The Sandbox: Guida definitiva a $SAND

The Sandbox è il metaverse più importante, utilizzato e con i maggiori accordi commerciali con il mondo dell’economia reale e esterno alle criptovalute. $SAND è la sua criptovaluta di riferimento, utilizzata come vedremo nel corso di questa guida, sia come token interno, sia per altri scopi. Anche se in molti credono che il treno dei metaverse sia ormai passato, c’è comunque da studiare The Sandbox, il suo funzionamento, le sue peculiarità e i suoi punti di forza.

Lo faremo all’interno di questa guida, che ci permetterà insieme di conoscere questo universo/metaverso e di capire anche la funzione, all’interno di questo ecosistema, di $SAND, che è la criptovaluta che è collegata agli sforzi di The Sandbox.

Una guida utile sia per chi vuole muovere i primi passi all’interno di The Sandbox, sia per chi invece vuole approcciarsi a questo mercato con intenzioni maggiormente speculative.

Principali informazioni su The Sandbox [SAND] Coin:

❓Nome:	The Sandbox $SAND
📑Sigla:	$SAND
👶Nascita:	2020
📈Previsioni:	Previsioni The Sandbox
🔍Tecnologia:	Propria
⚡Comprare:	Come comprare The Sandbox
📱Wallet:	Nano S Plus, Nano X, Metamask

Che cos’è The Sandbox $SAND

Quando parliamo di The Sandbox stiamo affrontando la questione da almeno due punti. Da un lato infatti c’è un metaverse con connotazioni spiccatamente commerciali, mentre dall’altro troviamo una criptovaluta, $SAND, che come vedremo ha dei risvolti precisi all’interno di questo ecosistema e utilizzi che ne determinano, almeno in parte, anche il valore di mercato.

• Un metaverse

The Sandbox è, ad oggi, l’esempio più riuscito di metaverse. Dentro questo universo digitale troviamo delle esperienze di gioco già rodate, la partecipazione di tanti grandi marchi dell’intrattenimento, così come troviamo anche la possibilità di esplorare le nuove parti di mondo, che vengono prodotte ad una certa velocità e aggiunte ad un universo che è già piuttosto esteso.

Al suo interno c’è anche un florido mercato di avatar, di oggetti e anche di terreni, per quanto si sia ormai lontani dai picchi durante la prima run di questo ecosistema. La parte ludica però non è l’unica che interessa chi investe. C’è anche $SAND, che di questo ecosistema è la valuta di base.

• Forte propensione commerciale

Va certamente tenuta in considerazione anche la propensione fortemente commerciale di The Sandbox, che nel tempo è riuscito a imbarcare grandissimi nomi dell’intrattenimento e di quella che, se vogliamo, possiamo definire come economia tradizionale.

Da Snoop Dogg a Steve Aoki, passando per i Puffi, Warner con la sua divisione musicale, PlayBoy, Atari, Hell’s Kitchen e anche Paris Hilton. Sono molti i marchi celebri che hanno scelto proprio The Sandbox come primo passo nel curioso mondo dei metaverse. Tutto questo non solo nella fase di massima attenzione innescata dalla nascita di Meta, ma anche successivamente, quando i bollenti spiriti dell’attenzione sui Metaverse si sono ormai… assopiti.

• Un token

$SAND è un token creato secondo gli standard ERC-20 e quindi che risponde alle regole di Ethereum. Avremo modo di parlarne in modo più approfondito all’interno della nostra guida.

Per ora ci basti sapere che si tratta di un token che riveste diversi ruoli all’interno di questo ecosistema. Dal ruolo di valuta per gli scambi interni al metaverse, alle operazioni di staking e anche di governance. Le utilità di $SAND sono diverse – e almeno in parte contribuiscono a corroborare o meno il suo valore sul mercato. Il token è stato inoltre già quotato su molti dei principali exchange di criptovalute.

• $LAND

C’è anche un’altra utilità, sotto forma di NFT, all’interno di The Sandbox. Si tratta dei token $LAND, che rappresentano la proprietà di un appezzamento di terra in un determinato punto dell’universo legato a The Sandbox. Si tratta di NFT che possono essere acquistati sia a scopo di gioco, sia invece a scopo speculativo.

