Comincia il flusso negativo di Bitcoin sui depositi di Binance. I $BTC dei clienti sono usciti in buon numero successivamente alle accuse di SEC formulate lunedì 5 giugno, accuse che vorrebbero spuntare all’exchange una multa miliardaria sulla quale però si cercherà quasi sicuramente di trovare un accordo.
Se è vero che il flusso in uscita è stato importante, è altrettanto vero che in eventi della stessa portata mediatica – e avvenuti nel corso degli ultimi sei mesi, si è assistito a flussi decisamente più importanti in uscita.
In altre parole sembrerebbe che gli utenti di Binance siano questa volta estremamente meno preoccupati dell’evolversi della vicenda, dopo che l’exchange ha dovuto affrontare soltanto un 3 mesi fa le accuse di CFTC, l’altra importante agenzia che si occupa di mercati negli Stati Uniti d’America.
Delle accuse di CFTC abbiamo già parlato sul nostro Magazine – puoi iscriverti qui GRATIS – e giovedì ti offriremo uno speciale completo sulle accuse di SEC. Non perdertelo!
Quanti Bitcoin in uscita da Binance?
Ci sarebbe potuti aspettare – legittimamente – dei flussi importanti in uscita da Binance in seguito alle gravi accuse avanzate da SEC – l’agenzia governativa che negli USA si occupa di regolare il mercato dei titoli finanziari e degli scambi.
I dati – almeno per quanto riguarda i wallet che sono notoriamente di Binance – sono però molto meno preoccupanti di quanto si sarebbe potuto preventivare a notizia ancora calda.
Sarebbero usciti, secondo i dati riportati da Coinglass, circa 12.750 Bitcoin, una somma importante ma comunque minima rispetto al monte totale di $BTC che i clienti detengono presso questo exchange, che è superiore ai 540.000. Per quanto l’outflow – la quantità di Bitcoin in uscita – possa sembrare importante, si tratta di una questione di poco conto per un exchange di queste dimensioni.
E anche rispetto a quanto avvenuto in passato si tratta di volumi in uscita relativamente di poco conto. Il grafico che alleghiamo dovrebbe rendere la questione immediatamente più chiara.
Un mese già non sereno per Binance
L’altro numero interessante è quello degli outflow da Binance nel corso degli ultimi 30 giorni, doppi rispetto ai volumi in uscita di ieri. In altre parole Binance era già al centro di un disimpegno da parte dei clienti, non è chiaro se legato alle precedenti problematiche con la legge USA e con CFTC o se a movimenti successivi all’interruzione del trading senza commissioni su Bitcoin.
Ad ogni modo, per quanto possano apparire come preoccupanti le accuse di SEC, non sembra che gli utenti se ne siano preoccupati granché. E questo a fronte anche di un exchange che ha continuato a consentire senza alcun tipo di problema trasferimenti verso l’esterno, senza perdere un colpo e così evitando il panico che in genere si accompagna a questi eventi.
Sui numeri effettivi sarà poi interessante tornare a ragionare più avanti, quando passato il panico della denuncia – e probabilmente avviata la ricerca di un accordo – i clienti potranno giudicare a cuore ben più sereno la sicurezza dell’operare con Binance rispetto ai concorrenti.
Binance si sta difendendo dalle accuse di SEC e sottolinea che il regolatore sta ostacolando una comunicazione costruttiva e provi una chiara antipatia per tutto il settore cripto e con le sue mosse cerchi di distrarre l’interesse degli investitori da questo settore, questo lo aggiungo io ma penso di aver colto nel segno. E’ in atto una sorta di terrorismo contro tutto il settore come del resto lo stanno facendo verso di noi con l’obiettivo principale di impossessarsi dei nostri soldi o almeno farci indebitare anche con la scusa del clima o con sparate come “IL NOSTRO PIANETA HA LE ORE CONTATE” ma pensano che siamo tutti scemi? Il vero problema è che se non raggiungono i loro obiettivi sono capaci di arrestarci e toglierci tutto. Da questo ne deduco che il sistema bancario è messo proprio male, chissà cosa ci stanno ancora nascondendo…