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È stato un buon sabato per il mondo crypto. Bitcoin recupera intorno a quota 58.000$, Ethereum si riporta sopra i 3.000$ in modo stabile, ma le grandi gioie arrivano da altrove. NOT, Celestia, ma anche vecchie conoscenze dei lettori di Criptovaluta.it, come Shiba Inu e anche ICP. Una chiusura di settimana molto particolare, con rimbalzo da una correzione forse eccessiva e che però ci fa avvicinare alla nuova settimana con un atteggiamento certo più positiva.
Vediamo insieme chi sta recuperando di più, quali sono le ragioni dietro questi importanti rimbalzi e quali sono le questioni da seguire per i prossimi giorni, partendo sempre dall’ottima analisi di Alex Lavarello su Bitcoin, che rimane il termometro per i movimenti dei prossimi giorni.
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Il recupero dei recuperi: che succede al mondo crypto?
È stata una giornata di importanti rimbalzi, per quanto in parte almeno parzialmente corretti. A guidare la giornata in top 100 è l’incredibile corsa di $NOT, che segnala come dichiarare la morte di certi progetti prima del tempo – per quanto mostrino certamente una volatilità importante – espone sempre al rischio di grandi errori.
Ottime prestazioni anche per Core e Celestia, vittime anche queste di correzioni importanti nel corso dell’ultima settimana. Fanno bene anche Mantra e… due vecchie conoscenze per i lettori di Criptovaluta.it.
Internet Computer guadagna oltre il 7% in 24 ore, così come guadagna una percentuale simile anche Shiba Inu Coin, che è tra le migliori della settimana pur avendo perso qualcosa, complice un ritorno al centro del palcoscenico dello storico leader del progetto.
- Mancano comunque dei fondamentali
A scanso di ogni equivoco: tutti o quasi i migliori gain di queste ultime 24 ore sono arrivati su token e coin che avevano perso di più durante l’ultima correzione. Rimane dunque valida la solita questione che riguarda l’elasticità dell’andamento di certi asset. Quando perdono somme importanti anche rispetto al resto del settore, aprono alla possibilità di rimbalzi altrettanto importanti.
- I migliori del settimanale
Sul settimanale rimane comunque una settimana in rosso e che non passerà agli annali come una di quelle da ricordarsi in positivo. A chiudere in verde per gli ultimi 7 giorni ci sono soltanto Mantra, MultiversX, Notcoin, Tron, Polkadot, Akash e Bonk (per quanto quest’ultima sia molto vicina alla parità).
Tanta paura: prossima settimana decisiva
È stata una settimana di grande paura, cosa testimoniata anche dall’indicatore Fear & Greed, pessimo per capire come ci si muoverà in futuro ma comunque preciso per capire cosa è accaduto in passato.
La prossima settimana potrebbe essere quella della svolta, in positivo o negativo: arriveranno i dati sull’inflazione USA che potrebbero far capire come ci muoverà anche in termini di tassi di interesse. Occhi puntati sugli asset più volatili di un settore già molto volatile come quello delle… criptovalute.