La mappa completa dell’universo di The Sandbox ci rivela come a partecipare a questo tipo di attività siano già diversi grandi gruppi, anche se non legati direttamente al mondo delle criptovalute. Ci si può improvvisare anche agenti immobiliari digitali all’interno di questo mondo.

• Numero di utenti ancora rivedibile?

Sì, i metaverse crypto non hanno ancora spiccato il volo e rispetto a realtà maggiormente commerciali sono piuttosto indietro anche in termini di numero di utenti. Si tratta di una fase ancora alpha per il grosso dei progetti, compresi quelli più strutturati come The Sandbox

Le scelte di investimento devono essere portate a termine anche tenendo conto di queste specificità. Entrare nel mondo di The Sandbox non vuol dire trovarsi ad operare in un deserto, ma è comunque ancora un’esperienza molto poco affollata.

Come funziona The Sandbox $SAND

Ancora una volta dovremo separare la questione metaverse da quella più strettamente legata invece al token $SAND, che è quanto interesserà di più chi vuole investire nel mondo crypto.

Lo faremo partendo dai caratteri generici per poi finire invece a parlare dell’uno e dell’altro, anche per capirne insieme le effettive potenzialità.

• Ethereum

Tutto l’ecosistema di The Sandbox è figlio tecnologico di quanto avviene su Ethereum. L’infrastruttura di base scelta è dunque una delle più affidabili di tutto il mondo crypto, senza voli pindarici altrove in cerca di blockchain magari paganti, ma che non possono offrire lo stesso livello di continuità.

• Florido commercio

Oltre ad un’esperienza ludica, The Sandbox offre anche tante possibilità di guadagno che prescindono dall’eventuale investimento in $SAND. Possiamo commerciare $LAND e anche nostre creazioni che verranno indossate dagli avatar, o ancora oggetti per gli appezzamenti immobiliari. Il commercio c’è – e vi prendono parte anche tanti artisti di fama internazionale.

• Esperienza completa

Dal gioco all’interazione con gli altri: il metaverse di The Sandbox è il più completo che esista all’intersezione con il mondo crypto. E si sta sviluppando ancora molto, nonostante ci siano delle difficoltà per questo comparto del settore crypto.

The Sandbox come Metaverse

The Sandbox è certamente il metaverse più affermato del mondo crypto, sia per partecipazione di importanti realtà commerciali, sia per quanto riguarda l’attenzione degli utenti. Ci sono diverse caratteristiche interessanti di questo metaverse che a nostro avviso lo rendono uno di quelli da seguire in questo comparto.

• Da un vecchio progetto

In realtà The Sandbox esiste dal 2015, anche se non in contesto crypto. È stato successivamente acquisito da Animoca Brands, uno dei brand più popolari del settore gaming crypto per essere poi trasformato nel metaverse che tutti conosciamo.

• Esperienza ludica

All’interno del mondo di The Sandbox sono presenti diverse esperienze interattive che permettono di giocare e di divertirsi, tanto in gruppo quanto in solitaria. Diverse delle attività presenti sono frutto di accordi commerciali con grandi gruppi dell’intrattenimento e uniscono la promozione dei brand a esperienze ludiche.

• Anche in P2E

Non si tratta soltanto di un metaverse al quale possiamo partecipare per collaborare o competere anche con altri giocatori. All’interno di The Sandbox si trova già da adesso un nucleo di esperienze in P2E, ovvero avventure da poter affrontare da soli. L’obiettivo è quello di offrire un’esperienza di gioco ricca anche a chi vuole avvicinarsi da solo a questo mondo.

• Per chi crea

Tramite Voxel, The Sandbox mette a disposizione anche strumenti per creare i propri avatar, i propri oggetti e le proprie esperienze. Non è forse alla portata di tutti, ma si è comunque sviluppata un’economia molto florida di specialisti, grafici e animatori, che offrono creazione direttamente su The Sandbox. Questi sono responsabili in buona parte dell’economia interna dell’ecosistema.

• Eventi

The Sandbox è stato anche al centro di importanti eventi sia del mondo crypto sia invece legati a realtà esterne. Insieme a Decentraland è una delle vetrine scelte con maggiore convinzione dai grandi gruppi.

• Attività immobiliare

Almeno nelle fasi di picco per l’ecosistema The Sandbox, vi è stato un florido commercio immobiliare, dove ogni appezzamento di terra comandava, in termini di prezzo, anche decine di migliaia di euro. I prezzi sono ora ridimensionati, ma comunque interessanti per chi vuole provare ad operare in questo specifico settore.

