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In questo mese di Agosto, anche Cronos (CRO) il token nativo dell’exchange Crypto.com, è andato a fare i nuovi minimi del 2023. Al momento di questa stesura quota 0,05135$ e su base mensile è in contrazione del 12% dopo un Luglio che si era chiuso a +4,20%. L’attuale fase ribassista porta l’andamento da inizio anno in rosso del 7,40%.
Cronos torna in rosso da inizio anno
Cronos è direttamente legato all’exchange Crypto.com ed è la crypto nativa della Cronos Chain. Infatti $CRO rientra tra gli utility token, emessi direttamente dagli exchange. Per questa categoria non è un periodo particolarmente roseo, il pensiero va rapidamente a Binance Coin (BNB) ed a tutto il FUD che lo sta circondando.
Nell’ultimo paio di mesi, in molti hanno inserito Crypto.com ed il suo ecosistema, tra i papabili per l’attenzioni della SEC (Securities and Exchange Commission U.S). Nei fatti ad oggi nulla è successo, la SEC non ha mosso accuse a Crypto.com.
Il 96% degli indirizzi di Cronos è in perdita
Tuttavia il valore di $CRO continua a scendere, evidenziando un downtrend di lungo periodo. Questa situazione ovviamente si ripercuote anche sui detentori di Cronos, infatti gli address in gain sono sui minimi storici, come riportano i dati on – chain di Intotheblock.
Dalle metriche, risulta che al prezzo attuale solo il 3,89% degli indirizzi è in the money. Mentre una risicata fascia dello 0,18% è in area di break even, invece il restante 95,96% è out of money, cioè in perdita.
La situazione di lungo periodo su un chart weekly
Passando ad una analisi tecnico-grafica partiamo da un grafico weekly, con una panoramica storica, che va dai massimi toccati a Novembre’21, al prezzo di 0,9100$ fino ad oggi. Qui il bearish trend primario di lungo periodo, è ben evidente ed evidenziato con le frecce arancioni, poste sulla serie di massimi decrescenti.
Nell’analisi del 4 Giugno, avevamo evidenziato un box di congestione con relativa rottura ribassista, nella direzione della prosecuzione del trend primario ribassista. Infatti oggi possiamo constatare che Cronos, una settimana fa è andato a fare un nuovo minimo relativo di periodo 0,04970$ in una zona di prezzo che non vedeva da Aprile’20.
Incremento di volatilità sul settimanale
In questo scenario ribassista, con l’accelerazione di questo mese di Agosto, vediamo che Cronos ha innalzato anche la volatilità. Sul grafico di Santiment, vediamo l’andamento degli ultimi 6 mesi, dove con la linea verde è evidenziata la volatility weekly.
Resta invece ancora contenuta la volatility daily, evidenziata con la linea rossa, che è rientrata rispetto al picco fatto una decina di giorni fa, segno che la tensione ribassista, forse si sta attenuando.
La situazione sul breve periodo di Cronos
Tagliando il tempo, scendiamo su un grafico daily, dove analizziamo i movimenti di breve di Cronos, partendo dai massimi di Aprile, fino ad oggi. Dai minimi fatti ad inizio Giugno, al prezzo di 0,0502$ c’è stato un rimbalzo che si è avvicinato fino alla prima resistenza – obiettivo a 0,063$ da dove è ripartita una fase discendente.
$CRO è poi sceso fino ad andare al break down del livello di supporto che indicavamo nell’ultima analisi del 24 Luglio:
.. mentre il supporto principale passa a 0,056$.
I livelli di resistenza per un ripartenza
Con questa rottura abbiamo avuto un’ulteriore discesa fino all’area attuale tra 0,050 e 0,051$. Per poter parlare di una ripartenza $CRO deve prima arrivare verso area 0,54100$ e poi andare al break out della resistenza che passa a 0,056$.
