Il Bitcoin (BTC) due giorni fa, ha fatto i fuochi d’artificio con una candela daily da +9,55% arrivando alla resistenza a 25200$, che da tempo indichiamo.
Al momento di questa stesura è tornato a quotare 24180$, restando ancora in positivo del 5,8% sul mese di Febbraio, che fino all’accelerazione di Giovedì era in negativo. Invece su base annuale la crescita di BTC è del 47,850%.
Bitcoin si sta fermando alla nostra resistenza
Partiamo direttamente da un grafico monthly e da quanto scrivevamo nell’analisi dello scarso 11 Febbraio:
..avevamo già evidenziato nella nostra analisi del 14 Gennaio, l’importanza del break out della trend line tratteggiata in arancione a 25200$.
Bitcoin giovedì ha fatto un massimo intraday a 25234$ ed ha subito ritracciato, chiudendo il daily a 23526$. Sul grafico si può vedere che al break out di questa resistenza, corrisponde il primo timido segnale di inversione del bearish trend primario, tutt’ora in atto.
Il primo tentativo di inversione del bearish trend è andato a vuoto
A rischio d’essere Cassandra e ripetitivo, va detto che al momento non ci sono state le evidenze di un’inversione del trend primario, ma bensì movimenti in swing al suo interno, ottimi per il trading.
Inoltre il segnale più importante per l’inversione del trend l’avremmo solo sopra i 32500$, ma ciò lo vediamo meglio su un grafico settimanale.
Va rilevato che il prezzo di BTC è a contatto con la media mobile a 50 periodi (Sma50) evidenziata in blu. Anch’essa svolge un ruolo di resistenza. La valutazione sulla media è solo un dato in più che si somma agli altri.
Dati on-chain dei cluster di prezzo
A livello di dati on-chain gli addresses di Bitcoin in the money sono al 62,54% ed un 8,60% viaggia in area di break even. Solo il 28,86% è al momento in perdita.
Mentre nell’immagine seguente di Intotheblock, possiamo vedere i cluster di acquisti fatti tra 20224$ e 27437$.
Qui risalta che BTC ha costruito una barriera di supporto tra 21960 e 23290$, dove 1,60 milioni di indirizzi hanno acquistato oltre 1,32 milioni BTC. Inoltre si può notare come la prossima resistenza da cluster dovrebbe essere i 27K.
Di seguito sul grafico weekly, nel box in giallo ho riporto le aree dei cluster indicate. Si possono vedere anche quelle della settimana passata, indicati con i box azzurri.
Dal settimanale di Bitcoin abbiamo ancora segnali positivi
Sempre su questo grafico, si può osservare come anche in questo time frame abbiamo il passaggio della media mobile (Sma50) rappresentata in blu, al livello di prezzo dove Bitcoin si è fermato.
Inoltre il prezzo sta ballando attorno al livello dei 24K, che corrisponde al 50% di Fibonacci dal vettore che parte da 32503$ fino al minimo a 15487$. Il fatto che sia però già stato breakkato al rialzo un paio di volte è un buon segnale.
A livello di setup di indicatori su base settimanale abbiamo ancora una buona impostazione, entrambi sono orientati verso l’alto.
Sul breve gli indicatori sono sempre in negativo
Tagliando il tempo e venendo ad una analisi di breve passiamo ad un grafico daily. Partendo sempre dalla nostra ultima analisi di Sabato scorso, avevamo indicato un pattern di inversione, dato dalla doji esterna alle Bande di Bollinger, indicato con la freccia azzurra. Segnale andato a buon fine.
Della situazione grafica delle resistenza abbiamo già trattato. Quello che possiamo osservare in più è dato dal setup degli indicatori che sul daily che sono ancora in negativo.
Con l’ausilio di Fibonacci, possiamo individuare, un primo livello appoggio di Bitcoin, che passa 214100$ e possiamo vedere che è già stato testato con successo più volte. Mentre il livello supportivo principale è 21200$
Analisi di brevissimo su cicli 1H
Di seguito un time frame orario, con le impostazioni cicliche di breve. Si può vedere come BTC nell’ultimo rialzo è andato a fermarsi nel punto V temporale di vendita. Adesso ha tempo per correggere fino al 19/20 Febbraio.
Sul breve il livello di supporto corrisponde al 23300$ dell’analisi dei cluster fatta in precedenza.