Le quotazioni di Ethereum (ETH) hanno raggiunto questa settimana nuovi massimi relativi contro dollaro americano toccando, appena ieri domenica 16 aprile, massimi a 2138.53. Si tratta delle rilevazioni più alte da undici mesi a questa parte, giunte al culmine di una cavalcata rialzista che cominciata con i minimi relativi del 10 marzo.
Nelle cinque settimane successive, Ethereum si è apprezzato del 56% senza correzioni significative. Le ultime tre giornate sono state trascorse dal mercato in stretta stabilizzazione, nel range compreso fra 2138.00 ed i minimi odierni di quota 2058.00. Gli operatori stanno elaborando la situazione per appurare se ci siano, fin da subito, ulteriori margini di ampliamento del rally.
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Su grafico a barre settimanali è ben identificabile lo sfondamento rialzista avvenuto la scorsa settimana, che ha finalmente accompagnato i valori oltre i vecchi massimi di agosto 2022. Tali massimi erano stati registrati a quota 2029.00/2030.00 e sarebbe tecnicamente plausibile assistere, adesso, ad alcuni giorni di oscillazione a cavallo di tale livello.
Si tratterebbe, in ogni caso, di un moto propedeutico allo sviluppo di ulteriore slancio. Da un punto di vista esclusivamente statistico, se guardiamo alla volatilità media settimanale di questo mercato possiamo fissare, nell’ampia area compresa tra 1910.00 e 1990.00, la zona-limite fino alla quale potrebbe spingersi un’eventuale correzione. Precisiamo, comunque, che allo stato attuale di segnali correttivi non c’è traccia.
Le proiezioni a 2-4 settimane legittimerebbero, anzi, un ulteriore avanzamento del trend fino alla linea dei 2300.00 dollari, entro la metà di maggio. Il contesto dei fondamentali va comunque tenuto sotto osservazione in questi giorni, in quanto Ethereum risulta nel mirino di analisti e commentatori finanziari di tutto il mondo dopo l’introduzione di Shapella.
Anche durante questo fine settimana, abbiamo commentato i riflessi di quanto sta accadendo attorno all’intero ecosistema di Ethereum. Rispetto al nostro approfondimento del 3 aprile, abbiamo avuto ampia conferma alle aspettative tecniche di espansione del movimento rialzista. Le quotazioni hanno raggiunto (e ben oltrepassato) anche il target di quota 1965.00, rendendo indispensabile formulare nuove proiezioni.
Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia il quinto segnale tecnico rialzista consecutivo da metà marzo. In quest’ultima occasione, i supporti che sorreggono la struttura tecnica si sono alzati nel breve giro di una settimana di quasi un 10%. Ricordiamo che i supporti, in analisi tecnica, sono i livelli ove si concentrano i compratori. Questo significa che gli operatori intenzionati ad acquistare stanno letteralmente correndo dietro ai prezzi, nel timore di perdere il treno.
Attualmente le maggiori concentrazioni di ordini di acquisto long-limit sono situate fra 2035.00/2500.00 e 1910.00/1925.00. Si tratta di livelli di probabile reazione del mercato, nell’eventualità che dovesse scattare una correzione. Le proiezioni aggiornate indicano nuovi obiettivi a quota 2240.00/2250.00 e quota 2350.00.
Il primo target è situato in corrispondenza di una resistenza intermedia, da cui potrebbe scattare qualche provvisorio arretramento. Non c’è bisogno di ricordare che Ethereum è una delle valute in assoluto più capitalizzate e utilizzate del sistema crittografico mondiale. Si tratta quindi di un asset facilmente scambiabile, su tutti i migliori Exchange. Lo scenario tecnico descritto necessiterebbe di una revisione solamente con il cedimento di quota 1910.00, meglio se confermato da almeno una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti.