Worldcoin è l’ultima criptovaluta di grido lanciata sul mercato. Questa volta però non c’è il solito token, ma un progetto più ampio che riguarda anche l’identità da gestire onchain e dispositivi per la scansione oculare che hanno già dato il via a polemiche feroci tra gli appassionati.
Nonostante le polemiche però, il progetto sembrerebbe aver già riscosso un certo successo, con migliaia di persone che ogni giorno cercano di ottenere un pugno di WLD, questo il ticker del token, facendosi scansionare il bulbo oculare.
Dietro il progetto c’è poi anche Sam Altman, a sua volta CEO di OpenAi e dunque al massimo della popolarità anche grazie al boom dell’intelligenza artificiale. Un progetto molto particolare – che analizzeremo nel corso di questa guida completa a $WLD – indicata per chi vuole investire, per chi vuole partecipare alla scansione, per chi vuole ottenere token gratuiti o semplicemente saperne di più sul progetto.
Principali informazioni su Worldcoin [WLD] Coin:
Nome: | Worldcoin |
📑Sigla: | $WLD |
👶Nascita: | 2021 – attivo dal 2023 |
📈Previsioni: | Previsioni Worldcoin $WLD |
🔍Tecnologia: | Propria |
⚡Comprare: | Come comprare Worldcoin $WLD |
📱Wallet: | Worldcoin App, Ledger Nano X, Ledger Nano S |
NFTs: | No |
Che cos’è Worldcoin crypto (WLD)?
Worldcoin ha una duplice natura. È in primo luogo un token crypto, realizzato secondo gli standard di Ethereum e che può essere scambiato come tutte le altre criptovalute. A fare la differenza in questo caso è l’impianto sottostante.
Worldcoin è infatti anche un progetto articolato di gestione della propria identità – e della dimostrazione di essere umani nelle interazioni con il Web 3 e con il Web classico. Progetto articolato che ha una presenza già capillare anche nel mondo fisico.
- Umanità al centro
Il materiale offerto da Worldcoin è pieno di riferimenti all’umanità. Si vuole creare un sistema di distribuzione di ricchezza per l’umanità, si vuole garantire l’umanità di chi effettua interazioni e vuole creare, neanche a dirlo, anche un sistema più umano per Internet. Più avanti avremo modo di vedere come si articolano questi progetti.
- Token crypto classico
Almeno sulla superficie WLD altro non è che un token crypto come ne sono stati già creati a migliaia. Può essere trasferito da un indirizzo all’altro, può essere oggetto di trading, può essere utilizzato (dove accettato) per pagare.
Su questo non vi è nulla di entusiasmante – è qualcosa che abbiamo visto fare migliaia di volte, senza che si possa parlare di rivoluzione.
- Intelligenza artificiale e Bot
L’altro obiettivo di Worldcoin è creare un network di persone che si sono identificate in modo inequivocabile e che possiamo essere certi siano esseri umani e non bot. Il concetto è affascinante – in particolare perché uno dei fondatori del progetto, Sam Altman, è a capo anche di OpenAI.
Un sistema di identificazione come quello di Worldcoin sarebbe pertanto necessario in un mondo dove i bot sono sempre più difficili da riconoscere rispetto agli esseri umani, almeno in certi tipi di attività online.
- WorldID
WorldID è il concetto chiave che rende Worldcoin un progetto unico. Si tratta di un’identità che si ottiene tramite scansione dell’iride, in diversi punti attivi per il mondo che operano con un curioso – e contestato – orb. Tramite la scansione dell’iride si può ottenere il proprio gettone di umanità, ovvero qualcosa da utilizzare per dimostrare di essere degli esseri umani.
Per il momento hanno già partecipato milioni di persone, spinti anche dal fatto di poter ricevere 25 WLD all’atto della scansione. Il progetto ha preso piede, almeno per ora, principalmente in paesi emergenti dove la somma è – relativamente – più interessante.
- App per dispositivi mobili
Tutto l’apparato di Worldcoin viene gestito tramite una App che fa da centro assoluto di tutto il progetto, per ogni singolo utente. È da questa che gestiremo la nostra identità, che ci permetterà di avere un wallet nostro, etc.
Worldcoin come criptovaluta
Worldcoin sotto l’aspetto della criptovaluta non è granché innovativo. Si tratta di un token realizzato, con numeri importanti, seguendo lo standard ERC-20 di Ethereum e che non ha caratteristiche particolari.
- A supporto del progetto
Valutare la bontà del token prendendolo nel vuoto pneumatico e senza tenere conto di quanto ci gira già intorno, non ha molto senso. WLD è attrattivo per gli investitori proprio perché legato al progetto di Sam Altman.
La prima valutazione da fare riguarda il suo essere soltanto un punto di un ecosistema più grande, più importante e che ha amici molto potenti.
- Per il trading e per gli acquisti
Sam Altman e gli altri co-fondatori non hanno mai fatto mistero del respiro più ampio del progetto legato a Worldcoin: distribuire in modo equo le risorse e le ricchezze sul pianeta, partendo dalla consegna di 25 WLD a chiunque si registrerà.
Oltre l’ovvia forza di marketing di un proclama del genere, si dovrà vedere se si riusciranno a mantenere delle promesse così ambiziose.
- Tokenomics
Abbiamo affrontato la Tokenomics di Worldcoin già in un altro speciale. Qui ci limiteremo a riassumere quanto è stato dichiarato.
DISTRIBUZIONE TRA LE PERSONE: tolti gli investitori iniziali, dei quali parleremo con maggiore dovizia di particolari più avanti, durante la distribuzione iniziale il progetto ha avuto maggiore successo in Asia, in Africa e in America Latina, con l’Europa che è fanalino di coda. Il progetto non distribuisce token negli Stati Uniti, per motivi di carattere legale.
UNLOCK: per ora sono in circolazione una quantità ridotta di token: 500 milioni al lancio. Si dovrà arrivare successivamente verso il limite di 10 miliardi fissato dal protocollo. Ci si arriverà però con un percorso piuttosto lungo e nel corso di 15 anni. Al lancio sono stati già distribuiti 143 milioni di WLD, di cui 100 prestati ai market maker per garantire scambi efficaci sulle principali piazze.
QUANTO A CHI: il 75% dei token sarà riservato alla community, il 13,5% agli investitori iniziali, il 10% invece al team di sviluppo iniziale. Il restante, sotto il 2%, è riservato per la fondazione che gestisce il progetto, che avrà dunque una percentuale relativamente ridotta, una volta che la distribuzione sarà completata.
Worldcoin come progetto per l’identità “umana”
Si chiama Proof of Personhood, che tradotto in italiano suonerebbe come Prova di essere una persona. È questo il sistema intorno al quale gira Worldcoin tramite World ID.
- Per provare di essere umani
L’intero apparato esiste per fornire alle persone la possibilità di provare di essere umani e non essere bot. Il problema non è banale da risolvere e la soluzione approntata da Worldcoin è quella di utilizzare dei dispositivi per la lettura di dati biometrici elaborati allo scopo.
- Orb
È certamente il tema di discussione più acceso quando si parla di Worldcoin. Si tratta di un dispositivo che viene concesso in licenza e che permette, in diverse località del mondo, di organizzare luoghi dove le persone possono recarsi per verificare la loro “umanità”. Il progetto è stato lanciato da tempo e ora si trova nella fase di accelerazione.
Con il tempo saranno disponibili sempre più Orb e sempre più località dove poter procedere a registrazione.
- Privacy
Worldcoin insiste sul fatto di essere una soluzione che preserva la privacy. Tramite il sistema – e ricorrendo anche a zero-knowledge proofs, è possibile provare di essere umani pur senza rivelare la propria identità.
Questo è vero, anche se è vero al tempo stesso che il sistema è fortemente centralizzato e dipende da Worldcoin nella sua totalità. E anche da chi si prenderà la briga di ottenere Orb per offrire il servizio.
I campi possibili di applicazione
Ne vengono indicati diversi, dalla finanza con la possibilità di trasferire i token, fino al certificare di non essere dei bot. Il secondo sistema potrebbe essere implementato in servizi che devono proteggersi – con efficacia – da quello che è già diventato un problema, ovvero il limitare l’accesso dei bot, che ora alimentati a intelligenza artificiale sono diventati sempre più bravi ad aggirare i vecchi ostacoli.