The Sandbox come token $SAND

Il token $SAND è in realtà l’anima commerciale di tutto il metaverse omonimo. E viene utilizzato per diversi tipi di attività.

• Acquisti e vendite

$SAND viene utilizzato per acquistare dal marketplace ufficiale di The Sandbox, all’interno del quale possono essere acquistati $LAND, asset di gioco, gemme e anche personalizzazioni per il nostro avatar.

• Governance

$SAND è integrato anche in un sistema di governance con voto – nelle stesse modalità che abbiamo visto anche per altri progetti cripto.

• Creare e vendere asset

Tutti, con Voxel, possono creare degli asset di gioco e poi venderli sul marketplace ufficiale. Per metterli in vendita, è necessario essere in possesso di un certo quantitativo di $SAND.

• Staking

Sia da parte dei detentori di $LAND, che hanno accesso a programmi specifici, sia invece per inserire i propri token in pool di liquidità e ricevere delle ricompense.

• Esperienze di gioco

Ci sono anche delle esperienze di gioco che richiedono il consumo di un certo quantitativo di $SAND per giocare. Allo stesso modo ci sono anche delle esperienze in Play to Earn. In altre parole, si può anche decidere di giocare in determinate esperienze nel metaverse per ottenere dei $SAND.

• Pagamento per gli specialisti

Diversi dei designer di asset di gioco accettano pagamenti in $SAND – e dunque potremo utilizzare questi gettoni anche come moneta di scambio per ricevere asset personalizzati e servizi.

• Le fee a favore della fondazione

Su tutte le transazioni in $SAND è applicata una tassa del 5% che finisce nelle casse del Fondo della… Fondazione. Tale denaro viene poi utilizzato per sostenere lo sviluppo del metaverse e anche per aggiungere esperienze di gioco.

NFT di The Sandbox

The Sandbox basa una parte rilevante della propria esperienza su token non fungibili. Si tratta in genere di asset di gioco, che possono spaziare dalle $LAND, gli appezzamenti di terreno virtuale sul quale costruire, a capi di abbigliamento e oggetti che possiamo consegnare al nostro avatar.

• $LAND

Tramite $LAND sono identificati tutti i NFT che danno diritto alla proprietà di un determinato appezzamento di terra all’interno di The Sandbox. Hanno costi importanti – in particolare nelle zone maggiormente richieste – e possono essere utilizzate sia a scopi speculativi, sia per costruire. Da qualche tempo è possibile anche noleggiarli. Si tratta comunque di investimenti che sono molto diversi da quelli in $SAND, che presentano altri profili di rischio e dei quali dovremo tenere considerazione nel caso in cui volessimo avventurarci in questo ambito speculativo specifico.

• Asset di gioco

Tutti possono creare, con software specifico che è rilasciato gratuitamente, i propri asset di gioco e anche venderli tramite marketplace. Anche il grosso dei grandi nomi che hanno contratti di sponsorizzazione e/o una presenza effettiva all’interno di questo metaverse rilasciano in genere questo tipo di asset. I prezzi possono variare grandemente. In genere specularvi non è mai o quasi una buona idea, a meno che non si tratti di serie specifiche di grande richiesta da parte dei giocatori.

• Anche su altri mercati

Per partecipare alle compravendite di questi asset possiamo passare anche da mercati esterni come OpenSea, cosa che ci permette di non essere troppo dipendenti dalle infrastrutture stesse di The Sandbox. Un bel segnale per i metaverse basati su infrastrutture crypto rispetto ai vecchi MMORPG.

Approfondimenti legati al progetto

Ci sono diversi approfondimenti che possiamo consultare per analizzare il progetto e il suo funzionamento.

• Whitepaper di The Sandbox

Spiega, piuttosto in dettaglio, quello che è il funzionamento e quelle che sono le idee che hanno dato il via a questo progetto. Rimane il documento fondamentale da consultare se vogliamo saperne di più su $SAND.

• Il sito ufficiale

Raccoglie tutto quanto di importante c’è da sapere sia in termini di gioco, sia in termini di sviluppo. È disponibile anche una sezione piuttosto dettagliata pensata per chi vuole partecipare a questa esperienza come creativo.

