Lords aggiungerà al suo predecessore tra le altre cose, la possibilità di comprare e vendere NFT tra gli utenti. Sebbene non ci siano ancora notizie dettagliate a riguardo, siamo pronti a scommettere che in Animoca Brands continuino a riproporre la formula che ha reso il team di Yat Siu così popolare agli occhi di un pubblico attento ed estremamente esigente. Per chi volesse approfondire, abbiamo parlato di NFT e gaming con Lorenzo Capone e Lucia Quaglia di Binance, in occasione di una lunga e interessante intervista.
Come sanno bene nell’exchange che fa capo a CZ, la formula vincente è proprio quella che lascia ai gamer la possibilità di monetizzare con i Non Fungible Token, cosa non così scontata nel mondo del gaming classico.