Una chiusura di settimana come pochi se la sarebbero aspettata, e come pochi l’avrebbero anche soltanto sognata. Bitcoin sfonda il muro dei 31.000$, facendo registrare anche il valore più alto da più di un anno. Forse è ancora presto per parlare di ritorno in grande stile del re del mercato crypto, ma i segnali sono tanti e incoraggianti, anche nel caso in cui dovesse ripresentarsi una correzione che potrebbe essere anche dovuta, data la grande corsa degli ultimi giorni.
Pesano certamente gli impegni dei grandi istituzionali, per quanto per ora al vaglio di SEC, pesano certamente le grandi banche che hanno avviato servizi di custodia. Pesa anche il grande entusiasmo che sta tornando sui mercati dopo un giugno che si era aperto nel peggiore dei modi possibili, con l’imputazione di due dei più grandi scambi al mondo di criptovalute e… anche di Bitcoin.
Alla rivoluzione BlackRock, tra i principali motivi di questa corsa, abbiamo dedicato l’ultimo numero del nostro magazine. Leggilo qui e non dimenticare di iscriverti.
Bitcoin torna sopra i 31.000$ – prezzo più alto degli ultimi 12 mesi
Una corsa che ha davvero dell’incredibile. Solo due giorni fa scrivevamo di Bitcoin a 30.000$, ritenendolo un prezzo decisamente fuori dal comune, dato che a livello di mercato permangono dei problemi dei quali si dovrà certamente tenere conto prima di tornare apertamente bullish.
Ha pesato però di più l’impegno di BlackRock, un ritornato entusiasmo anche da parte degli altri gestori e certe mosse di diverse banche europee, le più importanti, che hanno avviato carte e licenze per offrire servizi di custodia.
Un segnale che smentisce i profeti di sventura che credevano che il caso FTX avrebbe allontanato una volta per tutte la finanza che conta. Così come scrivevano i grandi giornali, i soloni delle TV e anche gli economisti di BCE.
Questi ultimi, a poche settimane dal caso FTX, parlavano di ultimi respiri per Bitcoin, che ha invece risposto nell’unico modo che conosce. Ovvero tornando su livelli di prezzo decisamente incredibili, almeno dopo 1 anno che è stato un crescendo di sventure, iatture e fallimenti.
Ignorato pienamente il caso Prime Trust
Curioso il fatto che il caso Prime Trust non stia tenendo banco. Viene infatti a mancare un player almeno un tempo importante per tutto il settore e che forniva servizi anche a tanti insospettabili servizi da maxi.
Staremo a vedere come evolverà la situazione. Per ora ci possiamo godere una chiusura di settimana al di sopra di ogni ragionevole sogno.
Quei sogni che solo Bitcoin è in grado di immaginare, descrivere e poi realizzare. Siamo solo all’inizio, e se ci vorrà del tempo, pazienza. Anche in termini di prezzo quella di Bitcoin sembrerebbe essere una bellissima avventura.