• Documentazione Gitbook

Per chi cerca informazioni più dettagliate su tutti gli aspetti, dalla creatività al gioco allo sviluppo, per The Sandbox. Si tratta di un’ottima base per chi vuole iniziare a fare sul serio con questo ecosistema, anche fosse soltanto a scopo di investimento.

Quale sarà il futuro di The Sandbox

Valutare il futuro di The Sandbox deve tenere conto di diverse questioni che attengono tanto al progetto in quanto tale, quanto al comparto specifico in cui opera, considerando al tempo stesso quanto sta attraversando e attraverserà il mondo delle criptovalute.

Il primo boom, la prima bolla dei metaverse sembra essersi definitivamente esaurita, anche se The Sandbox $SAND è ancora qui e non sembrerebbe aver alcun timore di gettare eventualmente le basi per un nuovo boom.

PROSPETTIVE SOLIDE: la presenza di Animoca Brands nel management e con il capitale rende questo ecosistema in metaverse forse il più solido attualmente presente sul mercato. Ci sarà da valutare se riuscirà a trasformarsi in qualcosa di più di un’esperienza ludica e attrattiva peri brand al fine di farsi pubblicità.

SETTORE CRYPTO: The Sandbox non potrà certo navigare certi mari in solitudine. Il settore crypto dovrà provare a fare il suo e a offrire un contesto di mercato più favorevole anche per i progetti storici.

BOLLA? Fino qualche mese fa i metaverse erano sulla bocca di tutti. Le difficoltà nel settore anche per gruppi come Facebook/Meta hanno portato ad un forte ridimensionamento del comparto anche in termini di discussioni tra specialisti.

TOKENOMICS: ci saranno ulteriori unlock da qui al 2025 che avranno un impatto importante sulla quantità di circolante. Servirà dall’altro canto un aumento della domanda almeno pari all’allargamento di base monetaria.

ECONOMIA INTERNA: ci sarà anche da valutare l’impatto dell’economia interna sul token $SAND. Più questa sarà florida, più i casi d’uso di $SAND diventeranno importanti. E più potrà essere importante ‘impatto in termini di prezzo per questo token.

The Sandbox Blockchain

The Sandbox non ha una blockchain propria e si appoggia all’infrastruttura di Ethereum, che è stata scelta in principio nonostante i costi elevati di transazione. Per il momento non sembra ci sia in programma di offrire supporto per gli asset del metaverse su altre chain. Se dovessero proporvi asset $SAND o NFT del gioco fuori da Ethereum, sempre meglio controllare che non vi stiano truffando.

Gli asset di The Sandbox possono inoltre essere trasferiti anche su Polygon Matic.

The Sandbox Wallet

$SAND, $LAND e tutti gli altri asset in forma di NFT che sono correlati con The Sandbox sono in formato compatibile con Ethereum e di conseguenza tutti i wallet che supportano questo protocollo.

• Nano S Plus

È l’ultimo sforzo, sul lato dei dispositivi più economici, di Ledger. Ha un prezzo certamente accessibile ed è un dispositivo hardware wallet a nostro avviso ideale per chi vuole iniziare con l’autocustodia dei propri asset.

Per chi dovesse avere bisogno di dispositivi più prestanti e che offrano magari anche connettività senza fili, c’è comunque a disposizione il prossimo di questa serie di Ledger.

• Nano X di Ledger

Nano X di Ledger offre il medesimo livello di sicurezza di Nano S, in aggiunta alla connettività senza fili e alla possibilità di installare più App per un supporto per più criptovalute.

Il costo è più alto, ma le caratteristiche sono certamente migliori. Il nostro consiglio è di valutarlo nel caso in cui le nostre dotazioni crypto dovessero iniziare a farsi importanti.

• MetaMask

È una delle soluzioni più gettonate in ambito Ethereum e dunque sarà più che funzionale per giocare su The Sandbox oppure per conservarne gli asset. Non è l’unico in versione software ad essere pienamente supportato anche dal sito di The Sandbox

• Gli altri wallet software supportati

Possiamo scegliere di collegarci al sito di The Sandbox e giocare anche con Coinbase Wallet, con Bitski, con WalletConnect e con Venly. Abbiamo dunque la più ampia scelta per quanto riguarda i wallet da utilizzare per $SAND o per interagire con il metaverse.

