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A volte ritornano, verrebbe da dire. La recente congestione sulla rete di Bitcoin ha riportato a galla – anche grazie ad una campagna social a spron battuto – Bitcoin SV, quello che in altre parole ha scelto per se stesso l’ambizioso nome di Bitcoin Satoshi Version.
Forse molti dei nostri lettori non lo avranno mai sentito nominare: si tratta di un fork di Bitcoin guidato da Craig Wright, sedicente Satoshi Nakamoto e personaggio tra i più divisivi di tutto lo spazio crypto e Bitcoin, anche a causa di un comportamento molto aggressivo sul piano legale a tutela di quella che afferma essere la sua creazione.
Prima di cercare di capire cosa sta succedendo è d’obbligo invitare tutti alla calma. La price action storica di Bitcoin SV non è mai stata granché solida, così come non sembrano essere granché solidi i fondamentali sui quali poggia l’intero apparato di Bitcoin Satoshi Version. E sì, lasceremo agli approfondimenti personali l’intera vicenda che vede contrapposti Wright e la comunità che si raduna intorno al Bitcoin classico e se vogliamo originale.
Bitcoin SV capitalizza la difficoltà di Bitcoin?
Questa sembrerebbe essere la spiegazione più logica, quella che dobbiamo fornirvi seguendo il rasoio di Occam. L’improvvisa crescita di $BSV è dovuta alle profezie di sventura su Bitcoin, profezie che, lo abbiamo già chiarito su Twitter e sul nostro account Linkedin non hanno alcuna base concreta.
Sta di fatto che la versione di Bitcoin, che poi è un fork del lontano 2018 partito da Bitcoin Cash, guidata da Craig Wright sta guadagnando in doppia cifra nelle ultime 24 ore, ultime 24 ore che sono state invece molto complicate per il resto del comparto.
Una situazione ai limiti del paradossale, per analizzare la quale è però necessario fare qualche altro appunto su BSV:
- È quotato da pochissimi exchange
Le posizioni molto aggressive di Wright nei confronti di Bitcoin originale hanno causato fratture insanabili con il resto del mondo crypto e questo ha portato anche all’espulsione da diversi dei principali exchange.
- I volumi sono storicamente bassi
E quindi risentono molto di più di eventuali cambi di trend e dell’improvviso interesse – o del flow di capitali imprevisto – rispetto a Bitcoin.
- I rischi sono sempre elevati
Il trend di medio di lungo periodo di BSV contro Bitcoin è fortemente ribassista e al netto di questa impennata imprevista, riteniamo che non ci siano gli elementi affinché il macro trend sia invertito.
Non sai nulla di Bitcoin SV e della lunga storia di attacchi, anche legali, a Bitcoin? In uno dei prossimi numeri del nostro Magazine ne parleremo in modo approfondito. Iscriviti qui gratis se non ti sei ancora iscritto. Presto i posti gratuitamente disponibili termineranno.
Per chi vuole operare comunque
Per adesso puoi trovare comunque Bitcoin SV su exchange di seconda fascia per volumi.
- KuCoin – iscriviti qui
- OKX – iscriviti qui
Entrambi gli exchange offrono accesso a BSV con i soliti strumenti finanziari che mettono a disposizione.
Ripetiamo però che il movimento delle ultime ore sembra essere dettato da questioni prettamente speculative e che non vi è alcuna garanzia che il coin continui a recuperare livelli di prezzo persi ormai da tempo.
