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CHIUDERE TUTTO CRYPTO

Capo JPMorgan su Bitcoin e crypto: “Chiudere tutto!”

Jamie Dimon, capo di JPMorgan, dice che lui al posto del governo avrebbe chiuso tutto, ovvero Bitcoin e crypto.

Jamie Dimon shock su mondo crypto e Bitcoin. Non è la prima volta, non sarà probabilmente l’ultima volta che lo farà. Questa volta pero lo ha fatto davanti alla commissione senatoriale degli Stati Uniti d’America che si occupa di servizi bancari e più in generale di tutto quanto concerne il movimento di denaro.

Il capo di JPMorgan si è espresso con toni piuttosto violenti, affermando che avrebbe già proceduto con la chiusura dell’intera industria, al posto del governo degli USA. Una posizione non nuova, curiosa anche perché in realtà JPMorgan gestisce un proprio token.


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Il capo di JPMorgan attacca il settore crypto

Vecchi nemici, ai quali va dato l’onore delle armi perché continuano a contestare il settore nonostante sia venuto fuori da uno dei momenti più bui della sua storia, e nonostante altri gruppi di medesima portata, come BlackRock, stanno aspettando l’approvazione del primo ETF su Bitcoin.

Se fossi il governo, chiuderei tutto.

Questo il laconico commento del potente CEO di JPMorgan, che però non è esattamente un nuovo nemico del settore. In passato si era già espresso con toni particolarmente violenti, ritenendolo settore pieno di schemi Ponzi e frodi.

Tutto al centro di un’audizione del Senato della quale la star designata è stata la senatrice Elizabeth Warren, che insiste sul fatto che il mondo crypto offra a terroristi, pedofili e compagnia la possibilità di effettuare transazioni. Cosa che, dice la senatrice, il sistema bancario non permetterebbe.

Basterebbe questo a chiudere la discussione con le risate che merita, ma continueremo comunque a sentire certi attacchi, da parte di chi dalla diffusione di Bitcoin ha soltanto da perdere.

Di solito non vado mano per mano con CEO di banche multi-miliardarie, ma questo è un problema di sicurezza nazionale.

Questo invece il profondo commento di Elizabeth Warren, che da tempo si è dichiarata capo dell’esercito anti-crypto e che sta conducendo una lotta senza quartiere, e per ora senza successo, contro il settore.

Caro Jamie, tick tock, next block

Caro Jamie, ci dispiace molto che Bitcoin ti turbi i sonni. Ci dispiace anche che tu non abbia i poteri del governo per chiudere tutto, anche perché questi poteri semplicemente non esistono.

JPM WHAT
Bitcoin non sembra curarsi granché di quanto dice il capo di JPM

Bitcoin è nato anche per sopravvivere al caso peggiore. E continua a produrre blocchi, lo testimonia lo screenshot che alleghiamo, anche mentre esprimevi questo desiderio in uno dei consessi politici più importanti del mondo.

Sarà per un’altra volta. O forse per un altro mondo.

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Klaus Marvin
Klaus Marvin
10 mesi fa

I burattinai dell’economia mondiale compreso JPMorgan hanno paura che l’esercito dei possessori di bitcoin in futuro segua una stessa direzione mentre ora ognuno va per la sua strada. Caro JPMorgan non puoi continuare a sfruttare i più deboli ma devi collaborare. Dovrà nascere un sistema che non dovrà guardare principalmente ai numeri, ai fatturati, ai flussi di cassa, certo sono importanti ma ciò che conterà di più sarà quanto questo sistema sarà in grado di coinvolgere le persone, quanto sarà in grado di fare il bene delle persone e quanto riuscirà a coinvolgere l’umanità perchè è l’umanità la chiave dell’innovazione e se ne stanno accorgendo anche gli attuali padroni di Meta, Amazon, Tesla, ecc.. perchè è inutile che loro continuino a fare i miliardi se ogni giorno la maggior parte delle persone diventa sempre più povera e quindi dovrà nascere qualcosa di innovativo, di rivoluzionario che possa permettere alle persone di partecipare attivamente ad una nuova era economica che riguarderà sicuramente un cambiamento anche a livello di finanza tradizionale ed è probabile che alla base di tutto ciò ci sia proprio Bitcoin. In questo periodo storico in cui veniamo continuamente attaccati da vari strumenti di distrazione di massa, terrorizzati con notizie negative sullo spread, l’inflazione, il clima, il debito pubblico ecc..e alla base c’è tutta una strategia per impossessarsi dei nostri soldi. Ora c’è bisogno di una tregua, c’è bisogno di un cambiamento che dia più importanza alle persone e all’intera umanità. Bisognerà cambiare il modo di pensare e di vedere le cose, il fattore economico dovrà essere meno importante, è solamente mettendo in primo piano le persone che si creano le basi solide per un futuro migliore.

Gianpietro
Gianpietro
10 mesi fa

Bitcoin è destinato ad entrare nelle famiglie per alte 100 anni .JPMorgan e i governi non possono e non potranno mai chiudere tutto.BTC È DESTINATO A VIVERE..Ricordarsi che i btc è un valuta che si sostiene da sola , non è comandata da governi e allora di cosa vogliamo parlare!