Sul fatto che Worldcoin sia il tema più dibattuto del momento nel comparto crypto, non ci piove. C’è qualcuno però che si spinge molto oltre. Sono quelli di CoinFund, che ai microfoni di Coindesk l’hanno sparata decisamente grossa. A parlare è Jake Brukhman, CEO del gruppo, che ha affermato che Worldcoin potrebbe contribuire alla distribuzione delle criptovalute più di quanto abbia fatto… Bitcoin.
Affermazione che farà trasecolare non solo gli hooligan di Bitcoin, ma anche chi ha un atteggiamento comunque più morbido verso il dominio assoluto del primo della classe. E ammesso che possa farlo in termini numerici, ci sarà anche altro di cui discutere.
Tutto questo all’interno di una settimana che, almeno in termini di notizie, è stata largamente dominata dalla creatura di Sam Altman, leader di OpenAI e anche di, appunto, Worldcoin. Ma in che senso WLD potrà superare Bitcoin? Vediamo cosa ha detto Brukhman, non senza qualche interesse diretto. La sua CoinFund ha infatti partecipato ad uno dei round di investimento su Worldcoin.
Worldcoin potrà contribuire al mondo crypto più di Bitcoin?
Affermazione certamente forte, almeno nei termini in cui ha fatto il giro del web, tra Twitter e titoli altisonanti delle riviste e dei giornali che si occupano del mondo crypto e Bitcoin.
Una delle proposte centrali di Worldcoin è di costruire un sistema che può creare una distribuzione di criptovalute che è più ampia nel mondo anche di quella di Bitcoin oggi.
Affermazione dunque certamente diversa da quella che è stata riportata altrove, ma che comunque offre materiale a sufficienza per una discussione, possibilmente pacata.
- Worldcoin e il suo sistema di distribuzione
Dietro questa convinzione c’è il metodo con cui Worldcoin viene distribuito. Si deve scaricare una App e procedere a farsi scansionare l’occhio, per poi ricevere una quantità di WLD prestabilita.
Questo effettivamente ha già permesso a decine di migliaia di persone di entrare in possesso del token, senza fare nulla se non mettersi in fila per sottoporsi allo scan.
Le operazioni, ora che il token è stato finalmente lanciato, con ogni probabilità verranno intensificate, così come aumenterà l’interesse di terzi al fine di mettere in piedi dei centri dotati di Orb per procedere con la scansione di chi vuole sottoporsi, volontariamente, alla procedura.
No, non sarà migliore di Bitcoin, sotto nessun aspetto
Prima di farsi prendere la mano dalla possibilità che Worldcoin batta secondo qualche metrica Bitcoin, sarà bene tornare a leggere e studiare i fondamentali e rendersi conto di quanto assurda sia una proposizione del genere, per quanto non è detto che Bitcoin debba necessariamente primeggiare sotto qualunque aspetto e secondo qualunque tipo di metrica.
Certe considerazioni, per quanto stimolanti per la discussione, non dovrebbero essere comunque mai prese come suggerimento per gli investimenti. La vita di Worldcoin è appena iniziata, sarà probabilmente complicata – e anche data la tokenomics del progetto sarà difficile immaginarsi un percorso che la proietti ai vertici del mondo crypto nel giro di pochi mesi.
Questo a prescindere da tutte le altre considerazioni da parte di chi vede in questo progetto una riedizione di qualcosa che Bitcoin è nato per… banalmente sconfiggere.