In un comparto crytpo in forte risalita, i token legati al metaverso faticano ancora nella ripartenza, come possiamo vedere anche dall’andamento di Decentraland (MANA).
Al prezzo di 0,432100$ nel mese di Novembre si sta avviando a chiudere in positivo con un +17%. Questo sarebbe il terzo mese di fila con una candela positiva, dopo una lunga serie di mesi in rosso iniziata a Febbraio.
Decentraland in risalita con Novembre a +20%
Su base annua, Decentraland è ancora in positivo con un +44%. Ciò grazie alla forte leg up di Gennaio, quando aveva fatto registrare un +156%. Tuttavia, la maggior parte di questo rialzo poi è stata erosa nei mesi successivi.
I token del metaverso faticano a ripartire
Come detto, il settore del metaverso e le relative crypto se pur in risalita, è quello che sta faticando maggiormente in questa fase di rimbalzo. Tuttavia, è il comparto che sta prendendo più campo in quella che possiamo indicare come “economia tradizionale“.
Sono numerosi i brand, soprattutto della moda che si stanno affacciando al metaverso ed altrettanto numerose sono le applicazioni di A/R (Augmented Reality) che stanno trovando sbocco, passando dall’arte, alla progettistica, per arrivare al più classico mondo del gaming. Probabilmente il mondo del Web3 è l’innovazione che gradualmente sta entrando nella vita quotidiana delle persone in modo impercettibile.
La situazione sul lungo periodo di Decentraland
Passando al’analisi – tecnico grafica di Decentraland, partiamo dal chart weekly, dove abbiamo una panoramica di lungo periodo, dai massimi storici di Novembre’21 toccati al prezzo di 5,90$ per arrivare fino ad oggi.
Osservando il grafico è ben evidente la fase ribassista partita dai massimi storici, che ha poi dato vita al bearish trend primario di lungo periodo tutt’ora in atto. A fine Dicembre’22, si era verificato un segnale di rimbalzo, partendo dal minimo di 0,2840$ poi concretizzatosi con la leg up di Gennaio 2023. MANA in circa un mese ha fatto registrare una crescita del +150%, raggiungendo il massimo annuale a 0,8426$.
Dal Gennaio scorso, Decentraland ha attraversato una fase correttiva, che ha fatto registrare una discesa del 69% fino al minimo annuale toccato questo Settembre a 0,2653$. Il prezzo ha consolidato in questa zona per diverse settimane prima di iniziare a risalire alla fine di Ottobre.
Il rimbalzo è arrivato alla prima resistenza – obiettivo
Attualmente, Decentraland è arrivata a prendere la prima resistenza – obiettivo 0,490$. Questo livello lo ricaviamo dall’applicazione dei ritracciamenti di Fibonacci al vettore che va dai massimi annuali fino al recente minimo.
Al livello di 0,4880$ corrisponde il 38.2% di Fibonacci, mentre la resistenza principale per la prosecuzione del tentativo di inversione del trend ribassista è in area 0,56100$.
Lo scenario sul daily di Decentraland
Tagliando il tempo passiamo ad un grafico daily, dove osserviamo gli ultimi movimenti di Decentraland. Si coglie come il prezzo ha presso la resistenza – obiettivo, facendo un massimo a 0,5065$ per poi iniziare la fase di ritraccimento.
Attenzione al supporto area 0,38$
In questo fase di correzione, dobbiamo constatare che MANA è arrivata già supporto principale di breve in area 0,3820$. Nella discesa l’ha anche violato al ribasso con un minimo a 0,3745$ per poi ripartire la rialzo. Il break down del supporto è sempre negativo, perché apre le porte a possibili ulteriori violazioni ribassiste. Un discesa sotto il livello potrebbe portare Decentraland verso l’area di 0,32$.
Crescono le transazioni e gli indirizzi attivi
Da un osservazione dei dati on-chain di Decentraland, segnaliamo che c’è una crescita da parecchie settimane della transazioni. Inoltre nei giorni scorsi abbiamo avuto un picco del “Number of Large Transactions” cioè delle transazioni con un valore superiore ai 10.000$, come possiamo vedere dall’immagine di Intotheblck.
La crescita non riguarda solo il numero delle transazioni ma anche il loro volume. Inoltre anche i “Daily Active Addresses” hanno ripreso a salire, a conferma di un ritrovato fermento sulla chain di Decentraland, come possiamo vedere dal grafico allegato.