Negli ultimi giorni Ripple (XRP) ha alzato la volatilità con dei movimenti marcati in intraday. Al prezzo attuale di 0,3658$ in questo mese di Marzo è tornata quasi in positivo e segna -2,20% dopo la discesa di Febbraio, che si è chiuso con -7,2%. La debolezza delle ultime settimane ha ridotto la salita da inizio anno ad un +8,35%.
Ripple riduce ancora il suo rialzo da inizi anno
La debolezza di Ripple, era ormai evidente da fine Febbraio e ne abbiamo avuto la conferma in queste settimane successive.
Ripple subisce due fattori negativi. Il primo ordinario e fa parte del gioco e deriva dalle oscillazioni del mercato delle crypto, il secondo invece è causato dalla SEC (Securities and Exchange Commission U.S) che ha portato in tribunale Ripple Labas da ormai oltre due anni.
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La causa con la SEC continua a zavorrare Ripple
L’accusa della la SEC è sempre la stessa che rivolge random ormai a tutti i token. Gli ultimi a farne le spese sono stati Paxos e Binance per l’emissione del BUSD. Altra vittima illustre è stata Kraken e qualcuno paventa che anche Ethereum, nella nuova versione PoS con staking, presto sarà colpita dalla SEC.
La SEC sostiene che Ripple ha emesso sul mercato il token XRP, come una a security, per cui non è un utility. Pertanto è considerabile come titolo azionario e deve sottostare alla relativa legislazione di offerta al pubblico.
Segnali positivi dal Tribunale per Ripple
Tuttavia la settimana scorsa Ripple ha avuto un’altra vittoria ai punti in Tribunale, con il Giudice che ha escluso alcuni commenti dei testimoni presentati dalla SEC. Infatti sul successivo grafico daily si può osservare che il 6 Marzo XRP ha avuto una bella reazione.
Pur nelle sue turbolenze processuali, resta sempre nella Top Ten della Coin Market Cap. Infatti con una capitalizzazione di 18,737 Miliardi di dollari è alla posizione numero 6, davanti a Cardano che resta dietro di quasi 7 Mld.
Sul settimanale Ripple in fase laterale – discendente
Passando ad un’analisi tecnico – grafica, su un weekly abbiamo una panoramica di Ripple del vettore che comanda, dai massimi di Aprile’21 a 1,9665$ fino ad oggi.
Osservando gli ultimi mesi, abbiamo evidenziato con le frecce arancioni la serie di massimi discendenti, tipiche di un down trend. Inoltre che la trend line tratteggiate, i livelli per un primo segnale di inversione del trend.
Attualmente XRP dista un 26% dal primo livello di inversione che passa a 0,47$ mentre il successivo è a 0,54$. Il setup degli indicatori sta flettendo e sembra prossimo virare al ribasso.
Attenzione al supporto
Su un grafico daily, abbiamo una panoramica, con il vettore che va dai massimi di Settembre’22 toccati a 0,559$ fino al minimio a 0,2982 di questo 2 Gennaio. Qui abbiamo evidenziato la resistenza a 0,43$ che corrisponde al 50% di Fibonacci del movimento indicato in precedenza.
Inoltre è visibile il canale discendente all’interno del quale XRP si sta muovendo ed anche il vecchio supporto a 0,3660$ che avevamo già indicato nell’analisi del 16 Gennaio e poi il 2 Marzo, Ripple: dalla resistenza a 0,425$ in fase correttiva | XRP vicino al supporto 0,3360$
Il supporto è stato violato più volte con delle shadow, ma sostanzialmente il prezzo di Ripple ha chiuso sempre attorno a questo livello. In questo scenario, in caso di deciso break down, può scivolare fino ai mini di 0,33600$.