Anche se per ora soltanto in Thailandia, si tratta di un primo passo importante nel mondo blockchain per uno dei gruppi più importanti del mondo dell’auto. Parliamo di BMW, che ha appena annunciato per la sua divisione thailandese un programma in due fasi, con al centro, tecnologicamente, l’infrastruttura di Binance.
Non parliamo dell’exchange, ma piuttosto della sua BNB Chain, che sarà appunto la componente tecnica che andrà ad essere sfruttata da BMW per una sorta di programma fedeltà per i suoi clienti, per la gestione di punti che gli stessi potranno poi spendere in diverse attività.
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BMW con Binance e Coinweb: ecco cosa succede
Il famoso (e apprezzato) produttore di auto tedesche BMW ha deciso di fare sul serio per quanto riguarda le sue avventure nel mondo della Blockchain. Secondo quanto è stato riportato da diverse testate del mondo crypto degli Stati Uniti, il gruppo tedesco avrebbe infatti stretto una partnership con Binance per la sua blockchain e con Coinweb per i suoi servizi decentralizzati al fine di offrire servizi interni a programmi di fedeltà per i propri clienti.
Secondo le scarne informazioni che sono disponibili al momento, la blockchain sarà utilizzata per la distribuzione di punti che poi gli utenti potranno spendere per acquistare merchandising e servizi made in BMW, secondo modalità che devono essere però ancora rivelate al grande pubblico.
Sempre secondo i report che arrivano dagli Stati Uniti, BMW si appoggerà inoltre a consulenze e servizi che sono offerti da Coinweb. Tutte le notizie di cui sopra sono ancora da confermare e seguiranno con ogni probabilità aggiornamenti nei prossimi giorni, quando diventerà più chiaro quanto il gruppo ha in mente per il suo futuro nel mondo blockchain.
BMW rincara la dose
Già qualche tempo fa BMW aveva tentato una sortita nel metaverse, con una campagna pubblicitaria che non ebbe però l’eco che forse ci si aspettava.
Oggi ci riprova in una sezione del proprio business se vogliamo periferica, che però conferma gli impegni del gruppo quantomeno nel cavalcare queste novità, vuoi per scopi pubblicitari, vuoi perché forse effettivamente utili per il proprio business anche in termini pratici.
In molti si chiederanno della necessità di tokenizzare qualcosa che fino ad oggi è stato, piuttosto bene, su un database centrale come i punti fedeltà. Ma vedremo cosa ha in mente BMW con partner di certo prestigio.
da un database centrale (proprietario) a una blockchain centralizzata (di un altro privato). Beh sicuramente un grande passo in avanti XD però potranno dire “siamo moderni, siamo sbarcati su blockchain!1!!!11!” 😀
Mamma mia quanta strada c’è da fare ancora -_-”
Eh beh, adesso sì! Rivoluzionario! xD
Su bitcoin non lo potevano fare… o sbaglio? 🙂
Ps: e tu btc maxi xD
(se il tuo commento era riferito al mio post; in caso contrario, consideralo nullo 🙂 )
No no era in generale. Comunque si può fare anche tramite Bitcoin volendo, il punto è che è totalmente inutile, non serve affatto una blockchain per quella roba. Sono i classici “la blockchain fa cose” a fini di marketing.