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GOVERNO USA BTC VENDUTI

Bitcoin del governo USA si muovono | 300 milioni sui mercati?

I BItcoin del governo USA sarebbero in movimento. Valgono 300 milioni - per questa tornata - e...

Sembrerebbe che almeno parte dei Bitcoin legati al caso Silk Road e ora in possesso del Dipartimento di Giustizia USA siano in movimento. I wallet che diversi servizi di analisi indicano come legati al governo USA hanno effettivamente effettuato delle transazioni in uscita, per un totale di circa 9.800 Bitcoin. Si tratta di un movimento simile, per dimensioni, a quanto era stato effettuato già in marzo.

Nulla di nuovo – e qualcosa in realtà di previsto e di programmato – se non fosse che la data era ancora sconosciuta. E se non fosse che in realtà, almeno nel momento in cui scriviamo, non è dato capire se si tratti di un trasferimento per una successiva vendita o meno.

E c’è un ulteriore fatto curioso: sono state associate alle transazioni delle commissioni così basse che – almeno fino a questo momento – alcune delle transazioni non sono state ancora approvate.

Che succede ai Bitcoin di proprietà del governo USA?

Partiamo con l’antefatto: si tratta di una parte dei 50.000 Bitcoin che sono stati sequestrati nell’ambito delle indagini e delle condanne relative al caso Silk Road. Si tratta di una quantità importante di Bitcoin, che il governo USA ha deciso di vendere e che in realtà ha già cominciato a vendere. Le prime operazioni sono infatti avvenute in marzo.

CI sono poi altre questioni che riguardano questi trasferimenti: l’indirizzo di destinazione non è associato – dai principali servizi di analisi – a nessuno degli exchange conosciuti né tantomeno a Coinbase. Tuttavia si può trattare benissimo di indirizzi nuovi e comunque associati ad exchange.

Al diffondersi della notizia Bitcoin ha avuto una breve flessione che poi ha però ampiamente recuperato, in una giornata leggermente positiva grazie ai dati sull’inflazione che sono arrivati dagli USA.

Nel complesso si tratta di circa 300 milioni di dollari in Bitcoin – somma importante se dovesse essere riversata adesso sui mercati, dato che mancano profondità e liquidità tali da assorbire senza colpo ferire una tale quantità di BTC.

Bitcoin governo si muovono
Preoccupazione? Vedremo

Di che tipo di movimento si tratta?

Difficile dirlo per ora. Non possiamo che rimandare i nostri lettori a ulteriori aggiornamenti che con ogni probabilità si paleseranno nelle prossime ore.

Per il momento non cambia nulla sul mercato di Bitcoin e rimangono attivi i fondamentali e le analisi che vi abbiamo proposto poco fa, a partire da questa mattina.

Curioso il caso delle commissioni

Curioso il fatto che siano associate alle transazioni delle commissioni molto basse, che per il momento non sembrerebbero aver garantito ai BTC del Dipartimento di Giustizia di giungere a destinazione.

Situazione che in molti troveranno comica, ma che la dice allo stesso tempo lunga su quanto possano sbagliare anche soggetti più strutturati del trader classico magari alle prime armi.

Anche su questa specifica questione torneremo non appena si avranno ulteriori spiegazioni che arrivano dall’analisi dei dati on chain.

Una situazione paradossale – non che Bitcoin non ci abbia abituato a sorprese quando meno ce le aspettiamo. Vedremo che tipo di conseguenze ci saranno.

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Coviddi
Coviddi
1 anno fa

La cosa curiosa riguardo le commissioni avvenne se mai con il primo round di questo alleggerimento di portafoglio: Quella volta dissi che gliela avrei volentieri minata io con carta e penna poiché destinarono in commissioni l’1% esatto (forse lo 0.1% I might be mistaking, ma esatto all’ottavo decimale) dell’importo, obv espresso
in bitcoin.
Robe da 50 dollari per byte, per chi sa come funziona! 😂

Riflettendo, è vagamente possibile che chi ha compilato quella transazione la abbia scritta “di pugno” anziché usare una interfaccia per impostare le commissioni in sats/byte?
È possibile che sia stato un errore marchiano del tipo dimenticare degli zeri o sbagliare il posto della virgola alla voce “outputs” della tx?

Da quel che so, proprio per risparmiare blockspace le commissioni sono “escluse” cioè calcolate per differenza tra inputs ed outputs. Magari (😂 rido!) volevano parcheggiare la transazione in mempool con commissioni a 0, ma avendo sbagliato a scrivere zeri o virgole, pagarono ai miners la più alta commissione/importo di tutti i tempi. Mentre questa volta avrebbero chiamato quello studiato, che avrebbe fatto ciò che era davvero di intento. 🤔

Non mi stupirei di nulla! 😂