L’offensiva del governo USA e delle procure di New York nei confronti del mondo cripto comincia a mietere le prime vittime, anche tra chi è solo indirettamente collegato a chi è finito sotto inchiesta. È il caso di PayPal, che abbandonerà almeno temporaneamente i propositi di creazione di un proprio stablecoin.
Una situazione che andrà poi definita una volta che l’indagine di NYDFS si sarà conclusa nei confronti di Paxos, che è l’intermediario che avrebbe dovuto collaborare con PayPal alla creazione di questo stablecoin.
Una conseguenza più che normale degli interessi che Paxos sta suscitando tra gli inquirenti, per quanto per il momento non se ne sappia in realtà molto di più. Il mercato crypto non sembra averne particolarmente risentito e potremo investirci anche con eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito – per un intermediario che ci offre tutti i migliori strumenti per investire su 78+ crypto asset scelti tutti tra i migliori in circolazione. Sempre con eToro potremo fare trading automatico con il CopyTrader oppure scegliere di fare trading in paniere con gli Smart Portfolios.
Arrivederci stablecoin di PayPal
Sarà un arrivederci? Oppure un addio? Sta di fatto che PayPal ha sospeso l’avanzamento del suo stablecoin – progetto che stava andando avanti con il partner crypto di PayPal, Paxos appunto. Paxos che è finito socco inchiesta da parte del New York Department of Financial Services all’interno di una più ampia offensiva da parte delle autorità USA nei confronti del mondo cripto, iniziata con la multa di 30 milioni di SEC a carico di Kraken.
Stiamo esplorando la possibilità di creare uno stablecoin, se e quando cercheremo di andare avanti, ovviamente lavoreremo a stretto contatto con i regolatori
Questo il messaggio che l’azienda per tramite di un portavoce avrebbe inviato a Bloomberg confermando da un lato la possibilità di creare uno stablecoin, dall’altro segnalando il fatto che il progetto è interrotto per il momento e che andare avanti sarà una questione non solo di quando, ma anche di se.
Il caso di Facebook
Per quanto geneticamente diverso, tutti ricorderanno il caso di Libra di Facebook, progetto morto sul nascere dopo aver sollevato polemiche, proteste e attacchi da parte delle autorità pubbliche di tutto il mondo.
La creazione di stablecoin da parte di società private non sembrerebbe essere esattamente nelle corde delle autorità pubbliche, in particolare se da parte di società con un enorme numero di clienti e che possano associare questo tipo di servizi a quelli già esistenti.
Staremo a vedere come si concluderanno le indagini nei confronti di Paxos, che tra le altre cose emette e gestisce anche lo stablecoin legato a Binance, il token $BUSD.