Il progetto ha poi degli obiettivi ben più ambiziosi, come la distribuzione delle risorse in modo equo, che può essere raggiunta in modo più efficace con l’utilizzo di tecnologie di questo tipo. Oppure ancora i programmi di fedeltà dei commercianti, i referral e tanto altro.
Con un sistema per individuare un singolo umano senza rivelarne l’identità, dicono da Worldcoin, potrebbero essere superati problemi ad oggi apparentemente insormontabili.
Approfondimenti sul progetto Worldcoin
Il progetto Worldcoin è relativamente nuovo e ci sarà bisogno di tempo prima che venga prodotta documentazione aggiuntiva sul presente e sul futuro del progetto. Abbiamo comunque degli approfondimenti che possiamo consultare per saperne di più.
Seguendo una tradizione che è stata inaugurata da Satoshi Nakamoto per Bitcoin nel mondo crypto, anche Worldcoin si è dotato di un whitepaper all’interno del quale indica, per quanto a grandi linee, quali siano i prossimi passi per il progetto e che tipo di problema sta cercando di risolvere. È un documento interessante – per quanto incompleto – di come funzionerà l’intero progetto.
Chi cerca informazioni di carattere tecnico è destinato a rimanere deluso. Sul sito internet ufficiale si trovano per il momento informazioni di base sul funzionamento del progetto e un blog dove vengono pubblicati degli aggiornamenti. Non è certamente quanto di più informativo c’è in circolazione.
Quale sarà il futuro di Worldcoin?
Valutare il progetto di Worldcoin, ora che si trova nelle sue fasi iniziali e se vogliamo nel momento di maggiore spesa per il marketing. Possiamo però iniziare a ragionare su qualche elemento che riguarda il progetto.
SOLUZIONE AD UN PROBLEMA REALE: e chi dice il contrario mente. Quello di riconoscere gli umani dai bot non è più un problema teorico, ma reale. Certo, la soluzione non piacerà a molti, perché fortemente centralizzata, ma è comunque una soluzione.
RE MIDA: dietro il progetto c’è il Re Mida Sam Altman, che nel giro di pochi mesi è passato da quasi perfetto sconosciuto per le grandi masse a CEO di un progetto molto in vista anche sui media mainstream. Avrà la forza di traghettare ai vertici anche questo progetto? Difficile rispondere adesso.
SOLUZIONI ALTERNATIVE: di soluzioni alternative ce ne sono diverse in sviluppo. Difficile pensare però che possano godere di investimenti di questa caratura e anche di questa copertura mediatica.
MAINSTREAM: qualcuno si è espresso con toni molto concilianti sul progetto, dicendo che in realtà porterà nel mondo crypto più di quanto hanno fatto tanti altri blasonati progetti. Prima di prendere per buone queste opinioni sarebbe il caso di analizzare chi è che sta parlando. Per ora abbiamo visto quasi solo investitori nel progetto parlare bene del progetto.
TOKENOMICS: ci saranno in circolazione un numero importante di token, anche se saranno rilasciati soltanto nel tempo. Per molti l’attribuzione a favore della fondazione e degli sviluppatori è troppo elevata. Per altri invece si tratta di un progetto ben articolato in uno spazio di 15 anni.
USA: per ora il progetto, anche per evitare i soliti problemi legali che hanno colpito tanti protocolli crypto, non è attivo negli Stati Uniti. Questa situazione dovrà, almeno a nostro avviso, cambiare, se quello che si vuole è raggiungere è un token di adozione davvero mondiale.
ASPETTATIVE: quelle del progetto sono molto alte. Non è chiaro per il momento se tali ambizioni sono da considerarsi come velleità del marketing oppure se Worldcoin punta davvero a diventare una valuta più equamente distribuita.
Worldcoin Blockchain
Worldcoin non ha una blockchain propria e si appoggia a quella di Ethereum. Si tratta infatti di un token ERC-20 in piena regola, come tanti che sono arrivati sul mercato nel corso degli ultimi anni.
Il progetto ha deciso di sposare Optimism, in quanto gli garantisce più transazioni al secondo a costi più bassi, con il layer 2 su Ethereum che dall’arrivo di Worldcoin sta vivendo una sorta di seconda giovinezza.
