Ancora Microstrategy, ancora l’azienda guidata da Michael Saylor a fare incetta di Bitcoin. Secondo quanto è stato pubblicamente dichiarato dall’azienda, ci sarebbero stati acquisti per circa 150 milioni di dollari, che sarebbero avvenuti tra il 1^ Agosto e il 24 dello stesso mese. A rendere pubblico l’acquisto le obbligatorie dichiarazioni pubbliche per le società quotate.
Si tratta di un acquisto se vogliamo sotto-tono rispetto a quanto eravamo abituati a vedere dall’azienda guidata da Michael Saylor. Segno di tempi magri o di progetti di acquisto più di lungo periodo e nel tentativo di distribuire il prezzo più efficacemente?
Microstrategy si conferma l’azienda più importante in termini di dotazioni in Bitcoin, rinforzando la sua prima posizione almeno in termini di $BTC in cassa di pubblico dominio. A detenere una quantità maggiore c’è Grayscale, che però le detiene conto terzi, perché legati al fondo in Bitcoin che il gruppo gestisce da tempo immemore.
MicroStrategy punta ancora su Bitcoin
Che la società guidata da Michael Saylor sia appassionata di Bitcoin non è esattamente una notizia. Il gruppo infatti procede ormai da tempo a acquisti, in genere piuttosto sostanziosi, di $BTC a mercato. Il gruppo ha appena annunciato tramite filing obbligatorio a SEC di aver acquistato altri 5.445 BTC, ad un prezzo medio di 27.053$ circa, e quindi – come in realtà spesso accade – ad un livello di prezzo leggermente più alto di quello di mercato quando la notizia viene rivelata.
Il gruppo ha così portato il suo prezzo medio di acquisto intorno ai 29.000$, su un livello di prezzo più alto di quello attuale, ma comunque contiguo. E no, ricordiamo ai nostri lettori che non ci sono possibilità di liquidazione per MicroStrategy, almeno fino ad una soglia di prezzo inferiore ai 4.000$ secondo i calcoli che riteniamo essere più accurati.
Il prezzo di Bitcoin non ha reagito alla notizia, frenando un po’ i meme che si scatenano quando MSTR acquista $BTC, acquisti ai quali i meme stessi attribuiscono il potere di far scendere il prezzo di Bitcoin.
Come è stato finanziato l’acquisto?
È stato finanziato tramite l’emissione di 403.362 azioni del gruppo, seguendo in realtà quanto era stato annunciato appunto in agosto, quando il gruppo aveva confermato la possibilità di emettere azioni della società per un controvalore massimo di 750 milioni di dollari, proprio allo scopo di finanziare ulteriori acquisti di Bitcoin.
Il gruppo continua così a accumulare Bitcoin – con il suo leader che è uno dei personaggi più conosciuti del settore e anche uno dei promotori più accesi di $BTC e della sua tecnologia. Non è chiaro se seguiranno a stretto giro di posta ulteriori acquisti da parte di MSTR.
Nonostante i massoni del sistema bancario tengano duro e non vogliono cercare una sorta di collaborazione con il sistema cripto Saylor acquista ancora e lo fa a parer mio a prezzi ancora troppo alti perchè è probabile che ci sia ancora un crollo verticale dei mercati infatti io rimango fermo e aspetto prezzi migliori ma si sa Saylor è più forte di me e ne sa più di me e allora Viva Saylor. Comunque il sistema economico globale così come lo conosciamo deve cambiare ma il vero cambiamento inteso dai vari massoni di turno è far si che non cambi nulla e per questo siamo in un periodo di stallo. State bene e investite bene.