Le quotazioni di Ethereum Classic (ETC) figurano in leggero arretramento nel cambio contro dollaro americano, a partire dal picco toccato venerdì 14 aprile a quota 23.14. La correzione è sfociata finora nel raggiungimento di minimi a 21.35, giusto nel corso delle ultime ore. Si tratta quindi di una correzione del tutto compatibile con il quadro rialzista che si sta sviluppando dai minimi del 10 marzo scorso.
Nell’ambito di tale rialzo, si sono già finora sviluppati arretramenti fino al -15%, senza che ciò abbia compromesso la tenuta della struttura portante del trend. Abbiamo da poco rilanciato sul sito una notizia che riguarderebbe direttamente Bitcoin ma che, come spesso accade, potrebbe andare ad impattare indirettamente sulla tendenza (solo a breve periodo) di tutte le cryptovalute a medio-alta capitalizzazione. Si tratta di news provenienti da Intel, a tinte potenzialmente negative per il sentiment sul mondo crypto.
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Il grafico a candele settimanali ci consente di focalizzare il dato tecnico essenziale delle ultime giornate, ossia il raggiungimento di massimi relativi a 23.14 nel corso della scorsa ottava. Sebbene Ethereum Classic rimanga ancora stabilmente sotto alle quotazioni toccate a fine gennaio, prossime ai 25 dollari, è stato quantomeno oltrepassato il picco relativo delle ultime sei settimane. Ciò significa che, sebbene in sordina e senza sbalzi eclatanti, i compratori stanno tuttora lavorando sul prezzo di ETC e creando supporti progressivamente più alti, su cui poggiare un rally che appare ormai sempre più imminente.
Basandoci sulle statistiche storiche di volatilità di Ethereum Classic, riteniamo che l’area compresa fra 19.55/20.50 sia da considerare attualmente come una zona-limite per eventuali arretramenti nel corso delle prossime 1-3 settimane. Si tratterebbe, quindi, di una zona tecnica di probabile reazione, da sfruttare sulle debolezze. Le proiezioni di lungo periodo rimangono invece estremamente ambiziose e posizionano un’area di verifica, virtualmente raggiungibile entro la fine dell’estate, fra i 34.50/38.50.
Passiamo al grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, per visualizzare con maggiore definizione di dettaglio l’azione dei prezzi, soprattutto a partire dai minimi del 10 marzo scorso. Il mercato sta evidenziando ancora segnali rialzisti. Si tratta della terza volta consecutiva, proprio cominciando dalla prima decade di marzo. Rispetto al nostro aggiornamento del 4 aprile, i valori hanno confermato le aspettative di prosecuzione del movimento raggiungendo la prima soglia target che avevamo piazzato a 22.87/22.84, ma tenendosi ancora relativamente lontano dalle proiezioni principali che fissavano l’obiettivo maggiore in zona 25.20.
Possiamo affinare la disposizione dei supporti per le prossime 5-10 giornate. Essi si trovano adesso a quota 21.00 e quota 19.50/19.70. Si tratta di luoghi di probabile reazione del mercato nell’eventualità di arretramenti. Sulla tenuta dei supporti poggiano proiezioni rialziste che confermano un obiettivo principale fra 25.14/25.28. Possiamo premettere che il livello di verifica immediatamente successivo sarebbe da ricercare fra 26.75/26.95.
Lo scenario tecnico descritto è subordinato alla tenuta di quota 19.50. Ethereum Classic occupa attualmente il ventiquattresimo posto nella classifica globale che misura la capitalizzazione degli asset crittografici. Si tratta di un token facilmente scambiabile su tutti i migliori Exchange. Mentre sono le 20:06 di martedì 18 aprile ETC vale 21.56 USD, con un leggero calo del -0.78% da ieri.