Secondo uno scoop pubblicato da The Block e a firma di Elizabeth Napolitano, la campagna elettorale di Biden starebbe cercando contatti con il mondo crypto, o meglio, con i principali player. L’obiettivo sarebbe quello di ricucire gli strappi del passato e colmare un gap che nei confronti di Donald Trump, in particolare dopo le recenti uscite pubbliche del candidato repubblicano si è fatto ampio.
Un dietro-front che avrebbe dell’incredibile e che segnala come la questione crypto sia in realtà una delle più importanti per i risultati delle prossime elezioni presidenziali. Importanza che è segnalata anche dall’impegno economico di grandi player come Ripple a sostegno dei candidati che saranno più morbidi verso il mondo crypto.
Lo scoop è di quelli certamente interessanti, perché dagli USA passa comunque una fetta enorme della finanza mondiale e perché senza un atteggiamento più morbido da parte degli USA non sarà possibile fare il grande salto… finanziario. Non che interessi tutti, ma è comunque un punto dal quale partire per capire cosa c’è davvero in ballo.
Biden a caccia di voti crypto
Sarebbe questa l’ovvia conclusione di quanto sta avvenendo negli USA e che è stato rivelato da uno scoop di The Block. La campagna elettorale di Joe Biden starebbe cercando sponde o comunque interlocuzioni con i principali player del mondo crypto.
Obiettivo quello di colmare un gap di cui è pienamente responsabile l’appiattimento della campagna elettorale di Joe Biden sulle posizioni della senatrice Elizabeth Warren, tra le più feroci sostenitrici della linea dura contro il mondo crypto.
Quello che sappiamo per ora è che il tentativo di contatto è in corso, senza però sapere quale sarà la risposta di un settore crypto che per ora sembra essere relativamente compatto sotto l’ombrello delle promesse elettorali del Partito Repubblicano.
Ma contano così tanto gli appassionati crypto?
Ci sono state diverse indagini per capire in primo luogo quanto sia compatto il fronte degli appassionati crypto e in secondo luogo quanti voti potrebbe spostare.
Dato il rapido cambio di passo prima di Donald Trump e ora, sembrerebbe, di Joe Biden, in ballo sembra esserci molto.
Certo, ci vorrà del tempo. E ci sarà anche da vedere quante promesse elettorali saranno poi rispettate. Il mondo crypto è, almeno in parte, storicamente scettico delle possibilità che la politica sia non diciamo a favore del mondo crypto, ma quantomeno più accomodante.
Dato il corso delle cose negli ultimi anni, in particolare negli Stati Uniti, lo scetticismo è forse più che dovuto. Il fatto che però anche gli avversari principali del mondo crypto siano a caccia di “contatti”, la dice lunga sulla strada già fatta da un mondo di delinquenti che poi delinquenti non erano.
falso ed infame. spero proprio che gli elettori non siano cosi fessi da credere alle cazzate di quel gruppo di terroristi DEM con il bideT capobranco (e già questo deve far riflettere su quanto siano inutili). E’ ovvio che stia solo cercando di racimolare voti per poi mantenere quel criminale di gensler a capo della sec, e lasciar blaterare quell’oca d’una warren ed i suoi amichetti scemi, tutti uniti contro le cripto.
cari dem, c’avete dato contro per anni, avete sparato merda su tutto il settore cripto, ed ora volete farci credere di esser di colpo diventati amici? ahahah BUFFONI!!!