Tra i protocolli operanti in DeFi ( Decentralized Finance) con più anzianità abbiamo AAVE. Attualmente è alla terza posizione nel rankings della TVL (Total Valure Locked) della DeFi, con 5,67 miliardi di dollari di impieghi nei suoi servizi.
Però AAVE è ancora il primo protocollo di Lending (prestiti) del settore. Con i suoi servizi si possono depositare delle stablecoin e ricevere delle reawards, oppure si può chiedere un prestito collateralizzando a garanzia delle cripoto. Nell’immagine in allegato un grafico storico dell’andamento della TVL di AAVE.
TVL e prezzo da inizio anno crescono
Nel 2023 l’andamento di AAVE è stato caratterizzato da un primo trimestre Q1 costante. Ha avuto un rallentamento a fine Aprile ed ora la TVL ha ripreso a salire. Da inizio anno sta crescendo del 42%.
Passando invece alla sua quotazione oggi si attesta a 68,10$ ed a Maggio è leggermente in negativo del 2,20% mentre da inizio anno segna +30%.
Dalle metriche degli indirizzi sembra calare l’interesse su token AAVE
A livello di metriche abbiamo dati contrastanti. Se dall’inizio dell’anno, osserviamo l’andamento degli indirizzi attivi sulla sua DAO vediamo una flessione. La stessa cosa la si constata con riferimento ai nuovi indirizzi anch’essi in diminuzione.
La stessa situazione la si può riscontrare anche con riferimento alle transazioni ed ai relativi trasferimenti conclusi positivamente di token AAVE. Nel grafico successivo è ben evidente il trend discendente, che conferma un calo di interesse di holder e trader ad operare sulla coins in quanto tale, a differenza dell’interesse crescente della community verso i servizi della dApps.
Qualche segnale dal volume e dalle posizioni nette degli exchange
Passando ad un altro dato ci focalizziamo su un fattore positivo, degli ultimi giorni. Il prezzo sta facendo un allungo rialzista e questo l’ha fatto con un incremento di volumi scambio, poco prima della partenza, segno che lo scarico è finito. Inoltre le posizione nette depositate sugli exchange stanno tornando positive.
L’andamento dei servizi di AAVE
Da un punto di vista pratico dobbiamo sempre scindere il valore del token dall’andamento della dApp e della TVL. Quest’ultima è il parametro di valutazione dello stato di salute dei servizi offerti. Spesso il prezzo del token è correlato all’andamento della TVL. Il token da diritto a partecipare alla vita della DAO, con votazioni su proposte, modifiche ed impieghi dei fondi.
I numeri del protocollo per AAVE sono positivi, come abbiamo mostrato in apertura, con la crescita delal TVL. La blockchain su cui passa la maggior parte della TVL è manco a dirlo, quella di Ethereum, seguono quella di Polygon e Avalanche, come si può vedere dalla leggenda sul grafico in allegato fornito dal sito specializzato in DeFi, defiLlama.
Allocation delle attività di lending di AAVE
Guardando una ricerca di Massari, relativamente ai dati delle attività di Lending del primo trimestre Q1 del 2023, si vede l’andamento del flusso di attività attraverso il protocollo di prestito di AAVE. Qui si ha la conferma di come la parte del leone la sta facendo Ethereum.
Andamento fee e revenue
Come detto la crescita di AAVE sta risultando costante e ciò si vede anche dall’andamento delle Fee e delle Revenue. Sulla sinistra del grafico allegato abbiamo una leggenda di quella che è la proiezione delle fee e le revenues annualizzate, che si attestano rispettivamente a 70,38 milioni di dollari ed a 9,177 milioni.
Abbiamo un quadro contrastato
Tirando le somme, lo scenario di AAVE è contrastato. Da un lato abbiamo una crescita dei servizi on-chain della dApp, dall’altro lato il prezzo del token non riesce a performare e ciò è confermato dai dati sugli indirizzi che stanno scendendo. Però le posizioni nette sugli exchange sono tornate positive, segno che la pressione di vendita si sta allentando.