Worldcoin $WLD Wallet
Come token ERC-20 possiamo detenere WLD in qualunque crypto wallet che supporti gli standard Ethereum. Tuttavia, dato che presente un wallet ufficiale, è bene partire da quello
- World App
Si può scaricare già per iPhone e Android ed è l’App che dovremo utilizzare anche per richiedere la registrazione tramite Orb. Si tratta di un’App semplice e gratuita, tramite la quale possiamo detenere Bitcoin, Ethereum e appunto WLD. Per i primi due si tratta delle versioni incapsulate WBTC e WETH.
Nel momento in cui scriviamo questa guida le funzionalità del wallet sono ancora limitate.
È il wallet entry level di Ledger e permette di detenere in proprio – e senza costi aggiuntivi – i token WLD. Il supporto è già attivo e possiamo trasferire WLD dall’exchange sia tramite Optimism che su rete Ethereum. Ledger Nano S Plus ha un costo contenuto, offre tutta la sicurezza dei sistemi Ledger, ma non ho connettività Bluetooth.
Il top di gamma di Ledger ha dei costi più importanti ma ci permette di detenere in simultanea più chiavi per diversi wallet e di installare più App. Anche in questo caso abbiamo il top della sicurezza e una gestione in proprio delle nostre chiavi.
Il supporto, anche per il top di gamma, è garantito sia su rete Ethereum che su rete Optimism.
Sono diversi gli exchange che offrono la possibilità di acquistare Worldcoin. Tutti offrono anche un indirizzo che permette di ricevere e inviare token. In questo caso però dovremo fare maggiore attenzione, perché non saremo i veri detentori delle chiavi.
Worldcoin mining
Non è possibile fare mining di WLD Worldcoin. Si tratta infatti di un token ERC-20 che non utilizza la proof of work. Chi sta pubblicizzando in queste ore mining – magari in cloud – per WLD, sta chiaramente cercando di truffare chi legge.
Stai alla larga da qualunque proposta parli di mining WLD Worldcoin. Questo non è possibile per questioni di carattere tecnico.
Worldcoin Staking
Non è disponibile neanche lo staking per Worldcoin, almeno per ora. Non è chiaro per il momento se in futuro saranno associati dei benefici alla detenzione del token. Alcuni exchange stanno raccogliendo depositi in WLD, offrendo al tempo stesso dei ritorni. Non si tratta di staking puro, ma di depositi a pagamento, con tutti i rischi che comportano.
Worldcoin Forum & Social tematici
Worldcoin deve ancora sviluppare delle piattaforme e degli hub tramite i quali gli appassionati e gli investitori possano discutere. Per ora dovremo affidarci a delle piattaforme esterne che discutono già di questo token.
Rimane il canale social più importante tra quelli gestiti dal progetto. Comunica praticamente in tempo reale tutte le ultime novità. Da seguire per chi ha comprato il token o vuole partecipare alle prossime iniziative.
Sul nostro account Twitter troverai aggiornamenti in tempo reale su tutte le criptovalute e su Bitcoin, con aggiornamenti che riguardano tutte le notizie più importanti. Sì, parliamo anche di Worldcoin quando se ne presenta la necessità.
Per il momento soltanto sul subreddit cryptocurrency, dato che non esiste un canale ufficiale. Il tema è tanto caldo da essere discusso anche sul canale generale. Un salto non fa mai male, se si vuole discutere con altri appassionati.
Sul nostro canale Telegram troverai migliaia di appassionati come te che investono o si interessano di criptovalute. Il canale è gratuito e potrai commentare anche le nostre news.
Worldcoin Pro e Contro
Difficile esprimersi in modo netto su Worldcoin adesso, anche se siamo comunque riusciti a raccogliere dei pro e dei contro sul progetto, che dovrebbero interessare principalmente gli investitori.
- Pro di Worldcoin
DENARO: è evidente che si stiano facendo le cose parecchio in grande. Worldcoin può contare su capitali importanti, raccolti già nella fase preliminare del progetto. Il lancio è stato un successo e ha significato altri capitali raccolti. C’è denaro per fare una guerra – per quanto metaforica.
STAFF: il progetto non è nato esattamente in una cantina. Dietro ci sono personaggi che hanno già dato ampia riprova di poter raggiungere i risultati prefissati. E questo è qualcosa di raro nel mondo crypto, o meglio, delle criptovalute emergenti.
SOLUZIONE AD UN PROBLEMA REALE? Sì, per quanto ci siano anche altre soluzioni che sono in fase di studio. Si tratta comunque di un progetto che, almeno da un certo angolo, potrebbe essere utile.
