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La settimana che si sta avviando alla conclusione molto probabilmente risulterà nuovamente negativa per l’andamento di Bitcoin (BTC). Attualmente, BTC quota 60.750 USD (dati Bitstamp) e su base weekly è in contrazione del 3,90% dopo aver toccato anche il minimo mensile a 58.555 dollari. Infatti in questo mese di Giugno Bitcoin è in negativo del 10% mentre da inizio anno resta ampiamente in positivo del 43%.
Bitcoin Giugno e settimana in negativo
Osservando il grafico monthly di Bitcoin, si nota come il prezzo abbia arrestato la sua salita con il massimo storico di Marzo a 73.794 dollari, mettendo al momento in pausa la salita iniziata nel Novembre 2022, dopo il fallimento di FTX e Alameda Research.
Negli ultimi due mesi, sostanzialmente BTC sta configurando due body identici, con solo le rispettive aperture e chiusure invertite, poiché Maggio si era chiuso in positivo. A livello statistico, va detto che su base annua Ethereum è tornato a performare meglio con una crescita del 49% rispetto a Bitcoin che si ferma a +43%.
Su questa panoramica è anche evidente come il prezzo di BTC abbia a maggio testato il primo supporto rilevante in area 55/56.000$, da dove è rimbalzato per tornare a scambiare prevalentemente sul livello supportivo precedente nella zona dei 60.500 dollari.
La dominance di BTC resta elevata
Sebbene il prezzo sia in rallentamento, la dominance di Bitcoin nel mercato crypto resta elevata al 54,28%, mentre quella di Ethereum è al 18%, anche se in recupero rispetto al suo minimo storico di Maggio del 15,50%.
Rimane sempre bassa la dominance delle Altcoin, come si può vedere dal grafico allegato. Questa situazione sta portando un po’ di sconforto in una vasta fascia di trader che amano questo settore, che usualmente post-halving in passato ha registrato importanti crescite. Tuttavia, questa relazione non può essere classificata come una regola fissa.
La debolezza combacia con il nostro scenario
Passando alla situazione tecnico grafica, nell’ultima analisi pubblicata l’8 Giugno, avevamo evidenziato la criticità dello scenario per le settimane successive.
Setup degli indicatori weekly in negativo
Dopo 74 settimane di posizione long, il setup system degli indicatori weekly ha virato in negativo nella settimana del 10-17 giugno. Nelle ultime settimane avevamo evidenziato più volte il warning, senza che però scattasse l’uscita dalle posizioni long. L’ultima volta il segnale di uscita dalle posizioni di questo setup operativo era stato dato a fine novembre 2021, come si può vedere dal grafico allegato.
N.B: Ricordo che questo setup è una metodologia operatività basata sulle posizione, è quindi una strategia lenta e non adatta al trading a breve termine o allo scalping.
Lo scenario grafico di Bitcoin sul settimanale – Luglio
Su questa panoramica grafica, si nota come il prezzo sia ancora sopra il al primo supporto rilevante in area 56.000$ testato a Maggio. Nella settimana attuale ha fatto un minimo in una terra di nessuno a 58.555 dollari.
I due supporti principali di lungo termine
In caso di discesa sotto la zono dei 55/56.000$ Bitcoin andrà ad incontrare due livelli di supporto di lungo termine. Il primo livello si trova a 51.500$, mentre più in basso passa il supporto principale nell’area dei 44.500 dollari. Entrambi sono determinati tramite i ritracciamenti di Fibonacci applicati al vettore che va dal minimo a 15.558$ di Novembre 2022 fino al recente ATH.
Le resistenze di Bitcoin
Entrando nel dettaglio della situazione attuale, riportiamo il grafico weekly, con le relative resistenze. Per riprendere un trend rialzista, BTC deve andare sopra la prima resistenza che passa a 63.600$, mentre il massimo della settimana attuale è stato 62.499 dollari. Tuttavia, l’area di resistenza principale di questo scenario passa tra 65.300 e 65.800 dollari.
La tenuta dell’area dei 56.000$ resta fondamentale, una perdita del livello potrebbe aprire ad ulteriori discese Ricordiamoci che a livello ciclico il prezzo ha tempo ancora per scendere fino a metà Luglio.
