Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi
Le quotazioni di Wrapped Bitcoin (WBTC) hanno raggiunto sabato scorso, 14 gennaio, un nuovo picco relativo contro dollaro americano a quota 22130.40. Successivamente è scattata una fase di provvisoria stabilizzazione che, da ormai 5 giornate, sta tenendo il mercato stretto nel range fra i massimi menzionati ed il minimo relativo del 18 gennaio a 20454.00.
Diversi segnali indicano la presenza di uno scenario rialzista in via di ulteriore sviluppo. Su grafico a candele giornaliere possiamo innanzitutto constatare la presenza di due minimi, relativamente vicini uno all’altro, toccati dal mercato il 21 novembre ed il 1 gennaio scorsi, rispettivamente a 15443 e 15220. Il massimo relativo che separava tali livelli era quello del 14 dicembre a 18321, coincidente con la neckline di una figura di doppio minimo rialzista.
Poco sotto alla neckline avevamo fissato, già con l’analisi del 9 dicembre, un primo target rialzista che è stato largamente raggiunto e oltrepassato. La neckline è poi stata sfondata in accelerazione il 12 gennaio scorso, ed attorno a quel livello si stanno formando adesso i nuovi supporti principali di tendenza.
Su grafico a barre da 30 minuti ricerchiamo la disposizione dei nuovi supporti, punti ove si sta concentrando in questa fase l’attività dei compratori. Si tratta di quota 20360/560 e quota 17890/18100, altrettanti probabili luoghi di ripartenza del rialzo in caso di arretramenti, in particolare se entro venerdì prossimo, 27 gennaio.
Le proiezioni indicano un target rialzista aggiornato a 25560, da raggiungere passando per un primo obiettivo a 23650. In corrispondenza di quest’ultimo livello è posta una interessante resistenza intermedia, da cui potrebbe scattare qualche provvisorio arretramento in seno all’allungo atteso.
Il segnale tecnico è long su nuovi test dei supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 20820. Poiché il supporto principale, sostegno primario del segnale rialzista, si trova in questo momento relativamente lontano, vogliamo evitare di intervenire long da prezzi maggiori di 20820. In caso contrario, si otterrebbe un teorico rapporto fra rischio/beneficio non sufficientemente favorevole.
Lo stop per lo scenario verrebbe attivato solo dall’eventuale cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 17890. Mentre sono le 18.01 CET di giovedì 19 gennaio, WBTC viene passato di mano sui migliori Exchange mondiali a 20881.43, in aumento del +1.01% su base giornaliera.
