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Cosa sta facendo il prezzo di Bitcoin (BTC)?
Rispetto ad una settimana fa quasi nulla è cambiato. Nella nostra analisi di Sabato scorso quotava 26.740$, mentre al prezzo di oggi sta battendo 26.876$.
Bitcoin invariato nell’ultima settimana
Il point o view cambia se guardiamo la situazione di oggi rispetto ad un mese fa. In questo caso se osserviamo un grafico weekly è visibile come il prezzo nelle ultime settimane abbia iniziato parzialmente ad inclinare il trend. Ma al contempo è altrettanto visibile come ciò stia avvenendo all’interno del box range.
Pertanto ci troviamo ancora in una situazione grafica, in cui la domanda da farsi è, siamo in una fase distributiva o di accumulo?
Bitcoin si trova da circa il 20 Marzo in un’area che va da una base di 26.600$ a 30.9685$, con il prezzo che sta tradando vicino alla parte supportiva di questo box di congestione.
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Ancora nel box range, accumulo o distribuzione
A livello mensile l’andamento di bitcoin in questo Maggio, è i negativo dell’8,2% migliorando di mezzo unto percentuale rispetto alla settimana scorsa. Da inizio anno, le chiusure mensili sono sempre state positive, infatti è ampiamente in verde, ed il rialzo ad oggi si attesta a +62,70%.
Ricordiamo che però ad Aprile, abbiamo avuto un elemento grafico critico, dato dalla chiusura mensile, che ha configurato una candela doji. Questa indica una tipica situazione di incertezza, che quando però si forma lungo un up trend, assume un carattere di possibile inversione su un top.
La situazione degli indicatori sul settimanale su Bitcoin
Restando sul grafico weekly, passiamo ad osservare il nostro setup system degli indicatori sul settimanale. Hanno iniziato una fase di flessione, ma ad oggi restano entrambi in positivo. Ad inizio anno avevamo avuto un segnale di ingresso, con il prezzo di BTC poco sotto i 20000$.
Dal grafico si può anche vedere che questo setup a Novembre’21 ci diede un segnale di uscita con Bitcoin ancora a 57.000$. Ricordo che questa è una metodologia operatività da posizione, in quanto più lenta e non adatta al trading di breve periodo, ne tanto meno allo scalping.
I dati dell’economia tradizionale influenzano il mercato crypto
In questo scenario di lateralità del bitcoin, apriamo una parentesi sull’economia tradizionale, in quanto come detto più volte, il mondo crypto è ancorca influenzato da questi fattori. Abbiamo visto come inflazione, disoccupazione, tassi di interesse, fallimenti di banche tradizionali influenzino il suo andamento.
I tassi alti della Fed, è probabile che resteranno tali più di quanto una certa narrazione ottimistica spera.
L’inflazione scende, ma lentamente. Il mercato del lavoro resta alto, così come la curva GDP USA ( o Pil). Per cui i venti di recessione sembrano ancora lontani. Ciò contribuirà a tenere alti i tassi di interessi da parte della Fed e questo non fa bene al settore degli investimenti speculativi, mondo crypto in primis.
La situazione di Bitcoin sul breve periodo
Tornando al bitcoin, passiamo da un grafico daily si coglie meglio come da metà Aprile, dopo il massimo a 30.968$, sia iniziata l’inclinazione del trend.
Se pur in un arco temporale corto, abbiamo evidenziato con le frecce arancioni la serie di massimi decrescenti. Nell’ultima settimana bitcoin si è fermato più volte su quella che è l’area supportiva a 26.600$ che è stata violata una settimana fa, ma poi il prezzo è stato riassorbito.
Più sotto abbiamo un livello supportivo a cui attribuire maggiore valore che passa a 25.400$. Questo livello come il precedente, li avevamo iniziati ad evidenziare nella nostra analisi del 15 Aprile.
Attenzione alla finestra ciclica di vendita
Un altro elemento non positivo è che stiamo entrando in una finestra temporale di vendita sui cicli settimanali, che durerà fino a Giugno. Al momento non si sta configurando nessun setup operativo. Solo con spike ribassisti si potranno impostare operazioni di scalping.
In questo scenario, per non annullare tutta l’impostazione rialzista partita ad inizio anno, è il supporto principale a 25.2100$. Osservando il setup di indicatori sul giornaliero, vediamo che è ancora impostato al ribasso, senza segnali di inversione.