• Sugli Exchange

Si può certamente anche scegliere di lasciare i propri $SAND sull’exchange crypto che utilizzeremo per fare compravendita. Si tratta però di operazioni mediamente più pericolose (almeno in caso di fallimento dell’exchange). Nel caso in cui le nostre dotazioni crypto dovessero diventare più sostanziose, consigliamo a tutti di vastare l’acquisto di un wallet hardware.

The Sandbox $SAND Mining

Non è possibile fare mining su The Sandbox. Il token utilizza infatti l’infrastruttura di Ethereum e non è previsto il ricorso alla Proof of Work come meccanismo di consenso. E non è previsto neanche per la generazione di nuovi token.

Chi ha a disposizione dell’hardware che può essere destinato a questo tipo di attività può certamente orientarsi verso altre criptovalute e altre blockchain. Chiunque dovesse proporvi mining su $SAND vi sta proponendo qualcosa che non esiste.

The Sandbox $SAND Staking

È possibile fare staking su The Sandbox, ricorrendo alla dashboard interna al sito che permette di aggiungere liquidità a diverse pool e di ottenere in cambio delle ricompense. Non si tratta di uno staking tecnico, per quanto le ricompense siano comunque presenti.

• Disponibile uno staking specifico per gli owner di $LAND

Che sono i possessori degli speciali NFT che attribuiscono la proprietà di un appezzamento di terra. Questi possono, a partire da febbraio 2023, mettere in staking 2.000 $SAND per ogni $LAND che detengono nel medesimo portafoglio con il quale si collegano a The Sandbox. Per i proprietari di più land sono previsti dei moltiplicatori.

Tipo di owner	Numero di LAND possedute	Moltiplicatore
Unique	1	1,1x
Proprietor	2	1,15x
Magnate	50	1,25x
Tycoon	200	1,4x
Mogul	1.000	1,6x

Lo staking, in generale, mette anche a disposizione dei NFT specifici che non possono essere altrimenti ottenuti se non tramite l’acquisto. Si tratta nel complesso di un’operazione che può essere redditizia, che è direttamente onchain e che dunque non espone al rischio di controparte. Un vantaggio rispetto a quanto offrono ad esempio gli exchange con i loro servizi di staking intermediato.

I progetti più importanti su The Sandbox

Ci sono già diversi brand e personaggi famosi che hanno trovato ospitalità su The Sandbox e che costituiscono lo zoccolo duro dal quale l’intero ecosistema potrà sviluppare la sua presenza futura.

Vanno certamente segnalati il rapper Snoop Dogg, insieme a The Walking Dead, i Puffi, Paris Hilton, Atari, Hell’s Kitchen, DeadMau5, Blondish, Ledger, South China Morning Post e anche Playboy.

Tra i possessori di $LAND ci sono poi altri gruppi molto importanti come Ubisoft, GameFi Ventures, OpenSea, Gemini, insieme a Wax.

Il parterre di partner commerciali è certamente di primo profilo, nonché un ulteriore indicazione di quanto il progetto sia solido su questo fronte.

The Sandbox Forum & Social tematici

Anche per The Sandbox ci sono a disposizione diversi canali per informarsi e per entrare a contatto con la community che anima il progetto, che investe e che gioca.

• Sandbox Forum

Gestito dalla community, è un forum relativamente frequentato e dove si discute di tutto quello che attiene al gioco in quanto tale. Per chi vuole entrare in The Sandbox è uno dei migliori hub, almeno a nostro avviso, per quanto in lingua inglese.

• Subreddit

Anche se è dedicato più al gaming che all’aspetto degli investimenti, può essere certamente interessante consultare anche il Subreddit dove si riuniscono migliaia di appassionati di questo ecosistema. Anche qui la lingua preferita è l’inglese.

• Telegram di Criptovaluta.it

È uno dei luoghi più frequentati del web per interagire con altri appassionati di cripto in generale. La nostra community è aperta a tutti – e chi investe in crypto e si trova maggiormente a suo agio a scrivere e leggere in Italiano non dovrebbe mancare.

Principali Pro e Contro di The Sandbox

Per The Sandbox $SAND almeno dal lato dell’investimento, ci sono a nostro avviso dei pro e dei contro che vanno comunque valutati prima di prendere una posizione. Non esistono crypto perfette per ogni investitore – e in questa sezione vogliamo semplicemente guardare a quello che ha da offrire il mercato anche in termini di vantaggi e svantaggi.

