Le quotazioni di Binance Coin (BNB) hanno ricominciato pericolosamente a perdere quota a partire dai massimi relativi toccati lunedì scorso, 2 ottobre, a quota 221.46 contro dollaro americano. Appena pochi giorni prima, per la precisione il 18 settembre, la crypto aveva già toccato massimi relativi a 221.26. Il fatto che i venditori fossero già appostati anche questa settimana sui medesimi livelli di intervento, costituisce un segnale di preallarme per quanto riguarda le proiezioni per le prossime 5-10 giornate almeno.
Abbiamo allegato all’analisi di questa settimana un grafico storico a candele mensili, per osservare l’intero comportamento dei prezzi sin dai minimi raggiunti a giugno 2022 a quota a quota 183.06. Attualmente transita per tali minimi il livello di supporto principale di lungo periodo. La resistenza principale invece si è formata in corrispondenza dei livelli più bassi raggiunti da BNB a dicembre ‘22 e giugno ’23, sotto alla linea dei 225.00 dollari.
Tali livelli sono stati ritestati dal basso sia a settembre che durante i primi giorni di ottobre. La loro tenuta mantiene attiva un’impostazione ribassista e solo il superamento di quota 225.00, con un successivo consolidamento su valutazioni superiori, potrebbe consentirci di ipotizzare un’inversione rialzista dello scenario.
A beneficio dei neofiti, ricordiamo che BNB fa parte della top 5 delle cryptovalute più capitalizzate e conosciute a livello mondiale, in virtù di una raccolta complessiva che si avvicina ai 32 miliardi e 800 milioni di dollari. La crypto di Binance fa parte integrante della stretta selezione, composta da una trentina di asset crittografici, che compone il portafoglio di tendenza di Criptovaluta.it, sempre disponibile per la libera consultazione sul sito.
Passando all’analisi del grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, puntiamo a definire con maggior precisione la disposizione dei riferimenti tecnici validi per le prossime cinque-dieci giornate. Possiamo innanzitutto constatare come, rispetto al nostro più recente aggiornamento, i valori siano costantemente rimasti sotto al primo livello di resistenza che avevamo indicato tra 220.40/222.10. Ciò ha dato modo ai venditori di acquisire fiducia per posizionarsi progressivamente più in basso.
La maggiore concentrazione di ordini di vendita si registra adesso fra i 214.00/214.65 ed i 221.45/222.05. Entrambe queste nuove resistenze costituiranno punti di probabile ripiegamento in caso di recuperi, specialmente entro giovedì 19 ottobre prossimo. Mentre scriviamo BNB viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 212.40 dollari, in calo del -0.48% su base giornaliera. Sarebbe in ogni caso preferibile intervenire short solo su nuovi test pieni almeno della prima resistenza.
Le aspettative sono di arretramento fino a quota 200.00/201.00, obiettivo principale. Si tratta (anche se non sembra…) di un miglioramento rispetto alla prima settimana di settembre, quando le proiezioni fornivano ancora possibili obiettivi in zona 190.00. Riteniamo che già dopo il raggiungimento dei 201.00 dollari sarà possibile aggiornare l’analisi, per cercare eventuali segnali di rialzo.
BNB è facilmente scambiabile su tutte le più affidabili piattaforme di trading. Per approfondire il funzionamento dei segnali tecnici qui esposti, rimandiamo alla consultazione della guida completa all’analisi tecnica, periodicamente arricchita di nuovi contenuti. Indicazioni su tutte le cryptovalute a maggiore capitalizzazione vengono diramate quotidianamente dal nostro canale ufficiale Telegram.