Su Criptovaluta.it abbiamo seguito passo per passo l’esordio dei più grandi marchi mondiali all’interno del mondo dei NFT e del Metaverse. Ora arrivano i primi dati, quelli più importanti, ovvero quelli economici, e vanno a decretare un primo vincitore. È Nike ad aver incassato le somme più interessanti, con quasi 200 milioni portati a casa dalla vendita di NFT.
Un risultato molto importante per NIKE, che ci permette anche di capire quale sarà la prospettiva presente e futura di un settore che in molti ritengono una meteora, ma sul quale molte grandi attività hanno già costruito dei business molto redditizi.
Un buon segnale per tutto il comparto, sul quale possiamo investire anche con la piattaforma sicura Capital.com – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il TOP degli strumenti di trading e CAPITALE DI PROVA ILLIMITATO – un intermediario che ci propone la bellezza di 140+ cripto asset, scelti tra i migliori anche per quanto riguarda il settore NFT.
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NIKE fattura 185 milioni con i suoi NFT, seguono Gucci e altri
È NIKE a portarsi a casa lo scettro di re del mondo dei NFT, con circa 185 milioni di dollari che il gruppo avrebbe incassato dalla vendita dei suoi NFT e di prodotti associati. Una cifra che rende il popolare brand di abbigliamento sportivo quello più “ricco” dalle scorribande che sono state effettuate, almeno a nostro avviso, ancora in termini di test.
Nike che batte la concorrenza di gruppi molto importanti: basti pensare alle diverse iniziative di Gucci, un altro dei grandi nomi che ha già inteso le possibilità che questo nuovo universo commerciale può offrire per il rafforzamento dei rapporti tra brand e appassionati. Oppure anche le iniziative di Tiffany legate ai Cryptopunk, così come tante altre di gruppi di eguale rilevanza, come anche Dolce e Gabbana.
Un segnale forte sia del presente che del futuro del comparto, dato che questo ha tutta l’aria di essere esclusivamente un assaggio di quanto potrà avvenire in futuro. Con tanti altri gruppi, di questa portata e non, che punteranno proprio su NFT e anche Metaverse per passare al mondo del Web3.
Senza dimenticare che anche il rivale di sempre, Adidas, ha già una presenza considerevole all’interno di questi specifici mondi legati alla blockchain.
Non solo denaro: un nuovo mondo commerciale è possibile
Lo abbiamo già scritto diverse volte proprio su queste pagine e andiamo a ripeterlo perché rimaniamo fermamente convinti di quanto abbiamo già detto. Il mondo di NFT e metaverse non sarà soltanto un nuovo spunto per macinare utili, ma un nuovo modo di rapportarsi con la propria clientela, piaccia o meno.
E tutte le decisioni, anche di esposizione verso determinati progetti, andranno prese in funzione di questo. Vinceranno quei progetti in grado di offrire infrastruttura ai grandi brand, quelli in grado di muovere l’immaginario collettivo e in grado di offrire qualcosa di più di un token non fungibile in quanto tale. Come ha fatto NIKE.