Durante questa settimana Bitcoin (BTC) ha registrato un’iniziale impennata rialzista, rompendo con successo la prima resistenza a 27.4100$ che abbiamo più volte evidenziato. Il break out di questo livello, serviva da prima conferma della forza del movimento ascendente in atto.
Bitcoin accelera al rialzo ma si blocca alla resistenza
Tuttavia, il rialzo si è arrestato esattamente al livello successivo che avevamo previsto nell’analisi di sabato scorso:
.. un’eventuale ulteriore spinta rialzista troverebbe la resistenza a 28.300$
Al momento di questa stesura, il prezzo è al di sotto del livello di resistenza e quota 27.918$ dopo aver fatto nella giornata di lunedì un picco massimo a 28.610$ da cui ha velocemente ritracciato.
News su ETF Bitcoin ne influenzeranno il prezzo
Il movimento di Bitcoin è stato catalizzato dall’accordo per evitare lo shutdown negli Stati Uniti, cioè l’interruzione di molte attività del governo federale.
Inoltre le notizie riguardanti le previsioni su un possibile lanciato di un ETF Spot su BTC, stanno influenzando il prezzo. Su questo tema è particolarmente interessante un’intervista rilasciata da un ex dirigente di BlackRock.
Prezzo e movimenti Bitcoin rispettano lo schema
Nell’attuale scenario grafico che possiamo vedere sul chart daily, sembra proprio che bitcoin stia seguendo gli schemi programmati.
Anche dal punto di vista ciclico, lo spike rialzista è stato fatto correttamente ma sul filo di lana. Nell’analisi di Sabato scorso indicavamo:
Questo movimento ha ancora qualche giorno..
Adesso a livello trimestrale stiamo entrando in una finestra temporale più propensa alle vendite e dovrebbe essere così per circa 3 settimane. Il fatto che BTC si sia bloccato sulla resistenza rientra in questo schema.
Il livello di 28.300$ è ricavato utilizzando i ritracciamenti di Fibonacci, applicati al vettore che comanda, che è quello che va dal massimo annuale a 31.845$ fino al minimo di metà Agosto a 24.713$. Il livello dei 28.300$ è quello spartiacque il cui break out permetterebbe la prosecuzione del trend verso i massimi dell’anno, come si può vedere meglio su un grafico weekly.
Sul breve primo supporto a 27.330$
Osservando il lato corto, in caso di correzione, Bitcoin ha un primo livello di appoggio che passa 27.330$. Dal grafico si può osservare che le ultime 4 candele hanno avuto aperture o chiusure proprio poco sopra questo livello.
Il supporto successivo a 26.7100$ ha maggiore importanza. Questo livello lo ricaviamo utilizzando Fibonacci e applicandolo al vettore di breve che va dal minimo a 24.917$ fino al massimo di questa settimana a 28.611$.
Una rottura al ribasso potrebbe riportare il prezzo verso l’area compresa tra 25.500/600$ dove BTC si fermato più volte tra Agosto e Settembre.
La situazione sul grafico settimanale
Passando ad una view di bitcoin di lungo periodo sul grafico settimanale, si coglie meglio come il prezzo si stia fermando sulla resistenza chiave per la prosecuzione del movimento rialzista. Come abbiamo precedentemente detto, il tempo ciclico sta scadendo, e in questa finestra temporale difficilmente si riuscirà ad arrivare verso i massimi dell’anno.
In questo contesto, sono ben evidenti i due importanti livelli di supporto di lungo periodo. Il primo si trova a 25.3100$, dove BTC ha trovato appoggio più volte tra Agosto e Settembre. Il secondo livello successivo di supporto è quello principale a 23.500$ che rappresenta una linea Maginot per la tenuta e prosecuzione del trend rialzista iniziato a Novembre 2022, altrimenti vi è il rischio della ripresa di una fase discendente.
La Bitcoin dominance torna sopra il 50%
Bitcoin in questa settimana risulta più forte del mercato crypto. Ciò lo possiamo constatare dalla sua dominance, che è tornata a salire ed oggi si attesta a 50,59%. La BTC dominance può essere considerata anche come termometro per possibili tensioni sul mercato delle Altcoin.
Il Setup System degli indicatori settimanali
Entrambi gli indicatori sul setup system weekly, sono tornati in positivo. Il segnale di warning dato ad Agosto, aveva fatto accendere i fari su una possibile discesa, ma tuttavia non ha dato l’input di uscita dalla posizione long aperta a inizio Gennaio. Però, va detto che non siamo ancora fuori dall’area di pericolo.
N.B: Ricordo che questo setup è una metodologia operatività da posizione, è quindi una strategia lenta e non adatta al trading a breve termine o allo scalping.