Stando a quanto afferma il media sudcoreano Business Korea, Samsung starebbe valutando di integrare i pagamenti criptovalutari nel suo servizio Samsung Pay.
Simile ad Apple Pay, il servizio Samsung Pay è evidentemente leader nel mercato della Corea del Sud, dove detiene una quota di mercato vicina all’80% nel proprio settore. Evidentemente, la scelta di integrare le criptovalute all’interno delle proprie funzionalità non potrà far altro che allargare ulteriormente la propria base utenti, consolidando il ruolo di leadership.
La decisione di Samsung – ancora da confermare – non risulterebbe comunque essere sorprendente. La Corea del Sud è d’altronde uno dei Paesi con il più elevato tasso di utilizzo al mondo di criptovalute, con una consapevolezza particolarmente alta nelle generazioni più giovani.
Valutato ciò, la stessa Samsung ha già effettuato alcune rilevanti operazioni di investimento sia sulla blockchain sia sulle criptovalute, andando ad esempio a introdurre il proprio Samsung Blockchain Wallet che – come avevamo commentato appena due settimane fa in questo articolo – è disponibile nel suo Galaxy S10, a supporto dei token Ethereum e su blockchain Ethereum.
Nuove indiscrezioni riportate dallo stesso media comunicano ora che sono sempre più convinte le voci che vorrebbero Samsung ambire a introdurre la tecnologia blockchain per poter veicolare le proprie transazioni su Samsung Pay, andando così a ridurre i costi e le spese. È inoltre possibile che Samsung decida di arricchire il mercato con una propria rete blockchain, e un proprio token, accelerando dunque la migrazione parziale verso questa innovativa piattaforma di network.
Se tutte le voci di cui sopra dovessero essere confermate, significherebbe per il mondo Fintech annoverare un player di rilevanza globale. E, probabilmente, ribadire ancora una volta che la tecnologia blockchain non è una parentesi aleatoria nei principali settori industriali (finanziario e non solo), bensì una rivoluzione destinata a rimanere e ad auto-implementarsi con maggiore vivacità nel prossimo futuro.