Ci risiamo. C’è chi cerca di ricostruirsi una verginità dopo lunghi trascorsi con il cattivo dei cattivi, ovvero Sam Bankman-Fried. A cercare una sortita nella notte, almeno ora italiana, è stato Kevin O’ Leary, che in molti ricorderanno per le sue partecipazioni a Shark Tank, altri invece per essere stato uno dei più grandi sponsor dell’ormai defunto FTX.
Mentre in Italia ci apprestavamo ad andare a letto, Mr. O’ Leary ha provato a sganciare una bomba delle sue, forse non conscio del fatto che in molti avremmo ricordato i suoi trascorsi, parlando di exchange che andranno inevitabilmente a zero, a meno che…
Una questione che per la verità i mercati sembrano ignorare bellamente, Bitcoin e il resto del comparto che continuano per la loro strada ignari delle profezie di sventura di Kevin. Possiamo investirci con eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito per imparare a fare trading – intermediario solido e regolamentato che non può temere in alcun modo lo scenario preventivato dall’investitore di cui sopra.
O’ Leary: tutti gli exchange andranno a zero, a meno che..
…non sia spinta una regolamentazione degli stessi. L’opinione potrebbe anche starci – per quanto sarà poco digeribile per una parte rilevante degli ambienti che gravitano davanti alle criptovalute, se non fosse che a pronunciarla è chi fino a poche settimane fa spingeva FTX, il bambino prodigio Sam Bankman-Fried e lo faceva a quanto pare dietro pagamento.
Continueremo a vedere gli exchange andare a ZERO, fino a quando non imporremo loro una regolamentazione.
Non è chiaro di che regolamentazione si parli né se il problema sia effettivamente quello degli exchange, perché FTX era in realtà più un borsino di futures e derivati che di cripto e Bitcoin.
Difficile essere d’accordo però: il grosso degli exchange che sono falliti lo hanno fatto per malagestione che con le regolamentazioni ha poco a che fare. E tanti di quelli che prosperano lo fanno al di fuori degli USA, con regolamentazioni di massima molto leggere. Il collegamento, almeno per ora, sembrerebbe essere piuttosto fiacco e per certi versi rivedibile.
Le opinioni dei sedicenti esperti
Vanno sempre prese cum grano salis, perché parliamo di persone che vivono anche della loro visibilità. E quando il mercato tira poco come adesso – e quando ad avere anche poche news sulle quali presentarsi come dei fenomeni dell’investimento alla O’ Leary – c’è da capire se qualcuno urla cose fuori dalle righe per attirare a sé l’attenzione.
Continueremo a vederlo per i prossimi giorni, per le prossime settimane e per i prossimi mesi, in un rincorrersi di baggianate, di banalità e di profezie di sventura che trovano sempre buon albergo durante le fasi di mercato bear.
Il nostro consiglio è quello di pensare sempre con la vostra testa. Chi ha dato retta a O’ Leary oggi so trova con perdite importanti legate a $FTT e FTX e al grande genio ora ai domiciliari, ovvero Sam Bankman-Fried. Nessuno ha la bacchetta magica e men che meno ce l’ha Kevin O’ Leary.
Caspita, pensavo che di Nostradamus ce ne fosse uno solo, invece sono in due. Ma.
Tutti questi fallimenti di Exchange ad effetto domino rappresentano una grossa opportunità per le persone SERIE e di buona volontà. Buona giornata