Altra importante accettazione di Bitcoin e Ethereum da parte del mondo dell’economia reale. Whole Foods, una delle catene al dettaglio più popolari degli Stati Uniti d’America, inizierà ad accettare bitcoin e altre tre criptovalute per i pagamenti presso i propri negozi.
Il tutto nasce da una partnership tra Flexa e Gemini Exchange, che permetterà agli scanner presenti nei punti vendita di riconoscere i pagamenti effettuati tramite l’App Spedn, ovvero l’App per i pagamenti gestita appunto da Flexa.
Non solo Bitcoin – disponibili altre criptovalute
Oltre a Bitcoin, il sistema sarà in grado di accettare anche Bitcoin Cash, Ethereum e Gemini Dollar, il Coin stabile di Gemini Exchange.
Procedura molto semplice
Come riportato da Fortune, la procedura sarà estremamente facile: il cliente dovrà semplicemente aprire l’App per pagare e il cassiere non dovrà far nulla per accettare il pagamento, non sapendo inoltre se si tratterà di un pagamento in criptovalute o in valuta fiat.
L’App è stata inoltre già testata da Jeff John Roberts, giornalista di Fortune, che conferma che il funzionamento è effettivamente come descritto da Gemini e Flexa.
Lo stesso sistema di pagamento è inoltre quello di cui abbiamo avuto modo di parlare qualche giorno fa in relazione a Starbucks – che fa parte del progetto ma soltanto come partner non ufficiale.
Un grande passo per il mondo delle criptovalute
Vale la pena di sottolineare che l’accettazione di Bitcoin e di altre criptovalute presso nomi tanto importanti – Whole Foods e Starbucks sono presenti con migliaia di punti vendita negli States – non potrà che portare benefici all’intero settore, rinforzando anche la solidità del valore di suddette criptovalute.
Bitcoin e compagnia continuano a viaggiare a ritmo davvero sostenuto. Chi sarà il prossimo ad accettarli come sistema di pagamento?