Anche se i prezzi del Bitcoin, con il loro andamento oscillatorio, stanno creando opportunità ideali per gli investitori che desiderano entrare nel mercato criptovalutario con intenti speculativi, forse a comprare Bitcoin sono meno persone di quanto tu possa pensare!
A sostenerlo è Alex Saunders, CEO e fondatore di Nugget News, una società con sede in Australia, che ha fornito un’interessante opinione di quel che starebbe accadendo nel mercato delle valute digitali.
Per l’esperto, in sintesi, l’ondata di elementi “scoraggianti” avrebbe contribuito ad allontanare molte persone dal comparto criptovalutario. Qualche esempio? Per l’esperto negli Stati Uniti già più di tre milioni di americani avrebbero presentato domanda di disoccupazione nella sola ultima settimana, evidenziando come la pandemia del Coronavirus stia influenzando l’economia statunitense e, inoltre, riducendo la voglia di investire in asset rischiosi.
“Una tendenza negativa è ora probabile per le azioni e le criptovalute per la prossima settimana – ha dichiarato Saunders – Nuovi investitori stanno entrando nel criptovalutario? Non ne sono convinto…”.
Le dichiarazioni suggeriscono dunque un potenziale calo della domanda al dettaglio di Bitcoin, dato che a causa della pandemia sempre più persone rivolgeranno la loro attenzione ai mezzi liquidi, e meno agli asset come le valute digitali. Nel frattempo, anche gli investitori istituzionali stanno riducendo la loro esposizione nel mercato delle criptovalute per ottenere liquidità con la quale coprire le richieste di margine o per tenersi pronti ad acquistare in un mercato ribassista più ampio.
Bitcoin bene rifugio? Per il momento non è così
Bitcoin nel tempo si è costruito uno status di “aspettativa” di bene rifugio per gli investitori in tempi di crisi economica. Tuttavia, alla prima prova dei fatti, la criptovaluta ha dimostrato di non essere pronta a coprire il ruolo di safe haven, seguendo invece le mosse ribassiste delle azioni e di simili attività di rischio.
Bitcoin rimane comunque rialzista sul lungo termine
Ad ogni modo, riteniamo che la tendenza di lungo termine di Bitcoin rimanga rialzista. Brad Mills, partner della società di investimenti privati statunitense Xsquared Ventures ha ad esempio ammesso su NewsBTC di aver venduto alcune delle sue quote in Bitcoin credendo che i prossimi tre mesi saranno negativi per ogni asset, ma ha prontamente aggiunto che poi comprerà di nuovo.
Comprare Bitcoin o no?
Insomma, lo scenario di brevissimo termine per Bitcoin rimane ancora scoraggiante, mentre rimangono inscalfite le valutazioni sulla tendenza di lungo termine.
Traendo le dovute considerazioni:
- nel brevissimo termine, per chi fa day trading, ci saranno quotidiane opportunità di ingresso sul mercato a causa della grande volatilità del comparto;
- nel lungo termine chi vuole prendere posizione su Bitcoin dovrebbe farlo con una visione rialzista, visto e considerato che la credibilità dell’asset e le sue aspirazioni di ripresa non sono state intaccate.
Chiarito ciò, consigliamo a tutti coloro i quali desiderano investire su Bitcoin con un’ottica di brevissimo termine di farlo usando alcuni dei migliori broker CFD in circolazione come eToro.
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