Pattern di continuazione: Guida ai Rettangoli

Recentemente abbiamo iniziato ad affrontare le prime figure di continuazione o consolidamento di un trend. Tra le principali abbiamo visto la famiglia dei Triangoli, simmetrici, ascendenti e discendenti, oggi passiamo ad un’altra struttura grafica abbastanza comune ed è quella dei Rettangoli o Rectangle.

Rettangoli: formazione e funzionamento del pattern

Si formano nei momenti di consolidamento di un trend, che può essere rialzista o ribassista. Sono situazioni di pausa in cui acquirenti e venditori valutano la situazione, dando vita a fasi anche di notevole incertezza e mancanza di direzione.

Identificazione dei Rettangoli

Il modello è facilmente identificabile tramite due massimi comparabili e due minimi comparabili. Entrambi i punti dati dai massimi e dai minimi  vengono ad essere collegati per formare due segmenti paralleli statici che compongono la parte superiore o “resistenza”  e la parte inferiore “supporto” di un rettangolo.

Le due linee di resistenza e supporto, non devono essere esattamente uguali, ma dovrebbero trovarsi a una distanza ragionevole. All’interno dovrebbero formarsi dei movimenti in swing.

I rettangoli sono spesso indicati come, aree di congestione, box range, trading range o zone di consolidamento, ma alla fine la forma è sempre la stessa.

Sono classificati tra le figure di continuazione, per cui prevedono un successivo break out della resistenza o break down del supporto, per proseguire nella direzione principale del trend precedente.

Il trend non dovrebbe essere troppo maturo, cioè in corso da troppi mesi. Inoltre l’inclinazione dello stesso non dovrebbe essere troppo eccessiva.

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La durata della formazione del rettangolo

I Rettangoli possono formarsi in alcune settimane o molti mesi. Se il pattern è inferiore a 3 settimane, di solito è considerato una flag, che rientra tra i pattern di continuazione.

In generale, più è lungo il periodo di formazione, più significativo è il breakout. In sostanza più una congestione o  box range dura, più forte sarà la magnitudo accumulata e rilasciata al momento della rottura.

Il Volume

A differenza di altre figure grafiche, come ad esempio i Triangoli, per i Rettangoli, non c’è uno schema preciso per il volume.

Usualmente nella formazione della figura i volumi scambio vanno via via a diminuire, man mano che il modello si sviluppa.

Il volume può avere delle variazioni sensibili, quando il prezzo della nostra coins arriva verso il supporto per rimbalzare. Il volume aumenterà raramente man mano che il modello matura.

Quando il volume diminuisce per lungo tempo, è un segnale per iniziare  a valutare e monitorare una possibile espansione nella direzione del trend precedente. Usualmente nelle rotture il volumi scamibio hanno un incremento.

Rottura della figura ed obiettivo di prezzo

Con il break out in una delle due direzioni, si completa il pattern. Per una conferma alcuni analisti considerano un movimento di almeno un 3% dal punto di rottura.

Spesso accade che il prezzo vada a ritracciare sulla linea di supporto o di resistenza. Se da qui riparte nella direzione del trend precedente è una conferma della bontà e forza della figura.

Il target price del Rettangolo è molto semplice ed è dato misurando l’altezza del rettangolo che viene ad essere proiettata nella direzione della rottura. Più lunghe sono le congestioni, più è probabile che il prezzo andrà anche sopra l’estensione della proiezione obbiettivo.

Conclusioni

I rettangoli sono una figura comune ed anche semplici da individuare su un grafico. Si manifestano in fase di rallentamento e consolidamento di un trend che dovrà poi riprendere nella sua direzione principale.

Al contempo sono delle figure difficili, in quanto nella durata delle loro formazione, creano una  situazione di incertezza, con calo di volatilità e volumi e mancanza di direzionalità.