Il mese di Ottobre sta portando un segno positivo ad Apecoin (APE). Dopo otto mesi di cali costanti sta chiudendo in rialzo del 9,50%, il primo dopo il +64% fatto segnare a Gennaio. Tuttavia, al prezzo attuale di 1,363$ presenta ancora un passivo su base annuale del 62%, seppur in miglioramento rispetto al -73% di fine Settembre.
Dopo otto mesi in rosso, Ottobre positivo per Apecoin
Da notare che Apecoin aveva iniziato la fase di recupero, prima delle notizie relative agli ETFs su Bitcoin che hanno dato un accelerata rialzista a tutto il mercato crypto. Questo movimento di APE l’avevamo già segnalato in un nostra articolo del 17 Ottore, L’incredibile rimbalzo della crypto in crisi | Apecoin prova a…
Una news ha spinto Apecoin
Il movimento rialzista è stato indotto da una news relativa all’avvio del lancio di Ape Accelerator, una piattaforma Web3 con l’obiettivo di potenziare l’ecosistema di Apecoin e rinvigorire l’entusiasmo intorno ad esso.
Apecoin ha sofferto il rallentamento del settore NFT
Nel corso del 2023, il settore degli NFT è quello che sta soffrendo maggiormente, e Apecoin vi è direttamente legato, essendo la DAO collegata ai Bored Ape Yacht Club (BAYC), le famose scimmiette emesse da Yuga Labs, che hanno dominato le vendite per lungo tempo nei mesi passati.
Nella striscia riportata, vediamo l’andamento degli ultimi 30 giorni della Top NFT Collectible Sales, dove nelle prime otto posizione non appare più un BAYC.
Mentre nell’andamento del Rankings NFT by Sales Volume degli ultimi 30 giorni, notiamo che i BAYC si collocano al secondo posto con un controvalore di vendita di 21,5 Milioni di dollari, posizionandosi dietro a DMarket con un valore di 37 Mln.
Il rallentamento di Apecon e dei BAYC l’avevamo analizzato in precedenza, anche dal punto di vista dei dati on-chain, Apecoin: Glassnode conferma il rallentamento | Le Whales accumulano – fatto positivo?
La situazione di lungo periodo
Passando ad un’analisi grafica dell’andamento di Apecoin iniziammo dal lungo periodo con il chart weekly, dove abbiamo una panoramica storica corta, in quanto la quotazione è iniziata a Marzo 2022.
Si nota come APE rapidamente aveva fatto un massimo a 27,60$ segnando una crescita del +2700%. Poi è inizia la fase dello sboom e relativo crollo del 90% fino al minimo di Novembre’22 al prezzo di 2,618$. Dal questo minimo è partita lafase di rimbalzo arrivata alla legup di Gennaio, con il prezzo di Apecoin che si è bloccato sulla resistenza a 6,4$ per riprendere a scendere.
Uno sblocco di token ha aumentato la pressione di vendita
Nel grafico abbiamo evidenziato un box temporale dove Apecoin ha accelerato al ribasso. Ciò è stato legato all’evento di unlocked tokens, cioè di sblocco. Infatti tra Luglio e Settembre, sono stati rilasciati complessivamente 71,8 Milioni di token APE, pari al 13% dell’offerta circolante.
Purtroppo con le crypto con bassa contrattazione, un aumento eccessivo dell’offerta, comporta una conseguente pressione al ribasso sul prezzo.
Osservando sempre il grafico weekly, vediamo che nelle ultime 3 settimane, APE ha ripreso a salire e adesso ha la prima resistenza rilevante a 1,55$. La successiva statica in area 2,10$ mentre quelle vettoriali passano molto più in alto a 3,1$ e poi area 3,68$.
Lo scenario sul breve di Apecoin
Passando al grafico daily di Apecoin, è evidenziato un canale ribassista che parte dai massimi di Gennaio e dove il prezzo si è mosso in questi mesi. Adesso APE sta tentando il break out della trend discendente e la proiezione rialzista, arriva poco sopra il livello di resistenza statica a 2,10$.
Tuttavia, prima Apecoin deve andare alla rottura della resistenza vettoriale che passa a 1,55$ fondamentale per una conferma almeno sul breve del tantivo di rimbalzo in atto. Al momento si sta fermando ancora al livello della resistenza – obiettivo a 1,42$. Per non annullare questo movimento rialzista deve restare sopra il supporto di 1,20$.