Salgono a sei i dirigenti di alto profilo che negli ultimi mesi hanno lasciato la loro posizione da Binance. Addii che certamente torneranno a far parlare – esperti e meno esperti – dell’aria che tira davvero dalle parti dell’exchange di CZ, mai sotto pressione come oggi, per quanto tali abbandoni, almeno secondo voci interne, non dovrebbero essere legati alle difficoltà dell’exchange.
Sta di fatto che il turn over all’interno del primo exchange per volumi al mondo non è forse mai stato elevato come oggi – e che questo fa da carburante per le malelingue che vogliono l’exchange più in difficoltà di quanto effettivamente sia.
Notizie che ormai si inseguono da tempo – e che abbiamo anche raccolto recentemente in un numero speciale del nostro Magazine – dove abbiamo fatto il punto, razionale e reale, di quanto sta accadendo effettivamente dalle parti di Binance, anche al fine di ridurre un FUD che – spesso – appare come gestito a orologeria.
Un altro alto dirigente di Binance lascia l’exchange
Un altro importante dirigente di Binance, Mayur Kamat, che era il global head of product per il popolare exchange, ha confermato di aver abbandonato la propria posizione presso l’exchange. Si tratta della sesta defezione di dirigenti di alto profilo da Binance nel 2023, anno che è stato battezzato con una causa di SEC all’exchange, subito dopo quella di CFTC, che sta creando non pochi problemi allo scambio, principalmente negli USA.
Ho lavorato a stretto contatto con i product leads per una transizione senza problemi. È un buon momento per me per avere un po’ di tempo senza lavoro, dopo 20 anni di lavoro senza interruzioni.
Dopo questo, Kamat ha aggiunto – in un breve commento per The Block – un ringraziamento per Binance, per il CEO CZ, e per tutti gli altri dirigenti, per un’esperienza di vita incredibile.
Le motivazioni sarebbero pertanto personali e – se vere – non dovrebbero essere fonte di grande preoccupazione per l’exchange, che comunque ha confermato anche in passato di non avere problemi di sorta nel trattenere i dirigenti di alto profilo – e che gli abbandono sono da imputarsi in realtà ad un fisiologico turn orver.
Intanto le malelingue…
La notizia non ha potuto che rinfocolare il FUD che da tempo attanaglia Binance. FUD che si è dimostrato, almeno in passato, decisamente poco basato su fatti concreti.
Staremo a vedere se emergeranno altri fattori che potrebbero portare ad una preoccupazione concreta per le sorti di Binance. Per ora c’è davvero poco da aggiungere – con Binance che presto entrerà nel vivo della sua battaglia per la permanenza negli USA.