UTENTI: il piano di regalare 25 WLD ha funzionato e sta funzionando. E questo ha fatto già schizzare in alto il numero di utenti effettivi della piattaforma. Staremo a vedere se ora che il progetto è ufficialmente partito, il numero crescerà.
- Contro di Worldcoin
PRIVACY: in molti se ne stanno lamentando. I responsabili giurano che nessuno è in possesso dei dati biometrici dell’utente, ma che si tratta soltanto di un input per il meccanismo che poi genera la chiave (detta in modo semplice). Le polemiche tuttavia continueranno.
QUESTIONI LEGALI: sono già partite in Europa, probabilmente ne seguiranno altre anche in futuro. Rimane il fatto che un progetto così visibile ha da accantonare anche una quantità importante di denaro per le questioni legali.
UTILE? Difficile a dirsi per ora. In diversi cercheranno di imporre i propri standard. Worldcoin avrà le carte giuste per diventare leader?
🟢PRO DI WORLDCOIN WLD | ⛔CONTRO DI WORLD |
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Fondi importanti | Privacy |
Soluzione reale | Questioni legali |
Staff | Utilità |
Numero Utenti |
Cosa pensa Criptovaluta.it di Worldcoin $WLD
Worldcoin deve molta della sua popolarità a imponenti campagne stampa e di marketing, e anche al collegamento di alcuni suo co-fondatori con progetti di grande successo come OpenAI. Tuttavia utilità del progetto dovrà essere confermata nel tempo e alla prova dei fatti.
Il mondo crypto avrebbe dovuto insegnare a tutti che non bastano capitali e buoni propositi per emergere con certezza. C’è da riconoscere comunque la solidità del progetto, per quanto inviso a chi ha una formazione classica del mondo crypto.
LEGALITÀ: Worldcoin sembrerebbe essere un bersaglio potenzialmente molto facile per le autorità di tutto il mondo. In diverse si stanno già muovendo. Chissà cosa ne verrà fuori. A nostro avviso diversi degli annunci pubblici delle authority di diversi paesi non sono altro che pubblicità per le authority stesse.
SAM ALTMAN: per ora sembra essere un Re Mida. Tutti vogliono collaborarci, tutti vogliono investire. Lo stesso, sempre per ora, è avvenuto anche per Worldcoin.
USA: il fatto che la distribuzione dei 25 WLD non riguardi gli USA e il fatto che agli utenti degli altri paesi viene chiesto di non cedere WLD a americani la dice lunga sullo status legale negli Stati Uniti. Ci sono problemi, che Worldcoin sta provando a prevenire. Ma senza gli USA è difficile poter pensare ad un successo definitivo per il token.
Considerazioni finali
Al netto delle comprensibili rimostranze, Worldcoin passerà probabilmente alla storia come il progetto più importante a vedere la luce nel 2023. A nostro avviso, che si voglia investire o meno, rimane uno di quelli da seguire, in un anno che non è stato granché generoso in termini di novità.
Sul fatto che possa affermarsi su livelli di prezzo molto più alti per ora nutriamo i nostri dubbi. Ma non è comunque questo l’obiettivo (ambizioso) di Worldcoin e del suo apparato.
FAQ – Worldcoin $WLD: domande e risposte comuni
Worldcoin è un ecosistema che offre non solo token, ma anche un’identità digitale che prova che l’utente sia umano, che parte dall’acquisizione di dati biometrici. È un progetto molto discusso e divisivo.
Il token WLD è soltanto una parte del progetto. Nella nostra guida abbiamo indicato pro e contro di questo investimento – e anche le eventuali problematiche connesse al futuro del progetto stesso.
Il token WLD Worldcoin è un token ERC-20 che possiamo utilizzare per fare trading o per comprare beni o servizi. Viene anche distribuito a chi accetta di registrarsi tramite Orb, fornendo i propri dati biometrici.
È possibile registrarsi, anche se non è possibile per il momento accedere agli Orb. Non è chiaro se e quando la situazione cambierà nel nostro Paese.
I gestori di Worldcoin giurano che i dati sono al sicuro e che non vengono conservati. Tuttavia ci sono delle polemiche accese e anche delle indagini di diverse authority a riguardo.