🟢PRO The Sandbox	⛔CONTRO The Sandbox
Società importante	Metaverse in difficoltà
Grandi collaborazioni	HYPE che può diminuire
Popolare
Capitalizzazione

• Pro di The Sandbox

SOCIETÀ FORTE: primo punto di forza di The Sandbox riguarda la società che ha investito e che gestisce il progetto. Si tratta di uno dei nomi più importanti di tutto l’universo crypto e sembrerebbe avere le tasche profonde a sufficienza da poter sostenere il progetto anche sul lungo periodo.

POPOLARE: tra i diversi metaverse che sono nati nel corso del boom di questo comparto, The Sandbox è di gran lunga il più popolare sia tra gli investitori sia tra chi invece ha puntato semplicemente sul token. Questa popolarità è stata conquistata anche a suon di collaborazioni di prima fascia.

PARTNERSHIP TOP: diversi dei grandi nomi dell’intrattenimento e della musica hanno già fatto il loro ingresso in The Sandbox e offrono esperienze ludiche che sfruttano l’infrastruttura di questo progetto. Qualcosa di certamente positivo.

CAPITALIZZAZIONE: la capitalizzazione di SAND non è più quella di un progetto emergente, ma ha comunque spazio di crescita ancora importante.

• Contro di $SAND

METAVERSE: il settore non sembra più tirare come un tempo. Rimarrà da vedere se potrà tornare ai fasti di un tempo e magari crescere. Chi vivrà vedrà.

TOKENOMICS: ci sono tanti token in circolazione – e pochi sistemi per eliminarli. Per quanto potrebbe essere un problema minore, va comunque considerato.

Cosa pensa Criptovaluta.it di The Sandbox $SAND

The Sandbox è certamente uno dei progetti più solidi del mondo metaverse e le collaborazioni commerciali di primo profilo che ha portato a casa testimoniano quanto su queste pagine abbiamo scritto già da tempo.

L’appartenenza al settore Metaverse è però motivo anche di preoccupazione per questa criptovaluta e questo sistema più in generale. Dopo una bolla iniziale spinta anche dal passaggio di Facebook a Meta, l’intero mondo dei metaverse dovrà dimostrare di avere le carte in regola per restare a galla e poi prosperare.

METAVERSE: il settore si sta de-affollando, con i progetti più solidi che sono tra i pochi a investire ancora e a portare a casa delle collaborazioni. Si dovrà comunque attendere e vedere cosa sarà in grado di fare per il futuro questo comparto, tra i più volatili del settore crypto.

ANIMOCA: il fatto che dietro The Sandbox ci sia una società solida e ricca come Animoca è certamente motivo di grande ottimismo su questo progetto. Animoca può effettivamente offrire una marcia in più.

COLLABORAZIONI COMMERCIALI: sono già state tante. Da The Sandbox ci aspettiamo che ne porti a casa altrettante a stretto giro di posta, non appena anche le condizioni macro saranno tornate ad essere favorevoli al mondo crypto.

SOLIDITÀ: ce n’è da vendere. Il progetto di The Sandbox non ha subito battute d’arresto nonostante periodi molto duri per tutti. E continua a sviluppare, cosa che non è da tutti dopo che il progetto è comunque stato una fucina di introiti per i gestori.

DIVERTIMENTO: ai metaverse crypto viene correttamente contestato lo sviluppo tardivo rispetto a soluzioni più propriamente a videogioco. The Sandbox supera agilmente questa critica, offrendo già oggi un mondo divertente e un’esperienza ludica certamente di livello.

Considerazioni finali

Tra i diversi progetti metaverse, The Sandbox è certamente uno di quelli che merita la maggiore attenzione da parte degli investitori. A nostro avviso $SAND potrebbe essere se non un’inclusione automatica all’interno di ogni portafoglio, quantomeno una possibilità di studio per diversi profili.

In questo approfondimento abbiamo analizzato tutto quello che c’è da sapere a riguardo. Sia per chi vuole investire su $SAND, sia per chi invece vuole semplicemente divertirsi con un gioco/metaverse a tema crypto. Chissà che dal gioco non nasca magari un’attività secondaria e poi l’appetito per investire.

FAQ – The Sandbox $SAND: domande e risposte comuni