Una storia ai limiti dell’assurdo. Sì, perché fino a qualche settimana fa tutti avevano parlato con toni melliflui di Taylor Swift, cantante che tra le poche aveva rifiutato un accordo milionario con FTX. E invece le cose non sarebbero andate proprio così: a quanto pare la cantante infatti avrebbe accettato il contratto da 100 milioni di dollari, con FTX che invece poi non avrebbe deciso di dare seguito all’accordo.
Tutto il contrario di quanto era stato diffuso – forse a tutela dell’immagine di Swift? – con le ultime indiscrezioni che stanno circolando sulle testate USA che parlano addirittura di contratto firmato e inviato nella casella di posta di Sam Bankman-Fried.
Mail alla quale Sam Bankman-Fried poi non avrebbe mai risposto, facendo così sfumare un accordo che valeva, secondo le indiscrezioni di Financial Times, almeno 100 milioni di dollari.
Cosa è stato raccontato fino ad oggi?
È stato raccontato in realtà un contesto parecchio diverso. Si era parlato di una Taylor Swift che, figlia di broker per Merrill Lynch, aveva rifiutato un accordo per 100 milioni di dollari per la promozione di FTX. Un racconto, quello del rifiuto, parecchio colorito, perché secondo diversi report comparsi sulla stampa americana, la cantante avrebbe in realtà parlato del fatto che l’exchange stesse in realtà vendendo security non registrate, tecnicismo che in pochi si sarebbero aspettati da una cantante.
Peccato che, almeno secondo quanto è stato pubblicato da Financial Times, questo racconto sarebbe almeno in parte falso. Perché a tirarsi indietro non sarebbe stata la cantante, ma Sam Bankman-Fried. Secondo le ultime indiscrezioni la cantante avrebbe addirittura firmato il contratto e lo avrebbe inviato tramite mail direttamente a SBF, il quale però non avrebbe poi dato seguito all’accordo – non rispondendo neanche alla mail.
Dietro la storia raccontata con toni piuttosto esagerati, intendiamo quella del gran rifiuto di Swift, ci sarebbe tra le altre cose Adam Moskowitz, avvocato che sta seguendo una causa parallela a quella di FTX, con l’intento di colpire diverse delle celebrity che hanno prestato il loro volto alle campagne pubblicitarie di FTX, compreso Shaquille O’Neal.
Cosa aveva firmato Taylor Swift?
Un accordo di promozione di FTX durante un suo tour, dopo trattative che sarebbero durate più di 6 mesi, trattative che però avrebbero convinto la cantante a sottoscrivere un contratto da 100 milioni di dollari.
Per diverse settimane però Sam Bankman-Fried non si sarebbe neanche degnato di rispondere, salvo poi rifiutare dopo essersi consigliato con un gruppo di dirigenti di FTX.
Non è chiaro per il momento quali siano state le motivazioni del rifiuto, con l’exchange che comunque di lì a poco sarebbe finito con i libri in tribunale. Pericolo scampato, almeno per Taylor Swift.
Proprio una criminale! Cioè, oltre a causare l’inflazione ( https://www.cnbc.com/2023/07/11/taylor-swift-beyonc-springsteen-could-be-making-inflation-worse-with-tourflation.html ) secondo gli illuminati economisti fiat fa pure queste cose!