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SEC CHIAMA LE BORSE

SEC chiama le borse per l’ETF Bitcoin | Conta anche per Ethereum

Dopo un pomeriggio da cardiopalma ci siamo: SEC chiama le borse che dovranno quotare gli ETF Bitcoin. E importa anche a Ethereum.

È stata una giornata assolutamente convulsa sul fronte ETF Bitcoin. Non potrebbe essere altrimenti: manca al massimo una settimana per un’approvazione che oggi è stata messa in discussione da un report poi prontamente sconfessato (e che noi avevamo già contestato in fase di pubblicazione).

Siamo agli sgoccioli: secondo quanto è stato riportato da Eleonor Terret di Fox, SEC starebbe incontrando gli scambi che poi dovranno quotare gli ETF Bitcoin Spot, ultima fase prima di dare l’ok. Le notizie, da qui in avanti, continueranno in un crescendo che dovrebbe portare all’ETF approvato e all’apertura di una nuova stagione.

Nuova stagione che però coinvolgerà non solo Bitcoin: anche se la questione è passata ora in secondo piano, l’approvazione dei primi ETF su Btcoin sarebbero propedeutici a quelli su Ethereum, i cui filing sono stati già depositati da società di grande spessore come BlackRock.

Un pomeriggio da infarto: prima giù, poi si rimbalza. E infine arriva la notizia…

È stato un pomeriggio da incubo, partito in realtà con la pubblicazione di un report ormai ampiamente discusso ovunque – e in particolare sui nostri canali social e sul nostro canale Telegram. Un pomeriggio che si concluderà, speriamo, con questa notizia.

La notizia nuova è che – secondo quanto riporta Fox – o meglio, secondo quanto riporta una sua giornalista, sarebbero in corso gli incontri tra NASDAQ, CBOE e NYSE, le tre borse che quoteranno i diversi ETF, e SEC. Sarebbero gli incontri che riguardano i form 19b-4, i form che appunto indicano cambi di regole agli scambi e che servono per la quotazione di un prodotto di questo tipo.

Non è chiaro per il momento quando tali incontri si concluderanno e non sappiamo ancora se e quando avremo degli aggiornamenti. Vista da fuori, perché è impossibile guardarla da dentro, sembrerebbe essere l’ultima riunione prima di procedere con l’approvazione.

I tempi stringono, d’altronde. A meno di non voler penalizzare 21Shares e Ark, l’approvazione dovrà arrivare entro il prossimo 10 gennaio.

I rumors sono stati confermati anche da Eric Balchunas, giornalista di grande affidabilità e che durante questa interminabile (anche per noi) stagione dell’ETF si è dimostrato essere sempre sul pezzo.

Ci sono novità anche per Ethereum

Per quanto indirette, ci sono novità anche su Ethereum. L’approvazione dell’ETF Bitcoin Spot farà da template anche per quella dei prodotti su Ethereum, che saranno il prossimo passo che interessa gestori come BlackRock e come gli altri che hanno già fatto filing per prodotti di questo tipo.

Il 2024 sarà dunque ricordato come l’anno degli ETF: per qualcuno un patto con il diavolo della finanza classica, per altri invece la consacrazione di questa categoria di asset.

Quel che è certo è che per ora il crollo di oggi pomeriggio sembra essere già un lontano ricordo.

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