All’EthCC di Parigi, conferenza annuale a tema Ethereum, non si può che parlare del prossimo merge, ormai annunciato e a poche settimane di distanza dall’attivazione anche sulla mainnet. A parlarne è, tra le altre cose, il personaggio più rappresentativo dell’intero network, ovvero quel Vitalik Buterin che del protocollo è stato anche fondatore.
Davanti ad un passaggio che sarà epocale per Ethereum, come vedremo più avanti, Vitalik Buterin si è espresso su toni assolutamente positivi, aiutando anche i meno esperti a tracciare una sorta di percorso futuro atteso su Ethereum. Percorso che, come è noto, non può che passare appunto dal merge che farà passare il protocollo da Proof of Work a Proof of Stake.
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Vitalik Buterin parla del merge, e sono buone “notizie”
Della data ufficiosa del merge di Ethereum abbiamo parlato già diverse volte su Criptovaluta.it. Dovrebbe trattarsi, a meno a questo punto di clamorosi stravolgimenti, del prossimo 19 settembre, a patto che vada tutto liscio con l’ultimo passaggio sull’ultima testnet. Una data che rimarrà negli annali di Ethereum, dato che segnalerà la svolta più importante per l’intero ecosistema.
Si passerà infatti, e anche questo ormai dovrebbe essere noto, ad un sistema di validazione in proof of Stake, sistema che dovrebbe rendere più scalabile e meno “costoso” l’utilizzo del network.
Al termine di questo percorso, Ethereum sarà un sistema molto più scalabile. Al termine dell’intero processo Ethereum potrà processare 100.000 transazioni al secondo.
Numero importante che dovrà poi essere confermato dai fatti, mentre Buterin ha anche trovato tempo per parlare del futuro della politica monetaria di Ethereum così come di modelli di sicurezza e anche di modelli di transazione, in un talk che non poteva che essere uno dei più attesi dell’intera conferenza.
Intanto Ethereum si mantiene su buoni livelli di prezzo
Nonostante la prima battuta d’arresto per il comparto, dopo una settimana da urlo spinta principalmente da Ethereum, la criptovaluta in questione continua a mantenersi su livelli di prezzo invidiabili e impensabili soltanto qualche settimana fa, continuando a veleggiare intorno ai 1.500$. Un livello di prezzo che per molti in realtà sarebbe dovuto proprio all’annuncio di una data ufficiosa per il passaggio al meccanismo di consenso in Proof of Work.
Un passaggio che, tra le altre cose, andrà a mettere in pari in termini di TPS il network di Ethereum nei confronti di quelli di concorrenza più agguerrita, come Solana e anche Cardano. Un passaggio che sarà importante anche per coronare quel sogno, se vogliamo, di Vitalik Buterin. Un sogno che vorrebbe Ethereum al centro della “rivoluzione on chain” anche per comparti diversi dalla DeFi.